"Il matrimonio può trasformare l'amore in mastice, per unire in eterno due cuori"
Carissimi Sposi vorrei esprimere queste poche parole in qualità di genitore, per il piacere e la soddisfazione di una testimonianza che rimanga impressa nell’animo di tutti i presenti.
Ad ognuno di voi due, le mie raccomandazioni:
Cara Alessia, lo sposo che hai al tuo fianco è stato oggetto del mio amore da quando è nato.
Gli ho voluto bene da sempre, prima di te.
Te lo affido, in modo che tu possa impegnarti a sostenere i suoi desideri.
Con la tua tenerezza ed il tuo affetto dalle serenità e gioia.
Mantieni sempre aperto il dialogo e tieni sempre conto della sua dignità.
Caro Michele, quando hai incontrato Alessia l’hai trovata amabile e bella.
E’ una sposa piena d’amore per te.
Proteggila, amala e dalle tutte le coccole di cui una donna ha bisogno.
Ricordati che il matrimonio non è una fede al dito, ma due cuori uniti dalla stessa fede. (Anileda Xeka)
Gioisci delle sue qualità, della sua grazia e del fascino che solo una donna innamorata è in grado di esprimere al suo sposo.
Non dare niente per scontato, ogni tuo gesto di amore sia manifesto anche nel dettaglio di un sorriso o di un battito di ciglia.
Il matrimonio vi rende re e regina, siatelo sempre.
Questo matrimonio ufficiale porta sulle spalle il vostro amore, lo avete siglato davanti a Dio, sia Dio il garante della vostra unione, così che nessuna potenza terrena, nessuna debolezza, nessuna tentazione, possano sciogliere ciò che Dio, con certezza, in questo giorno, ha unito per sempre.
Questa mia benedizione sia il dono di nozze più prezioso della mia stessa vita.
Ora il mio brindisi sia accolto da tutti i presenti affinché questa benedizione e augurio sia completo.
VIVA GLI SPOSI
06 settembre 2009