A colloquio con la dottoressa Ilaria

Carissima,volevo iniziare a porre una serie di domande di un certo interesse,a cui non sono mai riuscito a trovare risposte soddisfacenti sin'ora.

Innanzitutto,e qui secondo me c'entra anche il problema particolare della pedofilia e generale dello sviluppo dell'eta',volevo sapere se i bambini che vengono colpiti dalla pedofilia possono sviluppare particolari sindromi affettive.

Ad esempio,il cosiddetto disturbo bi-polare,in cui si ha la tendenza ad avvicinarsi e nello stesso tempo ad allontanarsi da una persona verso cui si ha un certo legame,e' lo stesso disturbo che si dice legato all'ambivalenza?

Un tale disturbo,a che eta' evolutiva si puo' sviluppare piu' frequentemente? Quando un bambino (o una bambina) subisce una violenza sessuale,in che modo tali disturbi si possono sviluppare ed evolversi nel tempo?

C'e' la possibilita' di un riconoscimento dei sintomi da parte dei genitori se caso mai tali sintomi si sviluppassero immediatamente?

In sostanza,come e' possibile sapere da un punto di vista oggettivo se un bambino ha subita una forma particolare di violenza sessuale,come imparare a riconoscere sintomi o particolari disagi?

Secondo lei,queste informazioni dovrebbero far parte del sistema educativo,nei programmi scolastici ordinari?

Un abbraccio

Paolo

Caro Paolo,
per quanto riguarda il disturbo bipolare, ti rispondo cercando di essere il più semplice possibile....pur non essendo uno psichiatra, quindi non competente in disturbi con base psicofisiologica.
Immagina il cervello come una pila, un polo positivo ed uno negativo. Tutti abbiamo un sale principale che regola i due poli: il sale di LITIO.
Se i livelli sono troppo alti o troppo bassi, la reazione è di euforia o depressione.
...Se mi leggesse un medico mi metterebbe alla forca, ma in modo semplice il meccanismo è facile....
Dovendo essere "teorica", ti riporto al manuole di psicopatologia di Laura Bellodi, in uso nelle più importanti facoltà italiane.

Ritengo comunque, che per quesiti così complessi, sia necessaria una discussione privata.
A tua completa disposizione.
Un abbraccio
Ilaria

Grazie dottoressa,ma il mio interesse viene determinato non da motivazioni personali ma bensi' dal desiderio di capire meglio la mente delle persone affette da certe problematiche,io una volta lessi un manuale di psichiatria (solo un mio interesse,nulla piu',non ho nessuna competenza nel campo),in cui si parlava per esempio di distimie di ordine psicopatologico,tra le quali rientravano i disordini bipolari.

Quello che mi chiedevo,per l'appunto,volendone parlare liberamente,e' se anche i bambini colpiti dal problema della pedofilia possono andare incontro a simili problematiche nella loro interiorizzazione degli eventi traumatici.

E' la prima volta che pongo questo tipo di quesito,il manuale di psichiatria che lessi vari anni fa non ne parlava della pedofilia visto che all'epoca era un problema poco noto nella nostra societa' italiana.