TREVISO (10 aprile)-
Fonte:
www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=54168&sez=HOME_INITALIA
Ho bisogno di una pratica dall’archivio; mi aiuti a trovarla? Dov’è l’archivio del Tribunale? L’avvocato cui la persona si è rivolta - una bella ragazza, decisamente bella - arrossisce. Lei si meraviglia: perchè arrossisci? Nessuna risposta. «Ma che pratica è?».
- È un cliente che ci ha chiesto...
«Noi avvocati non abbiamo le chiavi. E poi... ti sconsiglio di fare ancora questa domanda. Lascia perdere l’archivio». E se ne va.
Lei resta interdetta, e tanto fa e tanto chiede che ottiene la risposta: l’archivio del Tribunale, nel piano interrato, è un noto luogo di "appuntamenti a luci rosse".
- Ma va, dice la giovane curiosa, non ci credo.
«Ma è verissimo, lo sanno tutti! E poi ci hanno anche trovato delle prove».
- Prove? Come prove?
«Un profilattico usato...».
Silenzio.
Si vedono chiaramente i pensieri galoppare nella mente dei presenti, intanto anche alle orecchie della stampa sono arrivate le frasi in questione.
- E chi lo ha trovato?
«Ma le signore delle pulizie, cui è stato chiesto di prelevarlo e rimuoverlo».
- Ma non ci posso credere... dopo la storia dell’agenda dell’avvocatessa ritrovata su un tavolo al quinto piano con i voti sulle prestazioni sessuali di colleghi, giudici e altri, con tanto di nomi e cognomi! Anche l’archivio! Ma sarà successo una volta!
«Ma quale una volta! Ma se hanno perfino trovato gli slip di una che se li è dimenticati».
Poi i dialoganti si accorgono che la stampa ascolta, e si dileguano.