damaride, 27/10/2008 20.38:
A mio parere una prova matematica dell'esistenza di Dio è l'esistenza della matematica stessa, scienza esatta per eccellenza.
MARIA
La scienza della matematica, ha un suo "fornitore/generatore/insegnante".
Su questo non ci sono e non possono esserci dubbi.
E' la struttura di questo "fornitore", che viene messa sempre in discussione, sia da molti atei, laici e non credenti.
Ma anche loro, si fermano davanti al fatto che, l'energia prodotta nel "grande scoppio", debba avere pur un'origine.
Ho potuto notare molte volte, che tutti coloro che si sono spinti a dimostrare l'inesistenza di Dio, inteso come "energia", sono motivati a distruggere, più gli intendimenti dati dagli "uomini", che sono sempre stati alle prese con manipolazioni varie, con lo scopo primario di tenere sottoposti a loro, il popolino ignorante.
Ad esempio, il dimostrare la falsità intorno alla figura storica, data dalla Chiesa, del Cristo, benchè abbia delle sue fondamentali certezze storiche, l'essere stata manipolata ad Hoc, gli atei, girerebbero il tutto, nel volere dimostrare anche, la totale inesistenza di Dio stesso, senza accorgersi però, o sottovalutando il fatto, che in effetti, avrebbero "assimilato" l'insegnamento che Gesù è Dio, e quindi dimostrando la falsità creata intorno a lui, l'inesistenza di Dio, andrebbe di pari passo.
Tutto ciò, anche se da una parte avvicinerebbe ad una Verità, di fatto, allontanerebbe gli esseri umani, dalla volontà di ricercare Dio, come generatore di "energia vitale".
Il recente esperimento scientifico fatto e che poi è andato fallito, dimostra però, l'esatto contrario.
Gli esseri umani, hanno sempre avuto bisogno di dimostrare, che Dio non è altro che un potente generatore di energia, che dà vita materiale sulla terra e nell'universo.
Io mi faccio una mia personale riflessione:
"Se esiste un generatore di energia, e se tale energia è intelligentemente e magistralmente ben distribuita, mi posso fare e mi faccio matematicamente, una sola domanda":
Non ci vuole una intelligenza superiore per fare tutto ciò?
Per darmi una risposta logica, ho dovuto fare degli accostamenti sinaptici.
In matematica, si vengono a formare, durante i vari calcoli ed attribuzioni, gli "assiomi degli insiemi", che altro non sono come essere, delle "zone d'ombra" della conoscenza.
Risolvere un assioma, significa il dover acquisire nuovi dati, per poter determinare il vero o il falso.
Pertanto, se esiste un assioma, il beneficio del dubbio, è il dovere che ciascun essere umano, dovrebbe avere.
La Verità assoluta, per noi esseri umani, potrebbe quindi essere considerato logico pensare, che non dovrebbe essere mai raggiunta, perchè per Dio stesso, potrebbe essere la stessa cosa.
Lui stesso ci avverte che è impossibile per noi vivere, vedendolo!
Io penso che è logico, non doverlo ricercare materialmente, se voglio vivere.
Einstein, con la sua teoria della relatività, dimostrerebbe che l'infinito, è inesauribile, perchè se l'infinito avesse un termine, l'evoluzione della perfezione, non si potrebbe mai raggiungere.
A mio avviso, tutto ciò, è solo logico!
Spero ugualmente di essere stato matematicamente abbastanza chiaro, nell'avere voluto spingermi ad analizzare qualcosa oltre la attuale realtà vissuta.
Enrico Frassinetti
[Modificato da ALPHACLUB 28/10/2008 11:19]