Non mi chiamo Ippolito.
Devo confessare però di essere rimasto alquanto sconcertato dalle vicende che stanno "dividendo" il forum in "progressisti", che credono veramente ad un "accordo amichevole e bonario" e "conservatori" che non lo ritengono fattibile.
Sconcertato perché non ritenevo possibile che, troppe ne sono state dette, Pino ritenesse "doveroso"(?) fare questo passo che, personalmente, ritengo.... avventuroso.
Non credo agli accordi amichevoli, bonari poi... ma non é detto che il futuro non mi/ci riservi una sorpresa.
La mia opinione é che, essendo gli interlocutori coscienti del fatto che alla prima parola sbagliata cominceranno i vari: "io l'avevo detto", "sapevo di sbagliare ma volevo darti una possibilità", il fragile accordo andrà a farsi benedire e tutto ricomincerà come prima.
Ci si ritirerà nelle proprie roccaforti con la sacra convinzione, ancor più radicata, di aver ragione.
Da una parte a lanciare frecciate trasversali e dall'altra, con sporadiche eccezioni, ad ignorare.
Questo accordo non scritto é quindi, sempre secondo il mio modestissimo parere, una reciproca presa per i fondelli.
Gli uni sonderanno dove possono e gli altri dove questi "uni" vogliono arrivare.
Gli occhi al monitor e le dita, pronte, sulla tastiera.
Il silenzio dell'amministratore, nel post di presentazione di Pino, su Info, é.... fragoroso ma coerente e la dice lunga sulla bonarietà dell'accordo.
A tutti, senza ombra di sarcasmo, i miei migliori auguri di riuscita.
A Pino il consiglio, data la sua, negli ultimi tempi, "preoccupante" calma, di non abusare dell' "Ansiolin", consiglio già dato in altra sede. A lungo andare porta a dipendenza.
Scherzo eh!
Massimo
Le religioni? Un'abbagliante strada a senso unico. (Max Cava)
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e non mi importerà di chi ne fa le leggi" (Mayer Anselm Rothschild)