È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!



   
 
Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Stampa | Notifica email    
Autore

SO.SPI: DISCORSO DI INIZIO ANNO 2010 DI PINO LUPO

Ultimo Aggiornamento: 03/01/2010 14:27
Email Scheda Utente
Post: 9.614
Post: 7.512
Registrato il: 08/02/2006
Città: TORINO
Età: 68
Sesso: Maschile
Occupazione: professionista
Utente Master
AMMINISTRATORE
OFFLINE
03/01/2010 14:27
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

DISCORSO DI INIZIO ANNO 2010 DI PINO LUPO

All’umanità del mio tempo, esprimo il mio saluto da Chivasso (TO)!

In questo anno, appena iniziato, non ci lasciamo dietro nulla, anzi, continuiamo a trascinarci i problemi non risolti e tutte le sciagure di una società indebolita nei valori, anestetizzata dal fragore assordante di una vita sempre più veloce ed incontrollabile.

Le notizie si accavallano ed ogni giorno sono piene di violenza e di sangue.

Solo 40 anni fa, molti fatti di cronaca, corruzione, ingiustizie e sciagure “naturali”, che avvengono nei nostri giorni, ci avrebbero fatto reagire con energiche scese in piazza di massa e rivoluzioni che avrebbero scatenato una gara di solidarietà collettiva e di indignazione popolare.

Solo 40 anni fa, in tutto il mondo, era possibile parlare di nuove frontiere che potevano proiettarci verso un futuro esaltante, fatto di iniziative politiche e sociali di beneficio universale.

Solo 40 anni fa, l’uomo pose il suo piede sulla luna.

Solo 40 anni fa, per rimanere in Italia, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino erano all’inizio della loro carriera, Giuseppe Saragat fu Presidente della Repubblica italiana (nel 1943 divise la stessa cella con Sandro Pertini, futuro Presidente della Repubblica, nel carcere romano di Regina Coeli).

Oggi, non sembra neanche vero che viviamo in un paese dove un ragazzo di 31 anni, solo due mesi fa, viene ridotto come una massa di carne “tritata” dalle botte, ed un inchiesta redice che non ci sono elementi per incolpare nessuno.

Ci sono magistrati che per fare il loro dovere vengono trasferiti e “disarmati” delle loro indagini.

Ci sono politici che vivono in un contesto collettivo di corruzione radicato a profondi accordi con mercanti del male.

Il potere è inseguito come un trofeo a forma di teschio umano, non importa il prezzo da pagare basta che nessuno possa interferire con i disegni criminosi per poter accumulare patrimoni immensi di proprietà e denaro.

Il popolo continua ad essere condizionato da informazioni appiattite e concordate per far passare messaggi rassicuranti e depistatori, in modo che, nella maggioranza, le persone vengano “lobotomizzate”.

Epidemie inventate per iniettare “veleno” a milioni di persone, medici che vendono interventi chirurgici inutili, tonnellate di cibo avariato distribuiti nei supermercati, cinismo collettivo in tutti i settori, giovani annebbiati dalla droga, da falsi miti, da valori sepolti nella mancanza di rispetto per la vita, dal bullismo, da insegnanti consenzienti.

Le forze dell’ordine non hanno fondi per la cancelleria, per mettere benzina nei loro mezzi di trasporto, fanno orari con doppi turni e gli straordinari non pagati. Le carceri sono affollate e prive di condizioni umane per viverci. Le persone che lavorano con stipendi da fame sono demotivate.

Moltissime cariche dello Stato, invece di dedicare tutto il loro tempo a far rispettare la Costituzione, sono continuamente ospitate nelle trasmissioni a scontrarsi fra loro.

Si parla di riforme, ma ci si accorge, desolatamente, che le attuali cariche dello Stato, non hanno nessuna competenza per progettare e pianificare qualcosa di utile e costruttivo per la società.

Intanto, nel mondo, centinaia di persone esplodono di attentati, migliaia di persone muoiono di fame, su internet passano, ogni minuto, immagini agghiaccianti di esecuzioni, di torture, di animali massacrati, di lapidazioni, di guerre fratricide.

Però, ci rimangono le lotterie, la possibilità di diventare una velina o un abitante della casa del Grande Fratello.

Non faccio nomi, perché non sono un giudice e perché non saprei a chi attribuire la paternità del male.

Non è una sola persona che ha creato questo clima di incertezza e di precarietà, è un intero sistema malato che è diretto da una logica matematica verso un destino impazzito.

Fino a qualche tempo fa, avrei rivolto questo discorso, principalmente, alle persone adulte e responsabili.

Oggi, credo che le uniche persone cui posso rivolgere accoratamente queste mie osservazioni sono le nuove generazioni.

Mi rivolgo ai giovani, come prima di me fece il Presidente Pertini nel 1983, ma questa volta con un appello preciso e diretto:

"Schiodate i moderni “mercanti del tempio” dalle loro poltrone di comando.
Preoccupatevi delle persone deboli.
Prendete possesso delle Istituzioni.
Togliete i patrimoni immensi, accumulati da “uomini potenti” in anni di corruzione e degrado morale finalizzato a riempire dei conti bancari personali.
Fate applicare la legge a chiunque commetta dei reati, assicurandosi che siano processati per pagare il “conto con la Giustizia”. Riportate la fiducia nel credere nella certezza dei valori, in modo che le persone ricevano rispetto e dignità.

Non saprei esattamente quale metodo consigliare per fare in modo che si possano realizzare dei buoni propositi, ma so che i giovani hanno risorse, entusiasmi, volontà e responsabilità per far si che tutto ciò sia possibile…………prima che sia troppo tardi!"


Pino Lupo
[SM=g1380307]





__________________________________________________
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 18:15. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com