Ciao a tutti!
Marinica scrive per me. Non è tanto pratica, ma forse, questa è una buona occasione per imparare.
Oggi, sto cercando di smaltire l'anestesia e tutte le iniezioni che ieri mi hanno fatto. mi hanno dato antibiotici e antidolorofici. Marinica è la migliore delle infermiere, senza il suo aiuto sarei veramente in difficoltà, anzi, non sarei capace di fare nulla.
E' strana la vita, ci da momenti di grande gioia e soddisfazione, ma può farti precipitare, in un attimo, in una situazione opposta.
Ci sono momenti che pensi di gestire tutto, altri momenti che sei completamente gestito da persone che non conosci, dentro una autombulanza e che si "dannano" per aiutarti, per controllare il tuo stato di salute. Poi, un chirurgo, in ospedale, dopo le prime visite, mi invita a dare il consenso per un intervento chirurgico, urgente, alla mano sinistra. Così, mentre dalle 13,15 di quel giorno avevo una serie di appuntamenti impegnativi, mi trovo proiettato in una sala chirurgica alle 14,30.
La mia agenda, il mio borsello con tutti i miei documenti, gli occhiali, i cellulari, tutto volato per aria insieme alle cose che mi ero preparato per rendere quel giorno importante per i miei progetti.
Alle 18,00 vedo Marinica e mio fratello. Ero inerme, cercavo di sdrammatizzare ma non ero divertente. Marinica piangeva. Ma il mio Ego "spropositato", come commenterebbero alcune "persone", mi ha permesso di chiedere, in quel frangente, di farmi fare due foto da Marinica.
E' vero, sono andato al "tappeto", ma l'arbitro non ha "contato fino a 10", mi sono rialzato.
Qualche giorno e si riparte, perchè i progetti che ho in mente sono tanti e voglio realizzarli.
Marinica, mi dice che è stanca. Ha ragione, oggi, è stata meravigliosa come sempre.
Saluto tutti!
Marinica e Pino