OSAPP-TORINO-CARCERE: IL SOVRAFFOLLAMENTO NON GARANTISCE LA SICUREZZA

Versione Completa Stampa Cerca Utenti Iscriviti Condividi :

SOCCORSO SPIRITUALE » SOCCORSO SPIRITUALE » Per un mondo migliore » I Diritti Umani fondamentali

parliamonepino

00martedì 24 agosto 2010 14:34

Ieri, alle 19,15, davanti al carcere di torino delle Vallette, c'è stata una manifestazione del sindacato di polizia OSAPP (Organizzazione sindacale autonoma di polizia penitenziaria), particolarmente rumorosa, per segnalare un degrado senza fine.

Il segretario regionale del sindacato, Gerardo Romano, uomo indomabile nel denunciare, con dati alla mano, una situazione divenuta insostenibile, ha dichiarato che le condizioni del carcere di Aosta e del carcere di Torino, sono estremamente drammatiche.

Non ci sono mezzi, strumenti e personale a sufficienza per gestire delle strutture carcerarie garantendo almeno le cose più necessarie come le norme igieniche-sanitarie e la sicurezza.

Il degrado, lo stress dei detenuti e delle guardie, hanno raggiunto vette incontrollabili.

Gli agenti hanno lamentato turni di lavoro anche di 19 ore al giorno, difficoltà ad ottenere giorni di riposo e mancato pagamento degli straordinari: situazioni che rendono ancora più difficile il lavoro nelle carceri sovraffollate.

Gerardo Romano, uomo dotato di una lunga esperienza nel sistema carcerario, avverte i segnali che potrebbero scatenare conseguenze ancora più drammatiche.

I suicidi, in Italia, continuano.

Proprio ieri l'ennesimo suicidio per impiccagione a Parma.

Nel carcere di Monza manca l'acqua.

In 16 mq di cella vivono almeno 6 detenuti.

In Calabria, alcuni detenuti vengono "parcheggiati" nei canili comunali in mancanza di spazio nel carcere.

Un rotolo di carta igienica al mese per 11 persone in una cella.

Ma la cosa più clamorosa è che lo Stato spenderà per tutto il 2010, 2,77 mld di Euro, pari a 113 euro al giorno per detenuto; una cifra che una persona singola spenderebbe in un albergo a 4 stelle con prima colazione e cena.

Gerardo Romano, ieri, durante la manifestazione, ha dichiarato: "E' ora di cambiare qualcosa!".

Conoscendo la grinta di Romano, non è il tipo che fa dichiarazioni senza ottenere i risultati che si è prefisso.

GERARDO ROMANO

Kalos52

00martedì 24 agosto 2010 22:39

Re:

Questo servizio di un anno fa: cosa è cambiato?

Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 22:32.