Carissimi,
per correttezza e rispetto nei vostri confronti e per non esacerbare ulteriormente una situazione già tesa, conflittuale e gravemente compromessa a livello personale scelgo, per un certo periodo di tempo, di non intervenire nè rispondere a tutte le discussioni che riguardano argomenti di divergenza di opinioni con Enrico, o che ci vedono coinvolti in fatti che ritengo essere estremamente privati.
Una volta che la frattura si è creata, ritengo corretto e lecito che, ognuna delle parti in causa, possa esprimere la sua opinione liberamente, anche contestando determinati punti su cui, precedentemente, aveva espresso un assenso.
E' una questione di civiltà, da parte mia, mettermi da parte e non rendere più dolorosa e lacerante una separazione che ha ferito entrambi.
Ciò che il seguito è stato, ritengo che sia una lecita espressione di dolore che, comunque, si è sempre mantenuta in termini abbastanza comprensibili e sopportabili da parte di ognuno di noi due.
Mi scuso se, nell' esprimere le mie opinioni ho, involontariamente provocato un susseguirsi di posts in cui l' emozione ha prevalso sulla ragione.
Probabilmente ho precorso i tempi per un sano confronto.
Il dolore ha tempi diversi di metabolizzazione per ognuno.
E io, probabilmente per una lunga esperienza di vita in tal senso, metabolizzo molto velocemente.
Vi ringrazio della pazienza e dell' interesse dimostratomi anche privatamente.
Con affetto,