parliamonepino, 04/06/2010 10.55:
Da quel che leggo e sento, il deficit italiano, oltre per l'evasione fiscale, è dovuto anche ai falsi invalidi.
oggi pomeriggio, dopo una attesa di circa 80 minuti, sono stato sottoposto a visita medica da parte di una commissione ufficiale che avrebbe dovuto valutare uno stato di aggravamento della mia disabilità: non poco velatamente mi è stato verbalmente anticipato che le disabilità ortopediche sono "poco determinanti" " se parlassimo di problemi cardiaci o mentali...."
In sostanza, avere due gambe che hanno difficoltà a deambulare per almeno 10, 15 metri è cosa da poco e, con tono tra l'ironico ed il melodrammatico, sono stato invitato a "produrre una documentazione ben più fortemente consistente".
in pratica, dovrei "pregare" un ortopedico di formalizzarmi una condizione vicina al decesso.
Non mi sono state date quindi molte speranze: e se provassi ad impazzire???
La "cricca" di Roma se la prende con i disabili, "forti con i deboli e deboli con i forti".
Il disabile deve percorrere una strada difficoltosa e irta di controlli e commissioni a non finire, senza tralasciare che tutto parte da una notevole documentazione clinica e medica, con commissioni (4-5 medici per volta). Senza considerare la vergogna che si prova nel rispondere a tono alle domande più disparate per metterti alla prova.
Spogliarsi, vestirsi, camminare, fermarsi e sempre con lo sguardo sospettoso su di te.
Il pensiero, a caldo, in questo momento, mi dice di prendere una mazza da baseball e rompere le gambe a Tremonti, poi gli chiedo se riesce a deambulare.
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