00 24/05/2010 18:28

 Perle atee

"…[…]…Non si uccide un soffio, un vento, un odore, non si uccide un sogno, un'aspirazione. 


Dio fabbricato dai mortali a loro immagine ipostatizzata non esiste se non per rendere possibile la vita quotidiana, nonostante il cammino di tutti verso il nulla.
 


Fin quando gli uomini moriranno,una parte di essi non potrà sopportare questa idea e inventerà dei sotterfugi.
 

Non si assassina un sotterfugio, non lo si uccide.
 


Piuttosto potrebbe essere lui a uccidere noi:
poiché Dio manda a morte tutto ciò che gli resiste. 


In primo luogo la ragione, l’intelligenza, lo spirito critico.
 

Il resto segue per reazione a catena.
 

L'ultimo Dio sparirà con l'ultimo uomo."
 


(Michel Onfray – Trattato di ateologia,pag 28-29 – Fazi Editore).

[Modificato da _Rossini_ 24/05/2010 18:30]