Caro Claudio,
Ormai sei un esperto nell'esprimere delle opinioni su chi è reduce dall'esperienza di militanza nei testimoni di Geova.
Devo darti ragione sull'instabilità emotiva della maggioranza di coloro che hanno vissuto un periodo significativo come testimoni di Geova.
Credo sia importante imparare a convivere con il proprio passato cercando di gestire le proprie sciagure con ironia.
Non ci si può liberare da questo genere di tatuaggi, spesso sono marchi profondi. Ma ci si può convivere!
E' chiaro che si deve guardare avanti cercando di capire cosa la vita può offrirti e quale può essere il prossimo percorso per dare un senso alla nostra personalità e alla nostra capacità di pensare.
In quanto a Bepy 1959 non so chi si cela sotto questo nickname ma temo sia una persona di tua e mia conoscenza che continua ad assumere nuove identità proprio perché non ha pace e serenità. Non so perché si moltiplica. Forse ci sarà un motivo ma lo ignoro.
Intanto ti saluto sempre con affetto.
Pino
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