CRONACA: Cinque anni fa Emo Piccioni spariva nel nulla Scritto da STE Saturday 30 October 2010 Cinque anni fa Emo Piccioni spariva nel nulla. Moglie e figli non smettono di cercarlo. Era un sabato pomeriggio. Piccioni stava nella sede di Borgomanero dei Testimoni di Geova: «Squillò il telefono - dice la moglie Enza Gentina -: qualcuno gli disse che doveva consegnare un documento smarrito. Mio marito si recò subito all’appuntamento nella piazza della Posta a Prato Sesia. Dal 31 ottobre 2005 non sappiamo più niente di lui». In questi anni non ha mai ricevuto testimonianze o segnalazioni: «E questo mi lascia stupita. Impossibile che una persona sparisca così. L’unica telefonata che abbiamo ricevuto era uno scherzo di alcuni ragazzi che i carabinieri hanno identificato grazie ai numeri». La moglie ha pensato subito alla possibilità di un rapimento da parte dei satanisti: «Era la notte di Halloween e mio marito ha sempre avuto una posizione molto netta contro il satanismo». Ma il tempo ha ridimensionato le certezze: «Non sono più sicura di niente. Sono stata più volte anche alla cascina di Fara dov’erano state trovate le scritte sataniche e il nome di mio marito ma non ho mai trovato nessuno. E dire che in questo posto, isolato, in mezzo alla campagna, ci sono stata anche di notte. Volevo capire se ci andava qualcuno. Mai un movimento». Emo potrebbe essersi allontanato per scelta: «Può darsi - ammette la donna - ma ci sono elementi che smentiscono questa possibilità. In famiglia regnava il massimo accordo. Mio marito era una persona soddisfatta della propria vita. E’ sparito senza portare via un centesimo. La scomparsa inizialmente è stata interpretata anche come vendetta nei confronti di un Testimone di Geova. “Io torno periodicamente nei luoghi dove si suppone possa essere stato – conclude enza - . Nella piazza di Prato Sesia ho appeso tante volte la foto di Emo nella cabina telefonica, e aspetto un indizio. Che qualcuno dica qualcosa”. FONTE