26 aprile - Il viaggio nell’universo complesso del disturbo mentale inizia con il tentativo di scoprire un pianeta certamente non conosciuto, spesso oggetto di considerazioni superficiali ed approssimative.
Ci accompagna in questo percorso, Secondo Fassino, medico psicoterapeuta, Ordinario di Psichiatria all’Università di Torino e direttore del Centro Pilota Regionale per i Disturbi del Comportamento Alimentare, il primo centro in Italia per la completezza del percorso di cura possibili. Una struttura fortemente voluta da Regione Piemonte e Università di Torino, che ha messo tutti trasversalmente d’accordo, dagli schieramenti politici, centrodestra e centrosinistra, alle fondazioni bancarie, Compagnia di San Paolo e Fondazione CRT.
L’acronimo DCA racchiude una serie di patologie somatiche e psichiche, caratterizzate da comportamenti estremi di assunzione o rifiuto del cibo, che possono condurre ad un deterioramento fisico e psichico, che non di rado arriva ad un punto di non ritorno dei soggetti che ne vengono colpiti.
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