Ti ringrazio Anna Maria per aver condiviso le tue opinioni.
Anche io ho un lavoro che amo e che mi dà soddisfazioni. Per questo credo che siamo state fortunate oppure era scritto che doveva essere così. Già questo ci fa veder l'altro come un essere meritevole di amore, perché siamo già predisposti verso l'altro.
Immaginiamo quelle persone che esercitano una professione dalla quale non si sentono gratificati! Sono sempre tristi, insoddisfatti, privi di aspettative nel futuro... insomma stanno male. E' brutta la vita vissuta in quel modo e mi dispiace per loro.
Il cambiamento ha luogo quando superiamo un ostacolo alla volta!