Che cosa è la scomunica

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®@ffstef@n
00mercoledì 5 agosto 2009 00:33
Cos'è la scomunica al giorno d'oggi.

Può mai essere paragonata all'apostasia ?

Può mai essere che tutti si sentano preti ? ...

Insomma, come si riflette sull'animo degli stessi credenti ?


N.b.
La storia antica non mi interessa.




Jon Konneri
00mercoledì 5 agosto 2009 00:34
Raff la scomunica è quando il tuo papà ti sculaccia perche fai il monello [SM=x1061920] è ti dice di non farlo più
®@ffstef@n
00mercoledì 5 agosto 2009 00:41
Re:
Jon Konneri, 05/08/2009 0.34:

Raff la scomunica è quando il tuo papà ti sculaccia perche fai il monello [SM=x1061920] è ti dice di non farlo più



magari SOLO se sei femmina, ti caccia anche di casa..
vero Konnery ?


Jon Konneri
00mercoledì 5 agosto 2009 00:46
Re: Re:
®@ffstef@n, 05/08/2009 0.41:



magari SOLO se sei femmina, ti caccia anche di casa..
vero Konnery ?





Boo non so Raff in che modo la intendi per scomunica .
Paxuxu
00mercoledì 5 agosto 2009 01:09
it.wikipedia.org/wiki/Scomunica


In altre religioni la scomunica aveva una sola pena, ossia il taglio della testa tra i mongoli, lo squartamento fra i turchi e l'esilio per i Veri Americani (ossia gli indiani d'America), presso i maya lo scomunicato era offerto in sacrificio ai ragni, mentre nella Polinesia era gettato al Dio Manu, ossia la divinità dell'oceano che amava manifestarsi in forma di squalo.


[SM=g1380260]


Paxuxu



®@ffstef@n
00mercoledì 5 agosto 2009 01:10
L'avevo chiesto io.. a voi fedeli.
Sei tu che devi darmi una risposta..mio caro jon jon

p.s.
se mi permetti di fare un paragone, (secondo Me)
la scomunica è simile, (ma non identica), ad un ban...o no ?




Paxuxu
00mercoledì 5 agosto 2009 01:17
Se lo chiedi ai fedeli, allora rientro anch'io nel gruppo.


[SM=g1380260]


La scomunica è diverso da un ban, perchè un'utente bannato può riacquistare la facoltà di rientrare rifacendo un nuovo account, mentre la scomunica è definitva ed irreversibile!


[SM=x1061914]


Paxuxu



Jon Konneri
00mercoledì 5 agosto 2009 01:22
Re:
®@ffstef@n, 05/08/2009 1.10:

L'avevo chiesto io.. a voi fedeli.
Sei tu che devi darmi una risposta..mio caro jon jon

p.s.
se mi permetti di fare un paragone, (secondo Me)
la scomunica è simile, (ma non identica), ad un ban...o no ?







Si un po come è stato per me, nel senso se il prete la pensa in un altro modo viene bannato, può essere riassunto in caso di pentimento è mettersi in carreggiata con gli altri , nel caso di una donna che abortisce ci vuole invece l'assoluzione del vescovo per mettersi in carreggiata , Raff cìè sempre una soluzione per revocare la scomunica.
®@ffstef@n
00mercoledì 5 agosto 2009 01:47
Jon Il problema di fondo per voi credenti, rimane sempre uno e uno solo.
Voi avete sostituito la spiritualità con il materialismo.

Fin tanto che non si tirano per prima le somme
sugli introiti economici,(numeri)
a nessuna religione interessa più... l'insegnamento etico e morale.

Infatti;

vecio adagio:
Chi vuol star bene un di faccia un buon pasto; chi una settimana ammazzi il porco; chi un mese prenda moglie; chi tutta la vita, si faccia prete
Kalos52
00mercoledì 5 agosto 2009 12:33
Re:
Jon Konneri, 05/08/2009 0.34:

Raff la scomunica è quando il tuo papà ti sculaccia perche fai il monello [SM=x1061920] è ti dice di non farlo più




Non ti confondere Jon, il padre di cui parli, dopo la sculacciata ti prende in braccio, ha cura di te, ti coccola, ti conferma il suo amore e te lo manifesta.

Chi ti scomunica ti prende a calci, ti butta in mezzo alla strada, sperando che in quel momento transiti un Tir e, continuamente, non perde occasione per prenderti a schiaffi.
@nounou@
00mercoledì 5 agosto 2009 13:35


da Wikipedia

Nell'ambito del diritto canonico cattolico, la scomunica è la più grave delle pene che possa essere comminata a un battezzato: lo esclude dalla comunione dei fedeli e lo priva di tutti i diritti e i benefici derivanti dall'appartenenza alla Chiesa, in particolare quello di amministrare e ricevere i sacramenti.

La scomunica è una delle tre censure ecclesiastiche previste dal diritto canonico: le altre censure sono l'interdetto e la sospensione a divinis (quest'ultima può essere inflitta solo ai chierici). La scomunica può essere inflitta solo a una persona fisica, laica o ecclesiastica, non a enti e confraternite, e cessa con l'assoluzione che può e deve essere data non appena lo scomunicato si pente sinceramente della colpa commessa.

È tuttavia da notare che, per quanto la scomunica sia una pena di enorme gravità, è comminata dalla Chiesa avendo riguardo alla sola salus animarum del battezzato[1]. Infatti, lo stato di peccato grave, di per se solo idoneo a dannarlo, se accompagnato a comunione sacrilega, aggraverebbe il suo stato di peccato. Inoltre, chi commette peccato grave, specie quelli per i quali è comminata la pena in discorso, è, di fatto, fuori dalla comunione con Cristo Gesù, ergo, scomunicato. Dunque, non si tratterebbe solamente di un provvedimento giuridico di particolare gravità, ma anche e soprattutto di una forma di tutela dell'anima del peccatore
.

Oggi le scomuniche si definiscono latae sententiae se scaturiscono da un comportamento delittuoso in quanto tale e non è necessario che vengano esplicitamente comminate da un ente ecclesiastico: chi compie un certo atto si trova a essere scomunicato automaticamente.

chissà quante persone sono scomunicate e non lo sanno [SM=g1660858]
Nounou



Jon Konneri
00mercoledì 5 agosto 2009 14:08
Re: Re:
Kalos52, 05/08/2009 12.33:




Non ti confondere Jon, il padre di cui parli, dopo la sculacciata ti prende in braccio, ha cura di te, ti coccola, ti conferma il suo amore e te lo manifesta.

Chi ti scomunica ti prende a calci, ti butta in mezzo alla strada, sperando che in quel momento transiti un Tir e, continuamente, non perde occasione per prenderti a schiaffi.



Ma credo che forse hai sbagliato indirizzo , tu confondi la comunità dei tdg con quella cattolica.
Kalos52
00mercoledì 5 agosto 2009 18:19
Re: Re: Re:
Jon Konneri, 05/08/2009 14.08:



Ma credo che forse hai sbagliato indirizzo , tu confondi la comunità dei tdg con quella cattolica.




Ma parliamo di scomunica?

Ogni religione la applica secondo le proprie regole.

E quando parli della Chiesa cattolica intendi quella odierna o quella del medioevo?

perchè se allora la scomunica aveva un peso, oggi le cose sono notevolemte cambiate.
Paxuxu
00giovedì 6 agosto 2009 07:33
Per scomunica s'intende il non potersi riavvicinare a "dio", che poi sia un dio religioso od un dio fattosi uomo come gli atei, la sostanza non cambia!

Con la scomunica perdete ogni diritto, nella wt$ uno diventa un'apostata, nella scientology uno diventa un traditore e nelle religioni cristiane uno perde la possibilità di aver i sacramenti dati dagli uomini in nome di dio!

Quindi, siate accorti e non fatevi scomunicare.


P.S. Per il SOLITO guardone dei Forum altrui, anche questo topic è interessante per continuare a sparlare dietro le spalle!



[SM=x1061946] [SM=x1061946] [SM=x1061946] [SM=x1061946] [SM=x1061946] [SM=x1061946] [SM=x1061946] [SM=x1061946] [SM=x1061946] [SM=x1061946] [SM=x1061946] [SM=g1380260]



Paxuxu



Kalos52
00giovedì 6 agosto 2009 11:13
Re:
Paxuxu, 06/08/2009 7.33:

Per scomunica s'intende il non potersi riavvicinare a "dio", che poi sia un dio religioso od un dio fattosi uomo come gli atei, la sostanza non cambia!

Con la scomunica perdete ogni diritto, nella wt$ uno diventa un'apostata, nella scientology uno diventa un traditore e nelle religioni cristiane uno perde la possibilità di aver i sacramenti dati dagli uomini in nome di dio!

Quindi, siate accorti e non fatevi scomunicare.


P.S. Per il SOLITO guardone dei Forum altrui, anche questo topic è interessante per continuare a sparlare dietro le spalle!



[SM=x1061946] [SM=x1061946] [SM=x1061946] [SM=x1061946] [SM=x1061946] [SM=x1061946] [SM=x1061946] [SM=x1061946] [SM=x1061946] [SM=x1061946] [SM=x1061946] [SM=g1380260]



Paxuxu







Non mi risulta però che Dio scomunichi qualcuno: sono gli uomini, con un mantello di religiosità, seguendo i propri parametri, a farlo.

Quindi, si può essere scomunicati da una confessione religiosa ma nel contempo essere vicini a Dio, forse anche di più.




@nounou@
00giovedì 6 agosto 2009 12:23
Re: Re:
Kalos52, 06/08/2009 11.13:




Non mi risulta però che Dio scomunichi qualcuno: sono gli uomini, con un mantello di religiosità, seguendo i propri parametri, a farlo.

Quindi, si può essere scomunicati da una confessione religiosa ma nel contempo essere vicini a Dio, forse anche di più.








bravo Calogero! ti quoto al 100%, questa è la verità! e vale per tutte quelle religioni che si arrogano il diritto di condannare! [SM=g1660862]
Jon Konneri
00giovedì 6 agosto 2009 14:48

Kalos52
Quindi, si può essere scomunicati da una confessione religiosa ma nel contempo essere vicini a Dio, forse anche di più.



Ma ne ho i miei dubbi , La chiesa per scomunicare significa che è stato commesso qualcosa di grosso.
Kalos52
00giovedì 6 agosto 2009 16:18
Re:
Jon Konneri, 06/08/2009 14.48:


Kalos52
Quindi, si può essere scomunicati da una confessione religiosa ma nel contempo essere vicini a Dio, forse anche di più.



Ma ne ho i miei dubbi , La chiesa per scomunicare significa che è stato commesso qualcosa di grosso.




Qualcosa di grosso verso chi?

La Chiesa?

La bibbia?

E chi stabilisce cosa è "grosso" come tu affermi?

Cosa avrebbe fatto la Chiesa oggi ad un Re Davide, reo di adulterio ed Assassinio: l'avrebbe scomunicato?

O al Re Manasse, che segò a pezzi un profeta?

E Dio perchè non li scomunicò, ma li perdonò entrambi liberamente e liberalmente?

Caro Jon, le vie di Dio non sono le vie degli uomini e può essere che i parametri umani e delle relative confessioni religiose non siano allinenati a quelli di Dio.


Jon Konneri
00giovedì 6 agosto 2009 18:55
Re: Re:
Kalos52, 06/08/2009 16.18:




Qualcosa di grosso verso chi?

La Chiesa?

La bibbia?

E chi stabilisce cosa è "grosso" come tu affermi?

Cosa avrebbe fatto la Chiesa oggi ad un Re Davide, reo di adulterio ed Assassinio: l'avrebbe scomunicato?

O al Re Manasse, che segò a pezzi un profeta?

E Dio perchè non li scomunicò, ma li perdonò entrambi liberamente e liberalmente?

Caro Jon, le vie di Dio non sono le vie degli uomini e può essere che i parametri umani e delle relative confessioni religiose non siano allinenati a quelli di Dio.






La scomunica può essere revocata , il perdono esiste se c'è pentimento , secondo di quali religioni parli perche ce ne di religioni che non c'entra niente con l'amore Divino

come qui
almoltaqa.ps/english/showthread.php?p=50007

deborahfait.ilcannocchiale.it/2009/08/05/per_completezza_di_informaz...

www.rofof.com/img3/7dlxey31.jpg

questa non è una religione è una follia
Kalos52
00venerdì 7 agosto 2009 10:45
Re: Re: Re:
Jon Konneri, 06/08/2009 18.55:




La scomunica può essere revocata , il perdono esiste se c'è pentimento , secondo di quali religioni parli perche ce ne di religioni che non c'entra niente con l'amore Divino

come qui
almoltaqa.ps/english/showthread.php?p=50007

deborahfait.ilcannocchiale.it/2009/08/05/per_completezza_di_informaz...

www.rofof.com/img3/7dlxey31.jpg

questa non è una religione è una follia




E proprio qui sta il problema:

Se il pentimento ed il conseguente perdono presuppongono una "riconversione" allora non ci siamo.

Se non voglio più aver a che fare con la precedente confessione religiosa in nessuna forma, vuoi perchè ho riscontrato incoerenze, inesattenze, errori, a livello dottrinale o organizzativo, non sarebbe ipocrita da parte mia riaccettare tale fede?

E se Dio mi accetta e mi ama anche se fumo un pacchetto di sigarette al giorno, perchè mai dovrei riavvicinarmi ad una confessione religiosa che me lo impedisce?

Dovrei pentirmi? E di cosa? di un comportamento che Dio non condanna ma gli uomini sì?

Ovviamente tali considerazioni non valgono per tutte le religioni ma ve ne sono alcune che impongono rigidamente tali condizioni.

Quindi, come ben concludi anche tu, le religioni non hanno nulla a che vedere con l'amore Divino.

Jon Konneri
00venerdì 7 agosto 2009 11:05
Re: Re: Re: Re:
Kalos52, 07/08/2009 10.45:




E proprio qui sta il problema:

Se il pentimento ed il conseguente perdono presuppongono una "riconversione" allora non ci siamo.

Se non voglio più aver a che fare con la precedente confessione religiosa in nessuna forma, vuoi perchè ho riscontrato incoerenze, inesattenze, errori, a livello dottrinale o organizzativo, non sarebbe ipocrita da parte mia riaccettare tale fede?

E se Dio mi accetta e mi ama anche se fumo un pacchetto di sigarette al giorno, perchè mai dovrei riavvicinarmi ad una confessione religiosa che me lo impedisce?

Dovrei pentirmi? E di cosa? di un comportamento che Dio non condanna ma gli uomini sì?

Ovviamente tali considerazioni non valgono per tutte le religioni ma ve ne sono alcune che impongono rigidamente tali condizioni.

Quindi, come ben concludi anche tu, le religioni non hanno nulla a che vedere con l'amore Divino.





Tutto sta in base alla coscienza dell'uomo , se ricapisci che questa religione non è conforme alla bibbia e cambi religione la cosa cambia.


Kalos52
00venerdì 7 agosto 2009 11:54
Re: Re: Re: Re: Re:
Jon Konneri, 07/08/2009 11.05:




Tutto sta in base alla coscienza dell'uomo , se ricapisci che questa religione non è conforme alla bibbia e cambi religione la cosa cambia.






Non occorre "cambiare religione": è possibile, senza aderire ad alcuna religione, avere un rapporto diretto con Dio (non è forse Egli in cielo, in terra, in ogni luogo?) senza ausili, senza mediatori nè intermediari, senza limitazioni, nè costrizioni, ma semplicemente amandolo con tutto il cuore e amando il prossimo come sè stessi: non è fosrse questo ciò che Gesù ha insegnato? Non sono forse questi i più grandi, anzi gli unici comandamenti?
Jon Konneri
00venerdì 7 agosto 2009 12:15
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Kalos52, 07/08/2009 11.54:




Non occorre "cambiare religione": è possibile, senza aderire ad alcuna religione, avere un rapporto diretto con Dio (non è forse Egli in cielo, in terra, in ogni luogo?) senza ausili, senza mediatori nè intermediari, senza limitazioni, nè costrizioni, ma semplicemente amandolo con tutto il cuore e amando il prossimo come sè stessi: non è fosrse questo ciò che Gesù ha insegnato? Non sono forse questi i più grandi, anzi gli unici comandamenti?




Adesso metti un comandamento in più [SM=x1061920] 10 non ci bastano , Gesù ci ha insegnato a formare una chiesa in comunione con Gesù è con gli altri " io sono la vite è voi i tralci" non ci ha comunicato di essere isole ,ecco il discorso della parabola della pecora smarrita Luca 15,3-7 .

L Apostolo Paolo nella 1 lettera corinti 12,12-14
12Come infatti il corpo, pur essendo uno, ha molte membra e tutte le membra, pur essendo molte, sono un corpo solo, così anche Cristo. 13E in realtà noi tutti siamo stati battezzati in un solo Spirito per formare un solo corpo, Giudei o Greci, schiavi o liberi; e tutti ci siamo abbeverati a un solo Spirito. 14Ora il corpo non risulta di un membro solo, ma di molte membra.


Tu che fai risulti soltanto di un solo membro?
@nounou@
00venerdì 7 agosto 2009 12:23
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Jon Konneri, 07/08/2009 12.15:






Tu che fai risulti soltanto di un solo membro?




no, ci sono anch'io [SM=x1061920]
Kalos52
00venerdì 7 agosto 2009 19:12
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
@nounou@, 07/08/2009 12.23:




no, ci sono anch'io [SM=x1061920]




Grazie Nounou, sapevo che c'eri anche tu. E sono convinto che siano centinaia di migliaia coloro che, come noi, non hanno bisogno di costruzioni in marmo e mattoni per avvicinarsi a Dio.

Credo fermamente nelle parole di S.Paolo, che riprende ciò che il Maestro Gesù disse:

" e qualsiasi altro comandamento, si riassume in questa parola, cioè: “Devi amare il tuo prossimo come te stesso”.  L’amore non fa male al prossimo; perciò l’amore è l’adempimento della legge."
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