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Bispensiero:Lettera aperta a Clemente Mastella

Ultimo Aggiornamento: 09/08/2007 16:53
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Scritto da Vania

mercoledì 08 agosto 2007

Egregio ministro Mastella,

gli avvenimenti degli ultimi giorni hanno suscitato in me una profonda perplessità. Le scrivo nella speranza che lei possa aiutarmi ad uscire da questa palude di dubbi.
La triste vicenda di don Gelmini, balzata di recente alla ribalta della cronaca, è un esempio di come in Italia le cose non dovrebbero andare.
In un Paese normale, veda, i giornali avrebbero riportato la notizia e la magistratura avrebbe fatto il suo corso. Non ci sarebbero stati uomini politici a far pubblici attestati di stima, riservandoli semmai ad un ambito privato e personale, nè tantomeno gli stessi uomini politici avrebbero organizzato manifestazioni di piazza a sostegno dell'indagato, chiamando le folle a partecipare al Gelmini Day.
Vede, egregio ministro, ci sono situazioni che agli italiani è difficile spiegare, ci sono domande alle quali non si danno mai risposte concrete. Io spero che a queste domande voglia rispondere lei.
Mi chiedo, e con me si chiedono milioni di italiani, quale sia il motivo per cui non si possa mai mettere in discussione l'operato della Chiesa cattolica. E non mi venga a dire che si tratta di faccende che riguardano solo il Vaticano, perchè così non è. [continua]

Lo Stato italiano concede alla Chiesa privilegi che non concede a nessun altro, neppure alle sue stesse istituzioni. Le faccio qualche esempio: le parrocchie e gli enti ecclesiastici godono di esenzione fiscale totale; ai preti viene riconosciuta la pensione; ai ministri di culto nelle caserme, nelle carceri, negli ospedali, viene riconosciuto uno stipendio; le scuole private confessionali ricevono finanziamenti, e questo per far solo qualche esempio, senza contare l'elargizione dell'otto per mille.
La Chiesa è una potenza, egregio ministro. Lei sa benissimo che in Italia ci sono leggi vergognose sul lavoro, il nostro è un Paese di precari, di lavoratori in nero, di giovani disperati. Non così per gli insegnanti di religione. E sì, perchè gli insegnanti di religione li nomina il vescovo. E c'è di più: se si viene assunti come insegnanti di religione, si può facilmente transitare al altri insegnamenti: che so, si passa ad insegnare italiano. E quelli che sono in graduatoria, che hanno fatto supplenze su supplenze spesso addirittura rimettendoci, pur di acquisire punteggio, quelli che hanno fatto costose scuole di specializzazioni, quelli che quotidianamente sfornano le nostre università? Pazienza, troveranno qualche lavoro in un call-center a 300 euro al mese, con contratti a progetto che son veri e propri capestri in mano ad imprenditori con pochi scrupoli!
Dunque, non sono faccende che non riguardano gli italiani. Anzi. Riguardano le nostre vite, i nostri soldi, il nostro lavoro. Ma lei, che ha uno stipendio da parlamentare e la pensione assicurata dopo pochi mesi di lavoro, questo problema non ce l'ha. Dunque, esiste una risposta? Perchè alla Chiesa cattolica vengono concessi così tanti privilegi?
E poi, mi chiedo, perchè sollevare dibattiti politici perfino sul diritto di informazione, quando i media si occupano di preti, vescovi, papi? Perchè sollevare un polverone quando la Rai decide di mandare in onda un documentario della BBC che si occupa della pedofilia nel clero? Perchè fare pubbliche manifestazioni di stima che, provenienti da un ministro, possono influenzare l'opinione pubblica? Veda, alcune sue affermazioni riportate dai giornali possono essere considerate, da un malfidente, come strumentali. "Saro' vigile per evitare scivolature e aspetti fuorvianti", lei ha affermato, e fin qui passi. Ma questa frase, unita ad un pubblico attestato di stima, ha ben altro sapore, perchè proviene da un ministro, non da una persona qualunque. Se poi si dà un'occhiata alle dichiarazioni del capogruppo UDC alla Camera, Luca Volontè, la situazione è addirittura peggiore: "Mastella intervenga con i suoi ispettori per capire cosa sta accadendo alla procura di Terni, fino a poco tempo fa impegnata in un'indagine sugli intrecci tra massoneria, partiti e imprenditori, di cui stranamente non si sa più nulla: è bene che al più presto si torni a far parlare la verità e non il furore anticattolico".
Egregio ministro, la magistratura non dovrebbe essere libera di poter svolgere il suo compito come la legge stabilisce, oppure può svolgerlo solo quando gli indagati sono persone che non hanno potenti amicizie politiche? E' forse reato criticare l'operato della Chiesa cattolica o di alcuni suoi singoli esponenti? E' illegittimo constatare che la Chiesa riceve finanziamenti e privilegi che non sono concessi ad altri? E' illegittimo chiedersi come mai il passato non proprio purissimo di don Gelmini non sia pregiudizievole, mentre lo è il passato dei suoi accusatori? E' così assurdo domandarsi come mai l'informazione pubblica riserva così poco spazio a certe tematiche?
Io, come ben vede, sono piuttosto malfidente. E lo stanno diventando parecchi italiani che ancora non lo erano. Siamo stanchi di sentir gridare al complotto ogni volta che la magistratura indaga su qualche potente amico. Siamo stanchi di questo clima di impunità che sembra essere il nostro marchio di fabbrica. Siamo stanchi di pregiudicati in Parlamento, nelle grandi strutture pubbliche, nelle aziende di stato, nelle istituzioni. Siamo stanchi del continuo scempio che si fa dei nostri diritti, siamo stanchi dell'amministrazione che si fa dei nostri soldi, siamo stanchi di ascoltare chiacchiere mentre il precariato avanza, i giovani non hanno possibilità di pagarsi una casa, l'economia si affossa, l'ambiente viene devastato, i criminali vengono indultati.
Infine, mi permetta un soggerimento, egregio ministro. Lei fu testimone di nozze di Francesco Campanella. In quella circostanza sicuramente aveva mal giudicato la moralità della persona in questione. E' conveniente, adesso, fare pubbliche attestazioni di stima nei confronti di qualcuno che potrebbe rivelarsi diverso da quello che lei stimava essere?




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10) IL POTERE DOMINA TUTTO
Scritto da Pino Lupo
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Molto bella questa "lettera", dott.ssa Vania, come è molto bella la tua anima che ha lo scopo sommo dello sviluppo umano, fondato sulla libertà e la difesa dei Diritti Umani violati da una società di potere.
Un potere di cui fa parte Clemente Mastella.
Trattasi di un potere il cui vero ed unico obiettivo è di tipo economico. È lo scambio commerciale.
Infatti, tra Chiesa e Stato, due poteri forti, non è stato mai nascosto il fatto che a capo di tutto regnano degli interessi economici, cui si cerca di non "guastare" per storie, che tu definisci "tristi", che potrebbero compromettere i loro "accordi" (vedi Patti Lateranensi del 1929).
Questa cultura di "potere" favorisce il dialogo tra i Colossi Istituzionali, appena menzionati e, penalizza i "malcapitati" che vengono stritolati dalla "bestia feroce" e arrogante di chi vuole instupidire il "popolo" con l'industria dello spettacolo, delle veline, del divertimento, dei gratta e vinci, delle vacanze etc. etc..
Noi possiamo e dobbiamo rovesciare questo stato di degradazione con le idee, le soluzioni per riorientare questo sistema politico/religioso italiano, ormai, dilaniato da continui "scandali" e continue "denunce".



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09/08/2007 16:06
 
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Noi possiamo e dobbiamo rovesciare questo stato di degradazione con le idee, le soluzioni per riorientare questo sistema politico/religioso italiano, ormai, dilaniato da continui "scandali" e continue "denunce"



ESATTAMENTE!

Ma come?

Forse, rivolgendosi alla magistratura?
Forse, appellandosi alla comune coscienza?
Forse, gridando che le cose così non vanno?
Forse, denunciando le lesioni dei diritti umani?

Quando tutte queste azioni, sono già state fatte, e non si viene ugualmente ascoltati, l'unica soluzione possibile è..... togliere l'ossigeno, togliere la benzina, togliere il piatto davanti alla loro bocca.
Forse così saranno "obbligati" ad ascoltare!


Tutti voi..... mi avete già capito! [SM=g27988]

OMEGAAAAAAA!!!!! [SM=x1061908] [SM=x1061909]


Enrico Frassinetti
[Modificato da ALPHACLUB 09/08/2007 16:09]
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RE x tutti
Sulla via della laicità giorni fa lessi un leggero paragone fra la presa della Bastiglia e la presa di Porta Pia.
Indubbiamente quando fecero la seconda si trattò di una finzione scenica, forse stavano girando un film.!!!!
Ci hanno preso per il culo!!!!
La dott.ssa Vania ,che ho conosciuto ora,spero mi consenta di abbracciarla e farle un applauso con tutto il cuore. [SM=x1061956] [SM=x1061963] [SM=x1061918]

omega [SM=x1061912] [SM=x1061914]



O=============O===========O

Se la vita ti sorride,ha una paresi.(Paco D'Alcatraz)

Il sonno della ragione genera mostri. (Goya)

Apocalisse Laica

Querdenker evangelico anticonvenzionale del 1° secolo. "Maiori forsan cum timore sententiam in me fertis quam ego accipiam!" g.b.--In nece renascor integer ./Satis sunt mihi pauci,satis est unus,satis est nullus. Seneca-Ep.VII,11


Vivo fra lo Stato Sovrano della Fica e la Repubblica Popolare del Cazzo
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