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SOCCORSO SPIRITUALE » SOCCORSO SPIRITUALE » DIFFICOLTA' E AFFANNI DELLA VITA » E adesso?

maria24

00giovedì 29 ottobre 2009 16:16

ne avete mai sentito parlare?

Per caso leggendo in questo forum ho aperto un link e mi sono imbattuta in questo blog ...ricchezza vera.com voi ne avete mai sentito parlare? [SM=x1061959]

ciao maria24

parliamonepino

00giovedì 29 ottobre 2009 16:45

Re: ne avete mai sentito parlare?

maria24, 29/10/2009 16.16:

Per caso leggendo in questo forum ho aperto un link e mi sono imbattuta in questo blog ...ricchezza vera.com voi ne avete mai sentito parlare?
ciao maria24

E' un blog fondato da un ragazzo di 33 anni, Josè Scafarelli.

Il materiale motivazionale, a scopo di marketing, è sempre quello americano, che risale agli anni'40.

Sono testi rimaneggiati in tutte le salse che fanno capo a scrittori/motivatori dei primi anni del '900 come Napoleon Hill, Daniel Carneige, Frank Betger e poi tanti altri più moderni, fra cui, uno degli ultimi che vale la pena di citare, Og Mandino, deceduto qualche anno fa.

Ho circa 300 libri che parlano di questi argomenti, ma quelli che dicono qualcosa di veramente interessante sono una quarantina.

Sono 30 anni che mi occupo di marketing, prevalentemente, quello americano. Ho raccolto molto materiale.

Ogni tanto, qualche persona "sveglia", aggiunge qualcosa di suo e poi ne fa un businness, considerando che oggi, il campo telematico, è un buon terreno per attirare persone "curiose".

Pino

[SM=g1380307]

josesc

00mercoledì 19 gennaio 2011 22:21

Re: Re: ne avete mai sentito parlare?

Ciao ragazzi!

Riprendo questa vecchia discussione adesso soltanto perchè solo adesso me l'hanno segnalata.
:-)
Mi sono iscritto al forum solo per rispondere con maggior precisione a Maria che ha chiesto informazioni sul mio sito.

Bé, mi dispiace deluderti Pino, ma degli autori che citi come mie fonti, purtroppo ne ho letto soltanto uno (che peraltro ho anche apprezzato tanto): Napoleon Hill.

Daniel Carneige, Frank Betger e Og Mandino non li ho mai letti.

Di Napoleon Hill non ho mai fatto accenno in nessuno dei miei libri e neanche in nessun post... lo citai soltanto una volta durante una conferenza, ma in 4 anni e mezzo che sono online, mi sembra un pò pochino per dire che sia stato uno dei miei argomenti principali.
:-)

In realtà questo filone non lo seguo proprio.
E su Ricchezza Vera non si parla affatto di questo, men che meno di marketing.

Se potessi dire in 2 parole lo scopo di Ricchezza Vera, potrei dire: Risveglio delle Coscienze.

A leggere dalle migliaia di commenti (tutti in una sezione specifica nel blog), direi che qualche effetto positivo su chi ha letto i miei ebook omaggio c'è stato e che lo scopo è stato in molti casi raggiunto.
:-)

Quindi non riesco a capire come tu possa aver desunto le cose che scrivi (immagino che tu non abbia letto nessuno dei miei ebook).

Per carità, mi ritengo una persona sveglia e non nego di far uso del marketing per avere il seguito che ho (devo ammettere che è un seguito enorme e non smetterò mai di ringraziare ogni singolo lettore che investe anche solo un minuto a leggere i miei ebook o i miei post).

Ma il marketing (americano o europeo) è un mezzo, uno strumento e pertanto è neutrale.

Ciò che conta è l'uso che se ne fa, l'etica con la quale lo si utilizza e il bene che si persegue.

E il mio scopo principale è sempre stato, sin dal principio (iniziai a scrivere quegli ebook quasi 10 anni fa) è sempre stato di condividere con tutti il mio risveglio animico/coscenziale.

Chi è "nel percorso" - e penso che in un forum che si chiama "soccorso spirituale" possano capire in molti a cosa mi riferisco - non può utilizzare uno strumento se non per fin di bene.

Chi è nel percorso, conosce perfettamente la legge di causa/effetto e non può che agire per il prossimo.

Molto spesso vediamo negli altri uno specchio di ciò che siamo.

Quando si ha una forte passione per qualcosa e la si studia a fondo, si finisce per vederla proiettata un pò ovunque, anche negli altri.

Penso sia successo questo: essendo appassionato di marketing e avendo letto tutti quei libri, forse hai potuto proiettare su di me alcuni tuoi pensieri legati a quella passione.

Nulla di male, sia chiaro. Solo che penso fosse opportuno chiarire che semplicemente il quadro non è come l'hai dipinto.
:-)

Spero di esser stato utile alla discussione, adesso approfitto di questa segnalazione e do uno sguardo più approfondito a questo forum che sembra molto interessante.
:-)

Chiedo scusa se sono stato prolisso, ringrazio per l'attenzione.
:-)
1abbraccio a tutti!
Josè

parliamonepino

00mercoledì 19 gennaio 2011 23:09

Caro Josè,

Non sono deluso e neanche meravigliato della tua replica al mio intervento.

Anzi, sono lieto di leggerti e del fatto che affermi di seguire una corrente diversa da alcuni autori citati da me, con uno stile che, probabilmente, rende unico o particolare il tuo pensiero.

Quello che conta sono sempre i risultati. Infatti, c'è un detto nel marketing che dice: "Il successo non richiede spiegazioni, il fallimento non ammette scuse".

Proprio sabato scorso, davanti ad un pubblico di 30 professionisti, tra avvocati e commercialisti, ho tenuto una lezione sulla comunicazione nel campo della mediazione o negoziazione, senza citare nessuno degli autori menzionati sopra.

In 35 anni che studio la materia mi sono portato avanti con la ricerca e lo studio, creando uno stile, forse più adatto alla cultura italiana che si differenzia di parecchio da altre culture semantiche di altri paesi, dove i costumi ed il modo di pensare ha radici diverse.

Naturalmente, per questioni anagrafiche, mi sento proiettato verso un percorso che inseguo da diversi anni e che mi consente di sentirmi più sereno e realizzato, dandomi delle soddisfazioni personali che mi fanno sentire gratificato.

Se, in qualche modo, ho usato termini e "leggerezza" nel commentare il tuo lavoro, ti chiedo scusa.

Hai fatto bene a precisare e, credimi, ho apprezzato il tuo intervento.

Può darsi, se lo desideri, che possa esserci un confronto ed un dialogo per conoscerci meglio nel vasto panorama della comunicazione, con tutte le sue sfumature.

Un Caro Saluto
Pino Lupo

[SM=x1061956]

josesc

00mercoledì 19 gennaio 2011 23:24

Re:

Grazie mille Pino e lieto di conoscerti!
:-)

Le tue parole mi fanno comprendere che hai compreso perfettamente l'energia con cui ho scritto e lo apprezzo tanto.

Ovviamente sono felicissimo di mettermi a disposizione per qualsiasi comfronto.
:-)

Ti ringrazio ancora per la comprensione,
1abbraccio
Josè

parliamonepino

00mercoledì 19 gennaio 2011 23:35

Puoi scrivermi, se lo desideri a: pinolupo@soccorsospirituale.org

Potrò darti i miei dati e, magari, ci scambiamo informazioni che possono essere utili ad entrambi.

O, se vuoi, puoi continuare, anche solo per diletto, a scrivere in questo spazio.

Un abbraccio
Pino

[SM=g1932039]

maria24

00giovedì 20 gennaio 2011 07:18

Credevo che fosse un sito solo commerciale,dove si vendono libri.
Scusa il mio scetticismo.
Leggero' con più attenzione i tuoi post.

josesc

00giovedì 20 gennaio 2011 09:55

grazie a tutti

Grazie Maria,
al limite c'è stato un difetto di comunicazione da parte mia, probabilmente la mia impostazione comunica questo.

Comunque, se vedi sul blog, sulla barra laterale di destra, tra le categorie, c'è scritto TOP POST.

Lì ho raggruppato quelli che per me sono stati i migliori post degli ultimi 4 anni.
:-)
Se pensi di leggere dei post, in questo modo risparmi parecchio tempo.
;-)
1abbraccio
Josè

parliamonepino

00giovedì 20 gennaio 2011 15:11

Questa mattina, ho sentito telefonicamente, il dott. Josè Scafarelli.

Una persona davvero simpatica e intelligente.

L'intesa è stata immediata e, probabilmente, ci scambieremo del materiale su vari argomenti di ricerca di interesse comune.

Poi, avrò modo di esprimere meglio le mie opinioni sulla linea di pensiero dell'amico Josè.

Saluti
Pino
[SM=g1380307]

maria24

00giovedì 20 gennaio 2011 22:00

fateci partecipi

spero che terrete conto anche di noi.

danila555

00venerdì 21 gennaio 2011 19:51

L'anno scorso ho comprato la meditazione di Josè Scafarelli "il mantra di Metatron".
Io non ho approfondito i concetti su cui si basa questa meditazione. Praticamente si parte dal presupposto che, se noi siamo poveri, è perché in una vita precedente abbiamo fatto voto di povertà.
Non so che dire su questa cosa perché non ho elementi per poter confermare o meno.
Posso semplicemente dire che il concetto che passa (almeno per me è stato così) è che la ricchezza che dovremmo perseguire non è quella materiale ma intesa in senso lato: ricchezza sotto tutti gli aspetti.
Certamente se uno fa questa meditazione tutti i giorni, senza modificare i suoi pensieri negativi e si aspetta che al centesimo giorno diventa Paperon dei Paperoni, sicuramente rimarrà deluso.
Ma se la facciamo cercando di apprezzare quello che già abbiamo (che sicuramentre è una ricchezza) e ci predisponiamo ad accogliere, senza pretendere, sicuramente diventiamo più ricchi perché abbiamo elevato la nostra vibrazione.
E' il concetto su cui si basa la Legge dell'Attrazione. Più siamo in sintonia con l'Universo e più l'Universo ci ripaga perché diventiamo con esso un tutt'uno e quindi creiamo noi stessi.
Non so se sono riuscita a spiegare la mia opinione.

[SM=g1380275]

maria24

00domenica 23 gennaio 2011 20:08

potresti approfondire questo concetto?seesws

maria24

00domenica 23 gennaio 2011 20:11

seesws

non significa nulla,mia figlia lo ha inserito inavvertitamente

danila555

00domenica 23 gennaio 2011 23:29

Re: potresti approfondire questo concetto?seesws

maria24, 23/01/2011 20.08:

Nel 1944 Max Planck, l'uomo da molti considerato il padre della teoria quantistica disse che esiste una matrice dell'energia che costituisce l'impronta del nostro mondo. In questo luogo di pura energia ogni cosa ha inizio: dalla nascita delle stelle alle nostre più intime relazioni, dalla pace nel mondo alla nostra personale ricchezza.
La frase di Planck era:"tutta la materia ha origine ed esiste in virtù di una forza... dobbiamo supporre che dentro questa forza ci sia una mente consapevole ed intelligente, questa mente è la matrice di tutta la materia".
Negli anni '50 un altro scienziato russo fornì la prova dell'esistenza di questa energia che genera la vita.
Esiste un campo energetico che connette ogni cosa, questo campo funge da contenitore e specchio delle nostre convinzioni; è un ologramma; ogni parte è connessa con tutte le altre.
Da tutto ciò nasce la LOA o Legge dell'Attrazione.
Essendo le nostre menti parte di questo ologramma, e di conseguenza l'ologramma stesso, esse sono in grado di creare e sostenere questo Universo ed anche di attrarre o respingere ricchezza, benessere, salute,.......
Da questi concetti si comprende che l'innalzamento della nostra consapevolezza e della nostra vibrazione, sia che avvenga con meditazioni come quella di Josè Scafarelli o con un proprio percorso di ricerca interiore (io direi che è meglio entrambe), porta sicuramente ad una ricchezza che potrebbe essere oltre che materiale, anche e soprattutto interiore.
Cosa ci impedisce di accedere a questa energia?
Dentro di noi abbiamo un programma che ci è stato insegnato nei primi anni di vita in cui le credenze limitanti hanno il sopravvento sulla certezza e positività delle nostre capacità.
Quindi, se noi crediamo che diventeremo "ricchi" ma permettiamo ad una vocina interiore di dirci: "tu non ce la farai mai, sei un incapace, non hai tempo..." ci precludiamo da soli la nostra libertà di cambiare e quindi di accedere a questa energia.

[SM=x1061949]

maria24

00lunedì 24 gennaio 2011 20:48

mi piace

Hai potuto sperimentare questo sistema?.

Kalos52

00lunedì 24 gennaio 2011 21:08

Re: Re: potresti approfondire questo concetto?seesws

danila555, 23/01/2011 23.29:

Nel 1944 Max Planck, l'uomo da molti considerato il padre della teoria quantistica disse che esiste una matrice dell'energia che costituisce l'impronta del nostro mondo. In questo luogo di pura energia ogni cosa ha inizio: dalla nascita delle stelle alle nostre più intime relazioni, dalla pace nel mondo alla nostra personale ricchezza.
La frase di Planck era:"tutta la materia ha origine ed esiste in virtù di una forza... dobbiamo supporre che dentro questa forza ci sia una mente consapevole ed intelligente, questa mente è la matrice di tutta la materia".
Negli anni '50 un altro scienziato russo fornì la prova dell'esistenza di questa energia che genera la vita.
Esiste un campo energetico che connette ogni cosa, questo campo funge da contenitore e specchio delle nostre convinzioni; è un ologramma; ogni parte è connessa con tutte le altre.
Da tutto ciò nasce la LOA o Legge dell'Attrazione.
Essendo le nostre menti parte di questo ologramma, e di conseguenza l'ologramma stesso, esse sono in grado di creare e sostenere questo Universo ed anche di attrarre o respingere ricchezza, benessere, salute,.......
Da questi concetti si comprende che l'innalzamento della nostra consapevolezza e della nostra vibrazione, sia che avvenga con meditazioni come quella di Josè Scafarelli o con un proprio percorso di ricerca interiore (io direi che è meglio entrambe), porta sicuramente ad una ricchezza che potrebbe essere oltre che materiale, anche e soprattutto interiore.
Cosa ci impedisce di accedere a questa energia?
Dentro di noi abbiamo un programma che ci è stato insegnato nei primi anni di vita in cui le credenze limitanti hanno il sopravvento sulla certezza e positività delle nostre capacità.
Quindi, se noi crediamo che diventeremo "ricchi" ma permettiamo ad una vocina interiore di dirci: "tu non ce la farai mai, sei un incapace, non hai tempo..." ci precludiamo da soli la nostra libertà di cambiare e quindi di accedere a questa energia.

Mi ricorda molto "la parabola del ranocchio...!"

Non solo la vocina interiore, anche l'ambiente circostante può influire negativamente e condizionarci.

il problema dell'energia è la difficoltà di contenerla, controllarla e gestirla secondo necessità. Senza controllo tutto si distrugge.

danila555

00lunedì 24 gennaio 2011 21:32

Certamente è come dici tu Kalos, io sono convinta però che l'energia non sia né buona né cattiva: dipende dall'uso che ne facciamo. Penso però che noi possiamo assorbire tutta l'energia che vogliamo, anche quella dell'Universo, diventando noi stessi energia.
Come possiamo assorbirla, la possiamo anche distribuire in enormi quantità sia in senso negativo che positivo.
Pensiamo all'amore che costruisce o alla rabbia che distrugge. Per cui non credo di dovermi preoccupare di quanta energia assorbo o distribuisco, ma di come faccio le cose e con quale consapevolezza, cioè l'uso che ne faccio. Sono IO (ripeto IO) il responsabile della mia energia, sono IO che la devo controllare.
In alcune tecniche energetiche si può trasferire l'energia da un soggetto all'altro sia per favorire l'autoguarigione (tipo Reiki) che per distruggere (tipo riti strani...)

danila555

00lunedì 24 gennaio 2011 21:48

Re: mi piace

maria24, 24/01/2011 20.48:
Hai potuto sperimentare questo sistema?.

Sono contenta che ti piaccia, credo che tu sia anche un po' curiosa.
Io ho sperimentato diverse tecniche: Reiki, diversi tipi di meditazione, EFT, hata yoga, ed ho effettuato anche letture in proposito.
Posso dire che è cambiata la mia vita?
Certamente!
E' cambiata perché sono più "ricca" di amicizie, di amore, di solidarietà.
Vedo la vita da punti di vista diversi.
Vedo la positività dove prima non la vedevo. Certamente, vedo anche il marcio e cerco di starne lontana.
Affronto le situazioni con una maggiore consapevolezza nella certezza che tutto andrà bene, che tutto quello che succede è perché deve succedere e noi non possiamo evitare che succeda. Solo su alcuni aspetti ho la libertà di decidere, e lì cerco di fare del mio meglio.

[SM=x1061908]

parliamonepino

00lunedì 24 gennaio 2011 23:05

Re:

danila555, 24/01/2011 21.32:

Certamente è come dici tu Kalos, io sono convinta però che l'energia non sia né buona né cattiva: dipende dall'uso che ne facciamo. Penso però che noi possiamo assorbire tutta l'energia che vogliamo, anche quella dell'Universo, diventando noi stessi energia.
Come possiamo assorbirla, la possiamo anche distribuire in enormi quantità sia in senso negativo che positivo.
Pensiamo all'amore che costruisce o alla rabbia che distrugge. Per cui non credo di dovermi preoccupare di quanta energia assorbo o distribuisco, ma di come faccio le cose e con quale consapevolezza, cioè l'uso che ne faccio. Sono IO (ripeto IO) il responsabile della mia energia, sono IO che la devo controllare.
In alcune tecniche energetiche si può trasferire l'energia da un soggetto all'altro sia per favorire l'autoguarigione (tipo Reiki) che per distruggere (tipo riti strani...)

Credo sia il caso di fare delle precisazioni su un argomento come quello dell'energia e dell'autoguarigione.

Potrebbe essere utile leggere un libro di un famoso giornalista, Tiziano Terzani, "Un altro giro di giostra", che dopo aver saputo di essere affetto da un cancro, fece il giro del mondo e consultò vari centri che non usavano la medicina allopatica, ma diverse forme di medicina o terapie di guarigione alternative.

Morì due anni fa!

Il suo libro, oltre ad alcune esperienze personali, mi fece riflettere molto su fenomeni che possono dare forti suggestioni, o avere quello che in medicina chiamano l'effetto placebo, che, in qualche misura, possono funzionare.

Ricordo che anni fa, conobbi a Torino uno psicologo (Paolo Oddenino Paris), fondatore del "Paris Energy Method" che organizzava corsi sull'autoguarigione che procuravano lauti guadagni. Avemmo una accesa discussione su alcuni metodi che, secondo me, sfioravano la delinquenza spirituale.

Che esistano delle energie o delle forze che non conosciamo o che conosciamo solo in parte, non c'è dubbio. Di certo non abbiamo un controllo su queste cose, come non riusciamo ad avere il controllo di certi fenomeni naturali come i fulmini, che sprigionano energie incredibili.

Purtroppo, si fa commercio anche su queste cose.

Credo di più nella motivazione, nella forza di volontà, nell'ottimismo, nell'entusiasmo, nella forza del rispetto di alcune regole naturali della vita.

Spesso si illudono delle persone, senza rendersi conto che si possono creare danni importanti sulla salute, quando ci si avventura nel dire che certe patologie si possono sconfiggere con l'autoguarigione.

Uno dei miei figli, il più giovane, per avere salva la vita, è stato sottoposto a due interventi a cuore aperto. Oggi deve convivere con un "pezzo di ferro" (valvola meccanica) nel cuore per continuare la sua vita.

Sicuramente è importante che alcuni medici abbiano un approccio fiducioso e meno tecnico con i loro pazienti, questo gioverebbe sul fattore psicologico e sulla voglia di guarire.

Il nostro organismo possiede la capacità di reagire positivamente ed ottenere più facilità di guarigione o di ripresa anche da problemi di salute gravi.

Un'altro dei miei figli è fisioterapista, quando mi fa i massaggi riesce a stimolare le mie energie fisiche, riattiva la mia circolazione e le sue parole rassicuranti mi danno grande beneficio.

Una vita disordinata e squilibrata porta una persona fuori dal sistema energetico naturale, causandogli dei problemi.

In ultima analisi, è il buon senso e una vita equilibrata che devono regolare il nostro fisico e la nostra energia: Si chiama psicosomatica.

Gesù, il Maestro, disse "che non si vive di solo pane", per cui, fu tra i primi ad enunciare il principio cosmico della psicosomatica, cioè, l'equilibrio completo dell'uomo. (completo in greco significa che non manca un pezzo, intero, integro)

Saluti
Pino Lupo

[SM=g2093951]

danila555

00martedì 25 gennaio 2011 13:55

Re: Re:

parliamonepino, 24/01/2011 23.05:

Credo sia il caso di fare delle precisazioni su un argomento come quello dell'energia e dell'autoguarigione.

Potrebbe essere utile leggere un libro di un famoso giornalista, Tiziano Terzani, "Un altro giro di giostra", che dopo aver saputo di essere affetto da un cancro, fece il giro del mondo e consultò vari centri che non usavano la medicina allopatica, ma diverse forme di medicina o terapie di guarigione alternative.

Morì due anni fa!

Il suo libro, oltre ad alcune esperienze personali, mi fece riflettere molto su fenomeni che possono dare forti suggestioni, o avere quello che in medicina chiamano l'effetto placebo, che, in qualche misura, possono funzionare.

Ricordo che anni fa, conobbi a Torino uno psicologo (Paolo Oddenino Paris), fondatore del "Paris Energy Method" che organizzava corsi sull'autoguarigione che procuravano lauti guadagni. Avemmo una accesa discussione su alcuni metodi che, secondo me, sfioravano la delinquenza spirituale.

Che esistano delle energie o delle forze che non conosciamo o che conosciamo solo in parte, non c'è dubbio. Di certo non abbiamo un controllo su queste cose, come non riusciamo ad avere il controllo di certi fenomeni naturali come i fulmini, che sprigionano energie incredibili.

Purtroppo, si fa commercio anche su queste cose.

Credo di più nella motivazione, nella forza di volontà, nell'ottimismo, nell'entusiasmo, nella forza del rispetto di alcune regole naturali della vita.

Spesso si illudono delle persone, senza rendersi conto che si possono creare danni importanti sulla salute, quando ci si avventura nel dire che certe patologie si possono sconfiggere con l'autoguarigione.

Uno dei miei figli, il più giovane, per avere salva la vita, è stato sottoposto a due interventi a cuore aperto. Oggi deve convivere con un "pezzo di ferro" (valvola meccanica) nel cuore per continuare la sua vita.

Sicuramente è importante che alcuni medici abbiano un approccio fiducioso e meno tecnico con i loro pazienti, questo gioverebbe sul fattore psicologico e sulla voglia di guarire.

Il nostro organismo possiede la capacità di reagire positivamente ed ottenere più facilità di guarigione o di ripresa anche da problemi di salute gravi.

Un'altro dei miei figli è fisioterapista, quando mi fa i massaggi riesce a stimolare le mie energie fisiche, riattiva la mia circolazione e le sue parole rassicuranti mi danno grande beneficio.

Una vita disordinata e squilibrata porta una persona fuori dal sistema energetico naturale, causandogli dei problemi.

In ultima analisi, è il buon senso e una vita equilibrata che devono regolare il nostro fisico e la nostra energia: Si chiama psicosomatica.

Gesù, il Maestro, disse "che non si vive di solo pane", per cui, fu tra i primi ad enunciare il principio cosmico della psicosomatica, cioè, l'equilibrio completo dell'uomo. (completo in greco significa che non manca un pezzo, intero, integro)

Saluti
Pino Lupo

danila555

00martedì 25 gennaio 2011 13:58

Non so quello che è successo.
Non è stato pubblicato il mio post!
Forse era troppo lungo?

parliamonepino

00martedì 25 gennaio 2011 14:48

Re:

danila555, 25/01/2011 13.58:
Non so quello che è successo.
Non è stato pubblicato il mio post!
Forse era troppo lungo?

Carissima Danila,

Non era lungo il tuo intervento.

Può essere successo che hai superato un limite di tempo e che, in automatico, non eri più loggata.

In questi casi devi salvare quello che hai scritto, così se viene cancellato puoi recuperarlo.

Può essere utile cliccare la voce Anteprima" per vedere se viene riportato per intero il tuo messaggio. Anche in questo caso, basta cliccare "anteprima" più di una volta finché compare.

Se prevedi di impiegare tempo nello scrivere una risposta, allora, è meglio che la scrivi prima in word e poi la copi nella risposta che darai nel forum.

Purtroppo, sono accorgimenti che ho imparato a mie spese, perchè spesso mi succedeva ciò che è successo a te.

So, cosa si prova! Mi spiace molto.

Comunque, non è sempre un male.

Questa cosa può darti l'opportunità di scrivere un pezzo migliore del primo. A me è successo.

Un abbraccio
Pino Lupo

danila555

00martedì 25 gennaio 2011 15:19

Grazie Pino

[SM=x1061927]

parliamonepino

00martedì 25 gennaio 2011 18:52

Re:

danila555, 25/01/2011 15.19:
Grazie Pino

Sarei lieto di conoscere ciò che avevi scritto.

[SM=x1061970]

danila555

00martedì 25 gennaio 2011 21:57

Re: Re:

parliamonepino, 25/01/2011 18.52:

Sarei lieto di conoscere ciò che avevi scritto.

Provo con copia e incolla, perché mi è sparito anche il secondo!!! [SM=g1635841]

Grazie Pino per il tuo intervento preciso ed esauriente. Sicuramente leggerò il libro che hai consigliato.
Certamente si fa commercio di certe cose. Anche in questo settore ci sono disonesti che approfittano della bontà e della debolezza della gente.
Alcuni insegnanti, per dare un master Reiki, chiedono migliaia di euro. La stessa cosa succede per altri corsi.
Una volta, ad un corso, ho espresso questo pensiero. Mi è stato risposto che il Reiki non è per tutti.
La mia riflessione è che chi non ha la possibilità economica, non può fare un percorso di arricchimento personale! Ma questo è un altro discorso.

Per quanto riguarda l'autoguarigione, non credo che ci siano dei parametri oggettivi da valutare: o ci credi o non ci credi. E' come la fede: o ce l'hai o non ce l'hai.
L'energia viene percepita da ognuno di noi in modo diverso, come è giusto che sia.

Qualche anno fa mi venne diagnosticata una fibromialgia. Non sapevo nemmeno cosa fosse! La reumatologa non mi prescrisse farmaci ma mi consigliò di fare un ciclo di agopuntura.
L'agopuntura si basa sul principio che il nostro organismo è percorso da canali di energia. Secondo questa teoria, il dolore è solo un blocco di tale energia.
Terminato il ciclo di agopuntura, mi sentivo molto meglio.

Attualmente seguo un corso di hata yoga: anche questo ha alla base il concetto che tutto è prana (energia vitale). Se riusciamo a respirare in modo consapevole, assorbendo prana e ossigenando tutte le parti del corpo, l'organismo ne trae vantaggio.

Ho letto da qualche parte, non ricordo dove, che una delle cause del cancro è la mancata ossigenazione delle cellule. Non sono competente per poter esprimere un parere in proposito, quindi potrei dire anche una cavolata.
Se uno però crede fermamente in una cura, convenzionale o alternativa che sia, starà certamente meglio, sarà l'effetto placebo, sarà qualcos'altro... cosa importa? La cosa che conta è che sta bene!
Ti pare niente?

parliamonepino

00martedì 25 gennaio 2011 22:58

Re: Re: Re:

danila555, 25/01/2011 21.57:

Provo con copia e incolla, perché mi è sparito anche il secondo!!!

Grazie Pino per il tuo intervento preciso ed esauriente. Sicuramente leggerò il libro che hai consigliato.
Certamente si fa commercio di certe cose. Anche in questo settore ci sono disonesti che approfittano della bontà e della debolezza della gente.
Alcuni insegnanti, per dare un master Reiki, chiedono migliaia di euro. La stessa cosa succede per altri corsi.
Una volta, ad un corso, ho espresso questo pensiero. Mi è stato risposto che il Reiki non è per tutti.
La mia riflessione è che chi non ha la possibilità economica, non può fare un percorso di arricchimento personale! Ma questo è un altro discorso.

Per quanto riguarda l'autoguarigione, non credo che ci siano dei parametri oggettivi da valutare: o ci credi o non ci credi. E' come la fede: o ce l'hai o non ce l'hai.
L'energia viene percepita da ognuno di noi in modo diverso, come è giusto che sia.

Qualche anno fa mi venne diagnosticata una fibromialgia. Non sapevo nemmeno cosa fosse! La reumatologa non mi prescrisse farmaci ma mi consigliò di fare un ciclo di agopuntura.
L'agopuntura si basa sul principio che il nostro organismo è percorso da canali di energia. Secondo questa teoria, il dolore è solo un blocco di tale energia.
Terminato il ciclo di agopuntura, mi sentivo molto meglio.

Attualmente seguo un corso di hata yoga: anche questo ha alla base il concetto che tutto è prana (energia vitale). Se riusciamo a respirare in modo consapevole, assorbendo prana e ossigenando tutte le parti del corpo, l'organismo ne trae vantaggio.

Ho letto da qualche parte, non ricordo dove, che una delle cause del cancro è la mancata ossigenazione delle cellule. Non sono competente per poter esprimere un parere in proposito, quindi potrei dire anche una cavolata.
Se uno però crede fermamente in una cura, convenzionale o alternativa che sia, starà certamente meglio, sarà l'effetto placebo, sarà qualcos'altro... cosa importa? La cosa che conta è che sta bene!
Ti pare niente?

Cara Danila,

Apprezzo e condivido quello che hai scritto in base alla tua esperienza.

Ci sono diverse discipline sui benefici di una corretta respirazione.

Nello sport, nella danza, nella meditazione, in alcune tecniche di psicologia terapeutica, o durante dei massaggi di rilassamento, la respirazione è fondamentale per ottenere dei benefici.

La fibromalgia che ti è stata diagnosticata, causa dolori muscolari acuti e si manifesta in molte forme che provocano diversi disturbi, spesso legati a forti stress.

Nelle donne è più diffuso questo problema perchè hanno una sensibilità viscerale più forte di quella degli uomini.

Ci sono delle scuole di pensiero orientale che sono molto preparate nel dare aiuto a chi soffre di questi disturbi.

Frequentare un corso di "hata yoga" può essere utile, in alcuni casi risolutivo, per ottenere dei buoni risultati. Seguire i fluidi delle energie e far scorrere dentro di noi l'ossigeno guidato, che può raggiungere anche le parti più remote delle nostre molecole, può far muovere l'energia in modo positivo.

Imparare a controllare il respiro è una cosa che fa sentire bene. Qualsiasi medico è d'accordo su questo.

Cara Danila, questa è la tua esperienza.

Poi, ci sono patologie che, haimé, non è sufficiente l'agopuntura o una buona ossigenazione per intervenire nel modo migliore.

Solo questo volevo precisare.

In ogni caso, ti ringrazio per le cose che hai scritto, che mi hanno permesso di esprimere meglio un argomento non facile, in quanto è legato molto alla soggettività e al potenziale di ogni individuo.

Grazie.

Un abbraccio
Pino Lupo
[SM=g2093951]

danila555

00martedì 25 gennaio 2011 23:28

Grazie a te Pino.
Mi piace poter dialogare con persone come te che non dimenticano mai di tenere i piedi per terra. Questo credo sia tipico della personalità maschile in cui prevale la razionalità.
Io spesso "volo", è bellissimo lasciarsi andare e far accadere le cose che devono accadere senza controllarle più di tanto.
Sono questi i momenti più belli perché mi lascio andare e sono sicura che tutto va per il meglio perché c'è Qualcosa o Qualcuno che mi è vicino o addirittura è dentro di me.

Buona notte

[SM=g1660863]

maria24

00mercoledì 26 gennaio 2011 14:33

effondere energia

Ieri ho visto in un programma televisivo, una donna Indiana, che si e' prefissa uno scopo nella sua vita, abbracciare ogni singolo individuo ed effonderlo della sua energia d'amore...non ricordo il suo nome.
Un abbraccio pieno d'amore a tutti
da Anna Maria

Kalos52

00sabato 29 gennaio 2011 22:01

Re: effondere energia

maria24, 26/01/2011 14.33:
Ieri ho visto in un programma televisivo, una donna Indiana, che si e' prefissa uno scopo nella sua vita, abbracciare ogni singolo individuo ed effonderlo della sua energia d'amore...non ricordo il suo nome.
Un abbraccio pieno d'amore a tutti
da Anna Maria

Non mi stupisco più di nulla: in passato ero perplesso all'idea che conficcare centinaia di minuscoli aghi nel corpo potesse dare sollievo finchè, un giorno, grazie all'agopuntura un disturbo mi è completamente e definitivamente scomparso.

Ovviamente sono convinto che ogni patologia abbia bisogno di un diverso approccio.

abbracciare qualcuno fa sicuramente bene, soprattutto quando vi sono coinvolti sinceri sentimenti d'amore.

Si può "guarire" con un abbraccio?

Non lo so.

però mi è piaciuto l'articolo:

ilfilodimaggy.com/2008/11/11/la-forza-dellabbraccio-un-gesto-che-puo-cambiare-...

danila555

00sabato 29 gennaio 2011 22:49

Io credo nell'abbraccio. Secondo me è un metodo che permette all'altro di entrare nel mio spazio personale, quindi accorcia le distanze. Fa sentire l'altro come una parte di noi e noi ci sentiamo una parte dell'altro.
E' bello abbracciarsi.
E' importante anche nelle dinamiche di gruppo soprattutto tra bambini. Quando ci sono situazioni di conflitto, l'abbraccio contribuisce a placare gli animi.

[SM=g1380261]

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