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Una pessima figura di Delemme

Ultimo Aggiornamento: 23/04/2011 00:41
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Nuova replica di Delemme, che si illude di potermi dare lezioni di letteratura greca...


Preso in "fallo"

Polymetis, pur di sostenere se stesso e le sue pratiche, è un arrogante sfegatato, scrive di tutto e nega tutto.
Sull'omosessualità gioca sul "conio" della parola: Esiste da due secoli e quindi gli scrittori biblici non sapevano cosa fosse. Queste tue perle dalle a bere ai tuoi estimatori. Non esisteva il termine, esistevano però gli omosessuali.
Il significato etimologico del termine non è rilevante di fronte alla pratica omosessuale tanto cara a te e agli uomini che "hanno abbandonato l'uso naturale della donna".

Pur non esistendo il termine omosessuale, sono sempre esistite le pratiche omosessuali. Esse sono documentate in Mesopotamia e, malgrado i divieti religiosi, anche in area islamica (nel Poema celeste del persiano Attar il poeta non esita a ricorrere a esempi di amori anche omosessuali).
L'apostolo Paolo resta scandalizzato dalla pedofilia (ma esisteva questo termine?) o dalle pratiche sessuali fra un adulto e un ragazzo ma anche da coloro che AVEVANO ABBANDONATO L'USO NATURALE DELLA DONNA.
I rapporti omosessuali praticati erano qualcosa in più dell'incontro fra un adulto ed un ragazzo, era un “lusso” che l’uomo poteva concedersi. L’omosessualità era generalmente ritenuta una fase di passaggio nella conquista della piena maturità. L’uomo poi che dimostrasse di non sapersi creare una famiglia, e di conseguenza di non contribuire alla crescita e alla guida della società, “tradiva” il suo compito, mettendosi alla stregua di una donna.
E tutto questo meravigliò san Paolo tanto da farrlo vomitare.

Lascia perdere i tuoi ragionamenti a senso unico, non sono le citazioni di dubbia provenienza che renderanno legale la pratica omosessuale o la negazione della stessa a renderla pura agli occhi di Dio.

Citare poi il catechismo cattolico pur se olandese a sostegno della tua scelta sessuale, non fa altro che dimostrare la tua ipocrisia. Hai scritto di recente dell'altro catechismo: "il Catechismo della CEI, documento dal quale tra l’altro io non ho nessuna dipendenza..."

Ma lascia perdere, sei semplicemente un venditore di parole, altro che brutte figure...

Se vuoi ti dedico alcuni versi di Saffo, non era omosessuale, il termine non esisteva, quindi non poteva essere lesbica..



Mia replica:


“Polymetis, pur di sostenere se stesso e le sue pratiche, è un arrogante sfegatato, scrive di tutto e nega tutto.
Sull'omosessualità gioca sul "conio" della parola: Esiste da due secoli e quindi gli scrittori biblici non sapevano cosa fosse. Queste tue perle dalle a bere ai tuoi estimatori. Non esisteva il termine, esistevano però gli omosessuali. “



Veramente io ho detto qualcosa di decimente più intelligente, non che non esistesse solo il termine, bensì che non esistesse il concetto. L’idea che esista l’orientamento sessuale di un individuo, etero od omosessuale è sia, è un concetto psichiatrico, che per l’appunto implica l’idea che esista qualcosa come “l’orientamento sessuale”, concetto astratto come pochi altri.
Io non ho mai negato che esistessero quelli che noi io chiameremmo omosessuali al tempo di Paolo, ho semplicemente detto che Paolo non sapeva cosa fossero, proprio perché, non esistendo il concetto di omosessuale, vedendo due uomini che giacevano assieme egli percepiva solo due uomini, che tu definiresti “eterosessuali”, e che tuttavia, pur essendo normalmente attratti da altre donne, indulgevano all’amore con altri uomini come loro vizio privato. Sicché gli omosessuali esistevano, ma questo non implica che Paolo o qualche altro agiografo fosse in grado di percepirli come tali. Si pensa infatti solo in base alle parole che abbiamo in bocca, e l’omosessualità non era contemplata tra le categorie mentali del mondo antico. La divisione non era tra omosessuali ed eterosessuali, ma tra attivi (etero od omo che fossero) e passivi. Come ha mostrato la storia della psichiatria, e Michel Foucault in primis, in epoca premoderna esistevano ovviamente "attività sessuali, ma assolutamente non una sessualità durevolmente percepibile nell’individuo con le sue relazioni e le sue esigenze" (“Interview met Michel Foucault”, Krisis, Tijdschrift voor filosofie, marzo 1984.
La sessualità omo od eterosessuale è figlia della psichiatria, e ha meno di due secoli.


“Il significato etimologico del termine non è rilevante di fronte alla pratica omosessuale tanto cara a te e agli uomini che "hanno abbandonato l'uso naturale della donna".



Come già detto, di questo versetto non hai capito nulla, ma evidentemente non hai saputo oltrepassare le limitazioni naturali Torre di Guardia ed impegnarti nella lettura di articoli seri. Inoltre, da capo, Paolo vede l’atto omoerotico, non vede l’ipotetica omosessualità che sta dietro quell’atto, ma solo uomini che, pur essendo eterosessuali, vanno con altri uomini. Il termini greci impiegati poi mostrando di cosa parli quel versetto, cioè di atti sessuali all’interno di culti orgiastici pagani. Ma, per tutte le informazioni, ti rimando all’articolo che non hai letto.


“Pur non esistendo il termine omosessuale, sono sempre esistite le pratiche omosessuali. Esse sono documentate in Mesopotamia e, malgrado i divieti religiosi, anche in area islamica (nel Poema celeste del persiano Attar il poeta non esita a ricorrere a esempi di amori anche omosessuali). “



Ma chi ha mai negato che esistevano le pratiche omosessuali? Io ho negato che esistesse il concetto di omosessualità. Una volta ad esempio si credeva che l’epilessia fosse opera della possessione demoniaca, o che fosse un mezzo degli dèi per comunicare gli uomini. Certo che esisteva quella che noi occhi chiamiamo epilessia, ma non si sapeva cosa fosse. In questo caso il concetto è ancora più interessante, perché San Paolo non vede l’amore dietro un rapporto omosessuale, proprio perché non può sapere che esistono uomini che amano altri uomini in base ad un orientamento sessuale, bensì ritiene che esistano uomini che, pur essendo diremmo oggi etero, vanno a letto con altri uomini per puro vizio.


“L'apostolo Paolo resta scandalizzato dalla pedofilia (ma esisteva questo termine?) o dalle pratiche sessuali fra un adulto e un ragazzo ma anche da coloro che AVEVANO ABBANDONATO L'USO NATURALE DELLA DONNA. “



Ma certo che esisteva il termine, e anche la pratica, pedofilia viene da pais (bambino) e fileo(amare), il corrispondente greco è pederastia, sempre da pais (bambino) e erastes (amante). Quelli che Paolo dice che avevano abbandonato l’uso naturale della donna, per l’appunto, sono persone che praticano il coito con altri uomini all’interno di culti pagani ed orgiastici, e del resto è il contesto a dirlo e a rendere questa conclusione ed inevitabile Quindi Paolo condanna il rapporto tra due uomini proprio perché visto come pratica che si staglia in quel contesto, e non è in grado di cogliere invece, proprio perché non ne sa nulla, l’idea di una possibile coppia gay, sorretta dall’amore e monogama, proprio perché l’amore omosessuale non sa neppure cosa sia, non potendo egli concepire l’omosessualità.


“Citare poi il catechismo cattolico pur se olandese a sostegno della tua scelta sessuale, non fa altro che dimostrare la tua ipocrisia. Hai scritto di recente dell'altro catechismo: "il Catechismo della CEI, documento dal quale tra l’altro io non ho nessuna dipendenza..."



Non si vede la logica di quest’affermazione. Io non ho citato il catechismo olandese perché ne dipendo, ma perché dice una cosa corretta. Citerei qualsiasi fonte dica cose corrette, senza per questo dipenderne.


“Se vuoi ti dedico alcuni versi di Saffo, non era omosessuale, il termine non esisteva, quindi non poteva essere lesbica..”



E così facendo dimostreresti di non aver capito nulla di quello che ho scritto, perché io non ho negato che qualcuno fosse gay o lesbica, o negato che queste stesse persone, o chi li guardava, sapesse che essi fossero omosessuali, in quando non esisteva l’idea di orientamento sessuale di un individuo. Sicché, se uno avesse visto una lesbica dell’antichità, avrebbe banalmente pensato che era una donna etero che, pur di divertirsi in modo licenzioso e anomalo, andava comunque con altre donne. Comunque qui il tuo buco nell’acqua è completo, perché Saffo probabilmente non era neppure lesbica. Gli studi di C. Calame hanno infatti dimostrato che le pratiche omoerotiche inscenate nei componimenti di Saffo sono una simulazione rituale del matrimonio. Vale a dire che le famiglie per bene portavano le proprie ragazze da Saffo ancor giovani, e Saffo aveva una specie di scuola per educante. All’interno di questa scuola si doveva insegnare alle fanciulle come comportarsi durante il matrimonio col loro sposo, sicché Saffo, sacerdotessa di Afrodite, all’interno di un rituale simulava le attenzioni di un uomo per le fanciulle, mimando anche con loro un rapporto sessuale, al fine di educarle a come dovevano prepararsi al matrimonio. La simulazione omoerotica di Saffo aveva per ciò un fine pedagogico, e tutte le odi d’amore in cui ella si spertica in lodi per Anattoria, vanno viste in questa luce. Questo ovviamente lo potrai trovare scritto sui maggiori saggi di letteratura greca scritti negli ultimi 10 anni cioè dopo che s’è imposta la scuola di Calame.

Ad maiora



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11/01/2011 00:58
 
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Ascolta me...testa di cazzo che non sei altro.

se ti ficcano l'uccello in bocca ...cosa fai ?

Qual'è la tua posizione verso i preti e/o culattoni pedofili ?





Evitate di girarci intorno,dite la vostra e io dico la mia.
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11/01/2011 01:13
 
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A proposito

Inutile venirmi a parlare di una preparazione gre.Cista.

Io conosco quella dalla quale venivano buttati da una rupe.........
con tutto il rispetto per i "diversamente abili".


SEI DIVERSAMENTE ABILE E ARRUOLATO ANCCE TU ?

Ipocriti e favoreggiattori del cazzo...andate a fare in culto [SM=g1660863]
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11/01/2011 09:03
 
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Caro Raffaele,

Le parole che hai scritto sopra è come se le avessi pronunciate contro di me.

Non le censuro e non le cancello, per un semplice motivo.

Non è la prima volta che ti esprimi in questo modo.

Offendere e insultare sono una forma di violenza, tipica delle persone che non sono in grado di tenere a freno i propri istinti e tipica delle persone ignoranti che non sono in grado di sostenere confronti o dialoghi.

I pedofili, gli assassini, gli stupratori o chi commette dei reati, non sono né cattolici, né atei, né protestanti, né testimoni di Geova, sono dei delinquenti, ma questo lo deve stabilire la Legge dopo un processo che dimostri che tali persone siano colpevoli di questi crimini.

Cosa c'entra Polymetis in tutto questo?

In qualche suo scritto o frase, in questa discussione, c'è scritto qualcosa che evidenzia che lui si sia macchiato di un reato?

Condannare e giudicare una persona, ti fa sentire più virile, ti fa sentire meglio?

Pensi che il sottoscritto o Polymetis non siamo capaci di rispondere in modo altrettanto volgare e incivile di quanto tu sia in grado di fare?

Con quale risultato, poi?

Io non conosco Polymetis e posso anche non essere d'accordo su alcune sue affermazioni, ma se lo facessi, cercherei di argomentare e di dimostrare che quanto scrivo sia sostenuto da un mio pensiero logico o sensato, senza ricorrere ad insulti, condanne e offese, che rivelano solo intolleranza e inciviltà.

Personalmente, sono dispiaciuto di questo tuo modo di comunicare.

Un caro Saluto
Pino Lupo


[Modificato da parliamonepino 11/01/2011 16:02]



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11/01/2011 15:38
 
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Riprendo CON PACATEZZA....
Non c'è nessuna argomentazione in queste righe. Aspetto di sapere quale lacuna avrebbe la mia esposizione, in caso contrario le tue sono grida a vuoto. Forse tu ignori che non esiste un parere dogmatico cattolico sull'omosessualità, e che c'è un grande dibattito in casa cattolica dove preti, teologi, e altri ecclesiastici stampano libri con tanto di imprimatur per difendere la liceità dell'amore omosessuale all'interno del cattolicesimo. Negli USA non esistono solo cattolici gay, esiste un cattolicesimo omosessuale, con le sue parrocchie e le sue organizzazioni. Ecco ad esempio lo striscione di una parrocchia cattolica al gay pride di San Francisco:


Quello che tu hai appena asserito con tanto di foto, mi sorprende e disorienta non poco! Consentimi l'espressione....

il mondo si è davvero rovesciato!

Provo alla mia maniera Poly... Dio ha fatto il mondo in un certo modo, chiamamolo diritto. Ora, a qualcuno può anche piacere storto, ma non per questo diviene accettabile e giusto, dal punto di vista morale o religioso.

Tu con la tua espressione, vorresti farmi credere che tutto è normale, quando non lo è per nulla! Dio ha fatto l'uomo per la donna, e la donna per l'uomo. Ma oggi questo è stato rivoluzionato. Ma non da DIO! Certo, oggi si può concepire anche senza l'atto sessuale, ma questa è scenza, non moralità religiosa! Poi... se io devo andare a Roma, certo... ci sono tante strade, autostrade, strade statali, provinciali, secondarie, via mare, percorrendo gli appennini. Ma sempre a Roma alla fine vado! La strada che avete scelto voi, caro Poly, non porta di certo a Roma ed è e rimane a mio avviso una strada del tutto discutibile e criticabile. Ti ripeto... io non ti critico come persona, ma ti critico in quanto vorresti farmi passare per "normale" una cosa che dal punto di vista di Dio non lo è assolutamente! Poi... se tu sei riuscito a convincere anche Dio in privato, allora fammelo sapere che avrei delle domandine da fargli anch'io e alle quali sono tutt'ora disorientato e confuso. Shalom.
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11/01/2011 19:19
 
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So che servirà a poco, perchè molti hanno l'abitudine di non leggere per intero i commenti e gli interventi che vengono fatti, per cui si limitano a replicare ripetendo o a scrivere sempre le solite cose.

Non mi riferisco a Polymetis perchè riconosco che è dotato di un patrimonio culturale notevole che difficilmente mi capita di incontrare.

Veniamo a quello che voglio dire, cercando di usare più chiarezza possibile, nella speranza di venire letto.

Ci sono dei termini che, a mio avviso, non sono compresi nel senso culturale della parola:

GIUDICARE

CONDANNARE

OFFENDERE

INSULTARE

FAR PROVARE VERGOGNA

FAR SENTIRE IN COLPA

Si tratta di termini che dovrebbero essere cancellati, specie, in una sede come quella di internet.

Usare questi termini significa alzare delle barriere, avere pregiudizi e creare incomunicabilità.

Per quanto mi riguarda una persona che porta i baffi o la barba o si depila, è di colore scuro o bianco, è inglese o italiano, è omosessuale o eterosessuale o bisessuale, è vegetariano o carnivoro, è uomo o donna, è pelato o ha i capelli lunghi, fuma sigari o la pipa, è astemio o beve alcolici, è buddista o induista, è cattolico o ateo, veste solo di nero o di verde, ecc. ecc., dicevo, per quanto mi riguarda, non cambia nulla.

Per chi crede nella Bibbia, in più di 500 punti c'è scritto di non giudicare.

Per chi crede in Dio, Dio giudica, anche se con una semantica diversa da quello che possiamo pensare.

Per chi non crede, è la stessa Costituzione dei Diritti dell'uomo che vieta di giudicare chi la pensa in modo diverso da noi.

Per chi sa adoperare la comunicazione, rispettando questi basilari principi, ha la possibilità di esprimere al meglio le proprie convinzioni e di confrontarsi in modo costruttivo con tutti.

Saluti

Pino Lupo




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11/01/2011 20:23
 
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Quello che tu hai appena asserito con tanto di foto, mi sorprende e disorienta non poco! Consentimi l'espressione....

il mondo si è davvero rovesciato!

Provo alla mia maniera Poly... Dio ha fatto il mondo in un certo modo, chiamamolo diritto. Ora, a qualcuno può anche piacere storto, ma non per questo diviene accettabile e giusto, dal punto di vista morale o religioso.

Tu con la tua espressione, vorresti farmi credere che tutto è normale, quando non lo è per nulla! Dio ha fatto l'uomo per la donna, e la donna per l'uomo. Ma oggi questo è stato rivoluzionato. Ma non da DIO! Certo, oggi si può concepire anche senza l'atto sessuale, ma questa è scenza, non moralità religiosa! Poi... se io devo andare a Roma, certo... ci sono tante strade, autostrade, strade statali, provinciali, secondarie, via mare, percorrendo gli appennini. Ma sempre a Roma alla fine vado! La strada che avete scelto voi, caro Poly, non porta di certo a Roma ed è e rimane a mio avviso una strada del tutto discutibile e criticabile. Ti ripeto... io non ti critico come persona, ma ti critico in quanto vorresti farmi passare per "normale" una cosa che dal punto di vista di Dio non lo è assolutamente! Poi... se tu sei riuscito a convincere anche Dio in privato, allora fammelo sapere che avrei delle domandine da fargli anch'io e alle quali sono tutt'ora disorientato e confuso. Shalom.



Vedo molte affermazioni, ma nessuna argomentazione per sostenerle.



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11/01/2011 21:54
 
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Re:
Polymetis, 11/01/2011 20.23:


Quello che tu hai appena asserito con tanto di foto, mi sorprende e disorienta non poco! Consentimi l'espressione....

il mondo si è davvero rovesciato!

Provo alla mia maniera Poly... Dio ha fatto il mondo in un certo modo, chiamamolo diritto. Ora, a qualcuno può anche piacere storto, ma non per questo diviene accettabile e giusto, dal punto di vista morale o religioso.

Tu con la tua espressione, vorresti farmi credere che tutto è normale, quando non lo è per nulla! Dio ha fatto l'uomo per la donna, e la donna per l'uomo. Ma oggi questo è stato rivoluzionato. Ma non da DIO! Certo, oggi si può concepire anche senza l'atto sessuale, ma questa è scenza, non moralità religiosa! Poi... se io devo andare a Roma, certo... ci sono tante strade, autostrade, strade statali, provinciali, secondarie, via mare, percorrendo gli appennini. Ma sempre a Roma alla fine vado! La strada che avete scelto voi, caro Poly, non porta di certo a Roma ed è e rimane a mio avviso una strada del tutto discutibile e criticabile. Ti ripeto... io non ti critico come persona, ma ti critico in quanto vorresti farmi passare per "normale" una cosa che dal punto di vista di Dio non lo è assolutamente! Poi... se tu sei riuscito a convincere anche Dio in privato, allora fammelo sapere che avrei delle domandine da fargli anch'io e alle quali sono tutt'ora disorientato e confuso. Shalom.



Vedo molte affermazioni, ma nessuna argomentazione per sostenerle.





Sono eterosessuale: in ciò sono probabilmente simile a miliardi di altri esseri umani, ma non mi sento diverso, nè migliore di chi fa scelte di natura sessuale differenti.

Ho visto il film "I segreti di Brokeback Mountain" che, pur non rispecchiando i miei gusti, ho trovato illuminante e a tratti gradevole.

Sono felice di vivere il presente proiettato al futuro e sono grato che "l'inquisizione" sia sepolta e che la "soluzione Hitleriana" sia obsoleta. Anche se esiste chi vorrebbe rispolverarli.

Sono convinto che un giorno l'umanità godrà la piena libertà di esprimersi in fatto di religione, politica, sesso come meglio crede, senza per questo dover essere condannato e giudicato.

Un tempo in cui potremo non solo esistere ma anche "essere".

Kalos



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11/01/2011 23:39
 
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RE
Sinceramente mi vien da vomitare!!!!!
Ma vi rendete conto che qui si si sta facendo teologia sul buco del culo!!!!
E dopo questa si sta passando alla fase apologetica!!!!

E tutto questo per una maggiore comprensione e comunicabilità fra i popoli e gli individui!!!!

Ma quando mai!!!!! ANDATE A CAGARE TUTTI QUANTI!!!!



omega Querdenker [SM=x1061927]
[Modificato da =omegabible= 11/01/2011 23:54]



O=============O===========O

Se la vita ti sorride,ha una paresi.(Paco D'Alcatraz)

Il sonno della ragione genera mostri. (Goya)

Apocalisse Laica

Querdenker evangelico anticonvenzionale del 1° secolo. "Maiori forsan cum timore sententiam in me fertis quam ego accipiam!" g.b.--In nece renascor integer ./Satis sunt mihi pauci,satis est unus,satis est nullus. Seneca-Ep.VII,11


Vivo fra lo Stato Sovrano della Fica e la Repubblica Popolare del Cazzo
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11/01/2011 23:40
 
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Caro Raffaele,

Le parole che hai scritto sopra è come se le avessi pronunciate contro di me.

Non le censuro e non le cancello, per un semplice motivo.

Non è la prima volta che ti esprimi in questo modo.

Offendere e insultare sono una forma di violenza, tipica delle persone che non sono in grado di tenere a freno i propri istinti e tipica delle persone ignoranti che non sono in grado di sostenere confronti o dialoghi.

I pedofili, gli assassini, gli stupratori o chi commette dei reati, non sono né cattolici, né atei, né protestanti, né testimoni di Geova, sono dei delinquenti, ma questo lo deve stabilire la Legge dopo un processo che dimostri che tali persone siano colpevoli di questi crimini.

Cosa c'entra Polymetis in tutto questo?

In qualche suo scritto o frase, in questa discussione, c'è scritto qualcosa che evidenzia che lui si sia macchiato di un reato?

Condannare e giudicare una persona, ti fa sentire più virile, ti fa sentire meglio?

Pensi che il sottoscritto o Polymetis non siamo capaci di rispondere in modo altrettanto volgare e incivile di quanto tu sia in grado di fare?

Con quale risultato, poi?

Io non conosco Polymetis e posso anche non essere d'accordo su alcune sue affermazioni, ma se lo facessi, cercherei di argomentare e di dimostrare che quanto scrivo sia sostenuto da un mio pensiero logico o sensato, senza ricorrere ad insulti, condanne e offese, che rivelano solo intolleranza e inciviltà.

Personalmente, sono dispiaciuto di questo tuo modo di comunicare.

Un caro Saluto
Pino Lupo



Li dove regna un buonismo ipocrita (interessi di bottega),

è la critica...quella forte che vien censurata (sempre)

Per cui c'e' da fare una sola considerazione:

Il buonista "ipocrita" è peggio del culattone
e/o il culattone è superiore al buonista...Dr ?

n.b.
Nelle vostre considerazioni trovasi conferma.

Quale sarà la V.s. risposta affermativa ?

tratto da:
culo e camicia
[Modificato da ®@ffstef@n 11/01/2011 23:51]
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12/01/2011 00:20
 
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Ma vi rendete conto che qui si si sta facendo teologia sul buco del culo!!!!



E' piuttosto indicativo che la tua idea l'omosessualità non sia nient'altro che "fare sesso col buco del culo", una versione decisamente riduttiva, stereotipata, e fallocentrica dell'amore di milioni di persone.



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Re:
Polymetis, 12/01/2011 0.20:


Ma vi rendete conto che qui si si sta facendo teologia sul buco del culo!!!!



E' piuttosto indicativo che la tua idea l'omosessualità non sia nient'altro che "fare sesso col buco del culo", una versione decisamente riduttiva, stereotipata, e fallocentrica dell'amore di milioni di persone.




Infatti...in quel della bibbia
la morale che se ne trae dalla vicenda di Sodoma e Gomorra
è quella di far prostituire le donne
sia con l'ana che con per l'ana

Da qui il detersivo del cattolicesimo,

a mano e in lavatrice. [SM=g27990]

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Caro Polymetis,

Ti chiedo personalmente scusa per quanto è stato scritto da persone omofobe, che offendono e insultano la dignità altrui.

Ci vuole una grande forza d'animo quando si diventa bersaglio di persone che sanno solo discriminare e giudicare, in quanto le radici della loro ignoranza sono così radicate che difficilmente si possono combattere.

In passato sono stato anche io giudice verso il mio prossimo. Oggi ho raggiunto una consapevolezza maggiore nel vivere cercando di avere rispetto del mio simile, evitando condanne e giudizi e so quanto è difficile questo cammino. Molti scelgono, però, di rimanere fermi nelle loro chiusure mentali sentendosi superiori.

Non cancello certi "commenti" per far comprendere a chi legge quanto siamo lontani dal superare certe barriere per dare spazio a tutti di vivere secondo le loro scelte.

Offese, insulti, condanna, giudizi e maleducazione sono le loro armi, questa è la loro virilità predominante che considerano una forza.

Saluti
Pino Lupo
[SM=g2093951]


[Modificato da parliamonepino 12/01/2011 01:11]



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Re:
parliamonepino, 12/01/2011 1.09:

Caro Polymetis,

Ti chiedo personalmente scusa per quanto è stato scritto da persone omofobe, che offendono e insultano la dignità altrui.

Ci vuole una grande forza d'animo quando si diventa bersaglio di persone che sanno solo discriminare e giudicare, in quanto le radici della loro ignoranza sono così radicate che difficilmente si possono combattere.

In passato sono stato anche io giudice verso il mio prossimo. Oggi ho raggiunto una consapevolezza maggiore nel vivere cercando di avere rispetto del mio simile, evitando condanne e giudizi e so quanto è difficile questo cammino. Molti scelgono, però, di rimanere fermi nelle loro chiusure mentali sentendosi superiori.

Non cancello certi "commenti" per far comprendere a chi legge quanto siamo lontani dal superare certe barriere per dare spazio a tutti di vivere secondo le loro scelte.

Offese, insulti, condanna, giudizi e maleducazione sono le loro armi, questa è la loro virilità predominante che considerano una forza.

Saluti
Pino Lupo
[SM=g2093951]






La forza di polymetis stava nella sua firma..e dicoo FIRMA in latino
ma la tua ottusaggine supera di gran lunga quella firma
infatti anche tu ti firmi Dr

Abbiti un pò di umiltà e scendi dal piedistallo sul quale tu e solo tu ti poni.

Saluti
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Re:
parliamonepino, 12/01/2011 1.09:

Caro Polymetis,

Ti chiedo personalmente scusa per quanto è stato scritto da persone omofobe, che offendono e insultano la dignità altrui.

Ci vuole una grande forza d'animo quando si diventa bersaglio di persone che sanno solo discriminare e giudicare, in quanto le radici della loro ignoranza sono così radicate che difficilmente si possono combattere.

In passato sono stato anche io giudice verso il mio prossimo. Oggi ho raggiunto una consapevolezza maggiore nel vivere cercando di avere rispetto del mio simile, evitando condanne e giudizi e so quanto è difficile questo cammino. Molti scelgono, però, di rimanere fermi nelle loro chiusure mentali sentendosi superiori. [SM=x1061946]

Non cancello certi "commenti" per far comprendere a chi legge quanto siamo lontani dal superare certe barriere per dare spazio a tutti di vivere secondo le loro scelte.

Offese, insulti, condanna, giudizi e maleducazione sono le loro armi, questa è la loro virilità predominante che considerano una forza.

Saluti
Pino Lupo
[SM=g2093951]






p.s.

Visto le tue incalzanti domande che ti fan sentire superiore;
perchè non chiedi al poly (nei suoi rapporti) se usa il preservativo...e/o gli è vietato dalla chiesa infallibile... -anche la domanda- ?



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Re: Re:
®@ffstef@n, 12/01/2011 2.14:




p.s.

Visto le tue incalzanti domande che ti fan sentire superiore;
perchè non chiedi al poly (nei suoi rapporti) se usa il preservativo...e/o gli è vietato dalla chiesa infallibile... -anche la domanda- ?




Si vede che non leggi le cose scrivo o probabilmente non ti interessano.

Le persone che si mettono sul PIEDISTALLO o si sentono SUPERIORI sono quelle che giudicano e condannano, che offendono e insultano, entrando nel personale senza averne diritto.

Polymetis spiega e argomenta le ragioni delle sue scelte, tu sei solo capace di fare copia incolla o di condannare e offendere.
E' questa la tua forza?


[SM=g2093951]






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Riporto una breve ma significativa parte di un film, per chi volesse comprendere il confronto dialettico sulle varie posizioni interpretative.

Giudicare, condannare, far sentire in colpa, far vergognare, sono cose che possono distruggere gli orizzonti di una persona o "ucciderla" dentro. Grazie a Dio, ci sono giovani intelligenti e preparati come Polymetis che sanno difendersi da determinati attacchi personali,, ma sono in contatto con altre persone che per altri motivi, vivono un dramma interiore e abbassano la testa, perchè non riescono a reagire.

L'assolutismo e i sistemi totalitari annullano le persone.



[Modificato da parliamonepino 12/01/2011 09:34]



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Per ®@ffstef@n


“Infatti...in quel della bibbia
la morale che se ne trae dalla vicenda di Sodoma e Gomorra
è quella di far prostituire le donne
sia con l'ana che con per l'ana “



Veramente da nessuna parte nell’Antico Testamento sta scritto che il peccato di Sodoma abbia qualcosa a che fare con l’omosessualità. Il peccato di Sodoma è l’aver tentato, com’è noto, di abusare sessualmente degli angeli ospiti a casa di Lot. Ma questa è una grave violazione al codice dell’ospitalità, in quanto l’ospite è sacro nel mondo antico, mentre qui lo si vuole addirittura stuprare. Non c’è dunque alcuna prova del fatto che la distruzione di Sodoma sia stata causata dal fatto che questo stupro fosse di carattere omosessuale, piuttosto si dovrà dire che basta il solo tentativo di stupro, grave violazione della sacra ospitalità dovuta agli stranieri, a determinare la decisione divina di distruggere Sodoma. Se leggiamo gli altri passi dell’Antico Testamento che parlano di Sodoma infatti vediamo che i suoi peccati elencati non hanno nulla a che fare con l’omosessualità. Qualche esempio:

“Sui peccatori invece caddero i castighi
non senza segni premonitori di fulmini fragorosi;
essi soffrirono giustamente per la loro malvagità,
avendo nutrito un odio tanto profondo verso lo straniero.
Altri non accolsero ospiti sconosciuti;
ma costoro ridussero schiavi ospiti benemeriti.
Non solo: ci sarà per i primi un giudizio,
perché accolsero ostilmente dei forestieri;
ma quelli, dopo averli festosamente accolti,
poi, quando già partecipavano ai loro diritti
li oppressero con lavori durissimi.
Furono perciò colpiti da cecità,
come lo furono i primi alla porta del giusto,
quando avvolti fra tenebre fitte
ognuno cercava l'ingresso della propria porta.” (Sap 19, 13-17)

“Ecco, questa fu l'iniquità di tua sorella Sòdoma: essa e le sue figlie avevano superbia, ingordigia, ozio indolente, ma non stesero la mano al povero e all'indigente: insuperbirono e commisero ciò che è abominevole dinanzi a me: io le vidi e le eliminai” (Ezechiele 19, 49-50)

“Non risparmiò i concittadini di Lot,
che egli aveva in orrore per la loro superbia” (Sir 16,8)

I passi potrebbero moltiplicarsi, ma la conferma che il peccato di Sodoma, cioè quello per cui fu distrutta, fu l’inospitabilità, la troviamo in Lc 10, 10-12, dove Cristo discute coi suoi discepoli il problema di coloro che saranno inospitali con loro:

“Ma quando entrerete in una città e non vi accoglieranno, uscite sulle piazze e dite: Anche la polvere della vostra città che si è attaccata ai nostri piedi, noi la scuotiamo contro di voi; sappiate però che il regno di Dio è vicino. Io vi dico che in quel giorno Sòdoma sarà trattata meno duramente di quella città.” (Lc 10, 10-12)


“Visto le tue incalzanti domande che ti fan sentire superiore;
perchè non chiedi al poly (nei suoi rapporti) se usa il preservativo...e/o gli è vietato dalla chiesa infallibile... -anche la domanda- ? “



Nessuna domanda è vietata. La Chiesa come ripeto è infallibile, ma questo non vuol dire che ricorra sempre alla sua infallibilità. Nel cattolicesimo ci sono dogmi che sono da rispettare per tutti, e dottrine invece che anche oggi sono oggetto di discussione tra i teologi, e sulle quali non esiste obbligo di fede, la contraccezione è una di queste. I teologi cattolici sono liberissimi di discutere e di dissentire dalle encicliche del papa, in quanto, come insegna il Concilio Vaticano I, l’infallibilità papale si ha nelle definizioni dogmatiche formulate ex cathedra Petri, e nessuna delle indicazioni sull’uso dei profilattici ricade in questa tipologia, quindi sono perfettamente discutibili. Al punto che un paio di mesi fa la diocesi cattolica di Lucerna s’è messa a distribuire preservativi gratis per la strada, ecco la confezione:



Ti piace il colore?

Ad maiora



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freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=9601825&#idm1...

Buona lettura!

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Mi sfugge che cosa, in quanto hai linkato, sarebbe una smentita delle mie tesi.
Tutti i versetti là elencati sono già stati analizzati nelle mie risposte a Delemme, anche qui riportate, e il fatto che tu, impunemente, pensi di poterli proporre ancora una volta, significa banalmente che non hai letto nulla di quello che ho scritto, visto che non prendi in considerazioni le mie repliche a proposito di quei passi.




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