Avete Senso Critico?

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spirito!libero
00sabato 27 giugno 2009 19:52
Vorrei proporvi un test. Lo scopo è quello di capire se avete sufficiente senso critico quando ascoltate le storie che vi raccontano gli altri o che leggete nei vari forum.

Questo test è abbastanza indicativo per comprendere quanto siete capaci di capire se il vostro interlocutore vi sta cercando di raggirare raccontandovi qualcosa che appare pienamente coerente ma che nasconde in realtà una falla logica ben mascherata.

Il senso critico è il primo strumento contro la creduloneria, contro coloro che vogliono ingannarvi, contro tutti quelli che tantano di carpire la vostra buona fede.

Essere sempre attenti e analizzare ogni parola che vi si dice, in ogni ambito, è il solo struemento per non prendere cantonate ne cadere vittime di gruppi settari o anche di singoli in malafede.


Esercitate sempre il vostro senso critico, vi aiuterà molto nella vita, ecco a voi il test, siate onesti e tentate di capire la cosa da soli.


Durante un interrogatorio la polizia chiede ad un testimone di un decesso, nonché amico del deceduto, di descrivere l’accaduto. Il testimone dichiara quanto segue:

Il giorno 15 giugno 2009, io e il Sig. Rossi ci trovavamo dinnanzi al colosseo a Roma. Ad un certo punto veniamo avvicinati da un gruppo di giovani che inizialmente ci chiedono informazioni. Dopo qualche istante però i giovani estraggono un coltello e ci intimano di consegnar loro i soldi, io e il Sig. Rossi scappiamo a gambe levate. I giovani ci inseguono per parecchio tempo, ma noi conoscendo la zona riusciamo fortunosamente a seminarli e ci rifugiamo presso la chiesa xxxx, ove peraltro si stava svolgendo la messa. Eravamo certi di essere al sicuro li dentro difatti avevamo seminato gli aggressori.

Ci sedemmo anche noi tra i banchi per riposarci dall’affannosa corsa e per riprenderci dallo spavento e financo per ringraziare il buon Dio per lo scampato pericolo. Passarono alcuni minuti ed il Sig. Rossi, stanco e malato, che a causa dell’insonnia non dormiva da tre giorni, si sedette accanto a me e si appisolò. Il suo sonno tuttavia non era tranquillo difatti fece subito il seguente brutto sogno: mentre ancora fugge dagli aggressori imbocca una viuzza, ma inciampa in un sanpietrino dissestato e cade a terra. Gli aggressori riescono così a raggiungerlo e gli puntano il coltello alla gola, a quel punto lui dice loro di non volergli dare i soldi e questi in tutta risposta lo pugnalano al cuore !!! Proprio in quel momento mi accorsi che il mio amico stava dormendo e lo scuotei per svegliarlo appoggiandogli tra l’altro una mano sul petto. Il sig. Rossi nel destarsi scambiò quel tocco con quello della lama che lo uccise nel sogno e per il suo incredibile spavento il suo cuore malato non resse e cadde immediatamente, senza proferire parola, a terra morto, stroncato probabilmetne da un infarto”

Secondo voi è attendibile questo racconto ? e in caso contrario perchè ?

parliamonepino
00sabato 27 giugno 2009 20:37
Re:
spirito!libero, 27/06/2009 19.52:

Vorrei proporvi un test. Lo scopo è quello di capire se avete sufficiente senso critico quando ascoltate le storie che vi raccontano gli altri o che leggete nei vari forum.

Questo test è abbastanza indicativo per comprendere quanto siete capaci di capire se il vostro interlocutore vi sta cercando di raggirare raccontandovi qualcosa che appare pienamente coerente ma che nasconde in realtà una falla logica ben mascherata.

Il senso critico è il primo strumento contro la creduloneria, contro coloro che vogliono ingannarvi, contro tutti quelli che tantano di carpire la vostra buona fede.

Essere sempre attenti e analizzare ogni parola che vi si dice, in ogni ambito, è il solo struemento per non prendere cantonate ne cadere vittime di gruppi settari o anche di singoli in malafede.


Esercitate sempre il vostro senso critico, vi aiuterà molto nella vita, ecco a voi il test, siate onesti e tentate di capire la cosa da soli.


Durante un interrogatorio la polizia chiede ad un testimone di un decesso, nonché amico del deceduto, di descrivere l’accaduto. Il testimone dichiara quanto segue:

Il giorno 15 giugno 2009, io e il Sig. Rossi ci trovavamo dinnanzi al colosseo a Roma. Ad un certo punto veniamo avvicinati da un gruppo di giovani che inizialmente ci chiedono informazioni. Dopo qualche istante però i giovani estraggono un coltello e ci intimano di consegnar loro i soldi, io e il Sig. Rossi scappiamo a gambe levate. I giovani ci inseguono per parecchio tempo, ma noi conoscendo la zona riusciamo fortunosamente a seminarli e ci rifugiamo presso la chiesa xxxx, ove peraltro si stava svolgendo la messa. Eravamo certi di essere al sicuro li dentro difatti avevamo seminato gli aggressori.

Ci sedemmo anche noi tra i banchi per riposarci dall’affannosa corsa e per riprenderci dallo spavento e financo per ringraziare il buon Dio per lo scampato pericolo. Passarono alcuni minuti ed il Sig. Rossi, stanco e malato, che a causa dell’insonnia non dormiva da tre giorni, si sedette accanto a me e si appisolò. Il suo sonno tuttavia non era tranquillo difatti fece subito il seguente brutto sogno: mentre ancora fugge dagli aggressori imbocca una viuzza, ma inciampa in un sanpietrino dissestato e cade a terra. Gli aggressori riescono così a raggiungerlo e gli puntano il coltello alla gola, a quel punto lui dice loro di non volergli dare i soldi e questi in tutta risposta lo pugnalano al cuore !!! Proprio in quel momento mi accorsi che il mio amico stava dormendo e lo scuotei per svegliarlo appoggiandogli tra l’altro una mano sul petto. Il sig. Rossi nel destarsi scambiò quel tocco con quello della lama che lo uccise nel sogno e per il suo incredibile spavento il suo cuore malato non resse e cadde immediatamente, senza proferire parola, a terra morto, stroncato probabilmente da un infarto”

Secondo voi è attendibile questo racconto ? e in caso contrario perchè ?




Dopo aver letto il racconto, nel giro di pochi secondi, nonostante comincio ad essere un po' "arrugginito" nella "rapidità di mimetismo comportamentale", ho realizzato l'inattendibilità del racconto.

Quando insegnavo marketing, raccontavo altre storie simile o facevo dei disegni alla lavagna ed, in qualche modo, spettacolarizzavo un certo tipo di comunicazione.

Il sig. Rossi non poteva conoscere il sogno del suo amico.

Saluti
Pino

[SM=g1660865]






kelly70
00sabato 27 giugno 2009 20:43

E poi il Sign. Rossi, stanco, malato e che non dormiva da tre giorni, ha corso fino a seminare gli aggressori?? Che erano pure giovani... [SM=x1061927]

[SM=x1061929]

[SM=g1660858]

Kelly
parliamonepino
00sabato 27 giugno 2009 20:55
Ammetto, caro Andrea, che questo argomento è da sviluppare, perchè se appreso nel modo giusto, permette di comprendere bene quello che può essere stata una difficile esperienza nella nostra vita.

Lo sprito critico, l'autoanalisi, mi hanno aiutato molto a consapevolizzare i miei travagli interiori ed a superare momenti e situazioni di grave disagio.

Ho già toccato questo tema in altre discussioni, ma penso che con il tuo contributo si possa dare un grande sostegno a quelle persone che, purtroppo, vivono ancora male certi "disagi".

Grazie.

Pino Lupo

[SM=g1380307]

@nounou@
00sabato 27 giugno 2009 20:56
Re:
kelly70, 27/06/2009 20.43:


E poi il Sign. Rossi, stanco, malato e che non dormiva da tre giorni, ha corso fino a seminare gli aggressori?? Che erano pure giovani... [SM=x1061927]

[SM=x1061929]

[SM=g1660858]

Kelly




idem per me..come poteva seminare gli aggressori se non dormiva da 3 giorni..?
=omegabible=
00sabato 27 giugno 2009 21:54
RE

Non poteva conoscere il sogno del suo amico. [SM=g27999]

omega [SM=g1660865] [SM=x1061914]
spirito!libero
00domenica 28 giugno 2009 21:07
Re:
parliamonepino, 27/06/2009 20.55:

Ammetto, caro Andrea, che questo argomento è da sviluppare, perchè se appreso nel modo giusto, permette di comprendere bene quello che può essere stata una difficile esperienza nella nostra vita.

Lo sprito critico, l'autoanalisi, mi hanno aiutato molto a consapevolizzare i miei travagli interiori ed a superare momenti e situazioni di grave disagio.

Ho già toccato questo tema in altre discussioni, ma penso che con il tuo contributo si possa dare un grande sostegno a quelle persone che, purtroppo, vivono ancora male certi "disagi".

Grazie.

Pino Lupo

[SM=g1380307]






Bravi Pino e Norberto !

E' proprio così, il testimone non poteve conoscere il sogno del Sig. Rossi, il quale è morto, come dice il racconto, senza proferire parola, come poteva dunque il suo amico raccontare il sogno di Rossi se quest'ultimo non ha aperto bocca ed è morto subito dopo il sonno ???

Hai ragione Pino, il senso critico aiuta moltissimo ... occorre svilupparlo !

Saluti
Andrea
parliamonepino
00giovedì 2 luglio 2009 16:01
Re: Re:
spirito!libero, 28/06/2009 21.07:





Bravi Pino e Norberto !

E' proprio così, il testimone non poteve conoscere il sogno del Sig. Rossi, il quale è morto, come dice il racconto, senza proferire parola, come poteva dunque il suo amico raccontare il sogno di Rossi se quest'ultimo non ha aperto bocca ed è morto subito dopo il sonno ???

Hai ragione Pino, il senso critico aiuta moltissimo ... occorre svilupparlo !

Saluti
Andrea



Si potrebbe partire dal fatto che il sano senso critico può far smarrire la nostra individualità.

Mi ricordo una frase di Pennac, in un suo libro che, rivolgendosi ai suoi giovani studenti, disse: "Una volta ero figlio di mio padre e di mia madre, oggi, voi, siete figli e clienti di questa società".

Saluti
Pino


helenhelen
00giovedì 2 luglio 2009 18:18
Re:
secondo me è attendibile poichè non si dice da nassuna parte che è una cronaca reale dei fatti
potrebbe esserlo solo la morte dell'amico
su cui ha ipotizzato il narratore la vicenda onirica
i sogni possono concretizzarsi nel corpo inconsapevolmente a volte
lo testimonia il sonambulismo, il parlare nel sonno il batticuore e l'affanno per uno spavento avito solo in sogno
pertanto è attendibile come ricostruzione degli eventi onirici che avrebbero potuto scatenare un infarto su un cuore già provato malato o affaticato

mai dire mai mi piace andare contro corrente
e mi piacciono questi racconti
a patto che non facciano parte delle solite catene di sant'antonio
[SM=x1061908] [SM=x1061910]



spirito!libero, 27/06/2009 19.52:

Vorrei proporvi un test. Lo scopo è quello di capire se avete sufficiente senso critico quando ascoltate le storie che vi raccontano gli altri o che leggete nei vari forum.

Questo test è abbastanza indicativo per comprendere quanto siete capaci di capire se il vostro interlocutore vi sta cercando di raggirare raccontandovi qualcosa che appare pienamente coerente ma che nasconde in realtà una falla logica ben mascherata.

Il senso critico è il primo strumento contro la creduloneria, contro coloro che vogliono ingannarvi, contro tutti quelli che tantano di carpire la vostra buona fede.

Essere sempre attenti e analizzare ogni parola che vi si dice, in ogni ambito, è il solo struemento per non prendere cantonate ne cadere vittime di gruppi settari o anche di singoli in malafede.


Esercitate sempre il vostro senso critico, vi aiuterà molto nella vita, ecco a voi il test, siate onesti e tentate di capire la cosa da soli.


Durante un interrogatorio la polizia chiede ad un testimone di un decesso, nonché amico del deceduto, di descrivere l’accaduto. Il testimone dichiara quanto segue:

Il giorno 15 giugno 2009, io e il Sig. Rossi ci trovavamo dinnanzi al colosseo a Roma. Ad un certo punto veniamo avvicinati da un gruppo di giovani che inizialmente ci chiedono informazioni. Dopo qualche istante però i giovani estraggono un coltello e ci intimano di consegnar loro i soldi, io e il Sig. Rossi scappiamo a gambe levate. I giovani ci inseguono per parecchio tempo, ma noi conoscendo la zona riusciamo fortunosamente a seminarli e ci rifugiamo presso la chiesa xxxx, ove peraltro si stava svolgendo la messa. Eravamo certi di essere al sicuro li dentro difatti avevamo seminato gli aggressori.

Ci sedemmo anche noi tra i banchi per riposarci dall’affannosa corsa e per riprenderci dallo spavento e financo per ringraziare il buon Dio per lo scampato pericolo. Passarono alcuni minuti ed il Sig. Rossi, stanco e malato, che a causa dell’insonnia non dormiva da tre giorni, si sedette accanto a me e si appisolò. Il suo sonno tuttavia non era tranquillo difatti fece subito il seguente brutto sogno: mentre ancora fugge dagli aggressori imbocca una viuzza, ma inciampa in un sanpietrino dissestato e cade a terra. Gli aggressori riescono così a raggiungerlo e gli puntano il coltello alla gola, a quel punto lui dice loro di non volergli dare i soldi e questi in tutta risposta lo pugnalano al cuore !!! Proprio in quel momento mi accorsi che il mio amico stava dormendo e lo scuotei per svegliarlo appoggiandogli tra l’altro una mano sul petto. Il sig. Rossi nel destarsi scambiò quel tocco con quello della lama che lo uccise nel sogno e per il suo incredibile spavento il suo cuore malato non resse e cadde immediatamente, senza proferire parola, a terra morto, stroncato probabilmetne da un infarto”

Secondo voi è attendibile questo racconto ? e in caso contrario perchè ?





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