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Agorà, film sulla vita della martire pagana Ipazia, nelle sale di mezzo mondo. E in Italia?

Ultimo Aggiornamento: 11/11/2009 14:07
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14/10/2009 15:40
 
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Agorà, film sulla vita della martire pagana Ipazia, nelle sale di mezzo mondo. E in Italia?

 Un film drammatico sul tema dei conflitti di religione, che mietono vittime da quando l’uomo è al mondo, “Agorà” Di Alejandro Amenabar, presentato all’ultimo festival di Cannes 2009, non ha trovato un distributore che lo porti nelle sale italiane.


La pellicola é un ritratto di Ipazia, matematica alessandrina, inventrice del planisfero e dell’astrolabio (interpretata da Rachel Weisz, attrice inglese premio Oscar per The Constant Gardener), che vive nel IV secolo dopo Cristo ad Alessandria d’Egitto, provincia di un Impero romano al tramonto dove si massacrano Cristiani, ebrei e seguaci del culto pagano di Serapide. A nulla vale la filosofica saggezza di Ipazia che vorrebbe fermarli.

Nel film si innesta il dramma psicologico del suo schiavo Davus che deve scegliere tra l’amore per Ipazia e la libertà che potrebbe garantirgli una conversione al
Cristianesimo.


Fazioni sanguinarie, l’una contro l’altra armate, si annientano mentre i romani stanno a guardare. Amenabar non parteggia per nessuno: cattivissimi possono essere cristiani, giudei o pagani, quando in nome di una verità assoluta non lasciano spazio alla vita di chi è diverso. «Le similitudini tra quei tempi lontani e oggi sono molte – aveva detto il regista alla presentazione di Cannes – Questo film non è certo contro una o l’altra delle religioni ma contro ogni eccesso, ogni fondamentalismo e ortodossia». 


Il film è già arrivato nelle sale spagnole, il 26 novembre in quelle israeliane, il 18 dicembre anche negli Stati Uniti, probabilmente a gennaio 2010 in Francia.

Hanno acquistato i diritti per farlo arrivare sul grande schermo anche a Taiwan, in Thailandia e in Grecia. E in Italia? Perché tutto tace? Sulla rete girano voci sempre più insistenti di pressioni per evitare che il film venga proiettato nelle sale italiane, si lamenta la mancanza di testi su Ipazia e il neoplatonismo, si azzarda la cancellazione clericale delle figure scomode.


Dalle voci si è passati a una petizione rivolta ai produttori e distributori del film per provare che esiste un gran numero di persone che aspettano di vederlo.
La petizione è passata di sito in sito di gruppo in gruppo su Facebook avvicinadosi in pochi giorni al migliaio di firme, aiutata anche dalla recentissima uscita di un libro su Ipazia (“Ipazia, scienziata alessandrina” La lepre edizioni).


Spicca il nome del matematico e saggista Piergiorgio Odifreddi che riassume
«La figura di Ipazia è esemplare. Era una matematica, donna di grande cultura, la sua fu la prima battaglia tra scienza e fede. La perse, divenne prima martire della scienza per mano di uomini mandati dal vescovo di Alessandria, Cirillo.

Sono trascorsi milleseicento anni ma siamo ancora allo stesso punto». 


 
(Bruna Alasia – Dazebao)



http://www.spettacoli.cronacacity.com/?p=406
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11/11/2009 14:07
 
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Supera le 5.000 firme la petizione perchè il film Agorà trovi distribuzione in Italia. Tra i supporter Hack e Odifreddi
Il film, diretto da Alejandro Amenabar ed interpretato da Rachel Weisz, racconta la storia vera di Ipazia, scienziata e filosofa greca trucidata barbaramente dai monaci cristiani su istigazione di San Cirillo di Alessandria.

Agorà è uscito nelle sale spagnole da circa un mese, ha già raccolto oltre 27 milioni di dollari di incassi, ed ha trovato distribuzione in Francia, USA, Israele, Libano, Taiwan e moltissimi altri paesi.

Già in “Mare Dentro” Amenabar aveva creato sconcerto tra le gerarchie cattoliche, affrontando laicamente il tema dell’eutanasia.

La petizione è nata in seguito alla notizia che Agorà non uscirà in Italia ed ha raggiunto in breve oltre 5.000 firme attraverso il passaparola.

Moltissime le adesioni provenienti dal mondo della cultura e dello spettacolo.
Tra gli altri Margherita Hack, Piergiorgio Odifreddi, Leo Bassi, Francesco Tricarico.

Per firmare la petizione:
QUI

il sito ufficiale di Agorà:
QUI

Mario Cirillo

Piu’ informazioni sul film, sulla petizione e sulla storia di Ipazia di Alessandria
QUI

http://zamparini.wordpress.com
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