...se positiva è meglio...
Non possiamo farne a meno ...coscientemente o non, comunichiamo con gli altri interagendo.
Viviamo attraverso il nostro comportamento e ci esprimiamo attraverso il rapporto con gli altri: siamo talmente in interazione che una qualsiasi modificazione di ciascuno di noi comporta una modificazione di tutti gli altri.
Le nostre azioni, le nostre reazioni, le attitudini e quindi i nostri comportamenti sviluppano delle relazioni e così comunichiamo in mille modi e maniere: parlando , scrivendo, stando in silenzio , indicando , sgranando gli occhi , portandoci le mani sul viso...
Uno stesso messaggio o una stessa "reazione" possono assumere significati diversi se espressi in un certo ambiente o in un altro, in un contesto socio-culturale piuttosto che in un altro.
Inoltre, si provi a pensare come cambiano visibilmente i comportamenti "individuali" quando si è in un gruppo: a volte la folla si scatena con una violenza tale che esula dalla somma delle "aggressività" individuali.
... ma quanto si è consapevoli di questi processi?
Un'attenta riflessione potrebbe aiutare ad avere una migliore comunicazione, a migliorare i rapporti interpersonali, a dare un impulso positivo alle relazioni?
Applicare consapevolmente le tecniche di comunicazione potrebbe voler dire ' valorizzazione' della condizione umana o solo 'rinuncia' alla spontaneità, talvolta così accattivante ?
Quanto tutto ciò ha a che fare con i concetti di onestà, verità, manipolazione, persuasione?
Ed infine: esiste una scienza, una psicologia della comunicazione che ci possa fornire degli strumenti per migliorare questi processi?