Stellar Blade Un'esclusiva PS5 che sta facendo discutere per l'eccessiva bellezza della protagonista. Vieni a parlarne su Award & Oscar!



   
 
Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva
Stampa | Notifica email    
Autore

Una sentenza della cassazione sull'omosessualita'

Ultimo Aggiornamento: 04/08/2007 06:50
30/07/2007 14:24
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

da www.rainews24.rai.it/notizia.asp?newsid=72346

L'omosessualità va riconosciuta "come condizione dell'uomo degna di tutela, in conformità ai precetti costituzionali". E' quanto scrive la Cassazione, rilevando inoltre che la "libertà sessuale va intesa anche come libertà di vivere senza condizionamenti e restrizioni le proprie preferenze sessuali", in quanto "espressione del diritto alla realizzazione della propria personalità, tutelato dall'articolo 2 della Costituzione".

La Suprema Corte, (prima sezione civile, sentenza n.16417), torna così ad affrontare il tema dell'omosessualità prendendo spunto dal caso di un cittadino senegalese, dichiaratamente gay, raggiunto da un decreto di esplusione dal nostro Paese, emesso nei suoi confronti dalla prefettura di Torino.

Contro tale provvedimento, l'uomo era ricorso al giudice di pace, il quale aveva annullato il suddetto decreto, rilevando che l'uomo, nel suo Paese d'origine, sarebbe potuto essere oggetto di persecuzioni, visto che in Senegal, l'omosessualità è punita con la reclusione da uno a cinque anni.

Gli 'ermellini', pur condividendo il principio espresso dal giudice di pace, hanno annullato con rinvio la sentenza: "Ai fini dell'accertamento della ravvisabilità o meno di un fatto persecutorio - spiegano i giudici di piazza Cavour - occorre stabilire se la legislazione senegalese preveda come reato il fatto in sè dell'omosessualità (ipotesi che certamente varrebbe in sè
ad integrarne gli estremi), ovvero soltanto l'ostentazione delle pratiche omosessuali non conformi al sentimento pubblico di quel Paese atteso che, in tale ultimo caso, il divieto non si sottrarrebbe al principio di ragionevolezza".

Inoltre, ricorda la Cassazione, la prova dell'omosessualità
del clandestino sarebbe stata ricavata dalla sua iscrizione all'Arcigay e ad un altro club riservato agli omosessuali: "Si tratta certamente di elementi indiziari significativi - si legge in sentenza - che però non risultano tali da conferire la certezza necessaria alla dichiarata omosessualità" del senegalese. Alla luce di ciò, dunque, un altro giudice di Torino dovrà riesaminare il caso.
Email Scheda Utente
Post: 6.991
Post: 195
Registrato il: 08/04/2007
Sesso: Maschile
Utente Junior
OFFLINE
30/07/2007 15:14
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Re:

Scritto da: pcerini 30/07/2007 14.24
da www.rainews24.rai.it/notizia.asp?newsid=72346

L'omosessualità va riconosciuta "come condizione dell'uomo degna di tutela, in conformità ai precetti costituzionali". E' quanto scrive la Cassazione, rilevando inoltre che la "libertà sessuale va intesa anche come libertà di vivere senza condizionamenti e restrizioni le proprie preferenze sessuali", in quanto "espressione del diritto alla realizzazione della propria personalità, tutelato dall'articolo 2 della Costituzione".




Che sia chiaro una volta per tutte.

[Modificato da (Upuaut) 30/07/2007 15.15]




---
Se vuoi essere veramente libero, sii schiavo del Sapere.
Email Scheda Utente
Post: 3.549
Post: 500
Registrato il: 26/10/2006
Sesso: Femminile
Utente Senior
OFFLINE
30/07/2007 15:22
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Re: Re:

Scritto da: (Upuaut) 30/07/2007 15.14


Che sia chiaro una volta per tutte.

[Modificato da (Upuaut) 30/07/2007 15.15]




[SM=g27987]
[SM=g28002]



--



*°*°* Se il Sole oggi non si decide a sorgere
accenderò una lampada abbronzante *°*°*

°*°FdF°*°forum della famiglia



Email Scheda Utente
Post: 2.527
Post: 958
Registrato il: 07/08/2006
Sesso: Femminile
Utente Senior
OFFLINE
30/07/2007 15:34
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota


"libertà sessuale va intesa anche come libertà di vivere senza condizionamenti e restrizioni le proprie preferenze sessuali



questo me gusta [SM=g28002]






Nounou
*^*^*^*^*^*^*^*^*^*^*^*^*^*^*^*^*^*^*
Il cuore ha delle ragioni che la ragione non conosce.
Blaise Pascal


Email Scheda Utente
Post: 3.988
Post: 198
Registrato il: 18/03/2007
Sesso: Maschile
Utente Junior
OFFLINE
30/07/2007 20:15
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Ve l'ho detto...

Tra un po' potremo, con orrore, notare che il pedofilo potrà impugnare queste affermazioni visto che si sta già cercando di far passare (come è stato fatto passare per l'omosessualità) la pedofilia come forma di "neosessualità".



...e vedrete come sarà chiaro anche questo...una volta per tutte.





-----------------------------------------

Diceva Rabbi Yeudà in nome di Rav:"Dodici ore ci sono nel giorno: nelle prime tre il Santo, benedetto sia, si dedica alla Torà; nelle seconde tre giudica tutto il mondo e, quando vede che questo meriterebbe la distruzione, si alza dal trono del Giudizio e si siede su quello della Misericordia...(b'Avodà zarà 3b)
30/07/2007 20:19
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Esagerato,il classico paranoico dalle vedute profetiche ispirate dal suo buon Cristo!
Sei sicuro di essere sano di mente?

Di' la verita',sentenze come questa ti fanno rodere il culo,eh?

Rosica,rosica,per questa volta siamo noi a godere del tuo rosicamento di culo e di fegato!!!


[SM=x1061912] [SM=x1061912] [SM=x1061912] [SM=x1061912] [SM=x1061912] [SM=x1061912]

[Modificato da pcerini 30/07/2007 20.21]

Email Scheda Utente
Post: 4.247
Post: 1.145
Registrato il: 18/08/2006
Città: PISA
Età: 84
Sesso: Maschile
Occupazione: obliteratore
Utente Veteran
OFFLINE
30/07/2007 20:38
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Re x Maurif
Stiamo lavorando anche per te....verrà un giorno che un prete ti spaccherà il culo!!! [SM=x1061911] [SM=x1061911] [SM=x1061911] omega [SM=x1061912] [SM=x1061912] [SM=x1061912]



O=============O===========O

Se la vita ti sorride,ha una paresi.(Paco D'Alcatraz)

Il sonno della ragione genera mostri. (Goya)

Apocalisse Laica

Querdenker evangelico anticonvenzionale del 1° secolo. "Maiori forsan cum timore sententiam in me fertis quam ego accipiam!" g.b.--In nece renascor integer ./Satis sunt mihi pauci,satis est unus,satis est nullus. Seneca-Ep.VII,11


Vivo fra lo Stato Sovrano della Fica e la Repubblica Popolare del Cazzo
Email Scheda Utente
Post: 681
Post: 40
Registrato il: 21/10/2006
Sesso: Femminile
Utente Junior
OFFLINE
30/07/2007 22:42
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Re: Basta !

Scritto da: MauriF 30/07/2007 20.15
Ve l'ho detto...

Tra un po' potremo, con orrore, notare che il pedofilo potrà impugnare queste affermazioni visto che si sta già cercando di far passare (come è stato fatto passare per l'omosessualità) la pedofilia come forma di "neosessualità".



...e vedrete come sarà chiaro anche questo...una volta per tutte.


Una cosa mi è chiara:
fai confusione fra diverse realtà che sono : 1)l'omosessualità
2)la pedofilia.
Quest'ultima è una sono vera patologia criminale.
Facendo di un'erba un fascio e riducendo tutto alla tua visuale,
offendi omosessuali e transessuali associandoli ai pedofili.
Hai un atteggiamento volutamente provocatorio che fà emergere un tuo problema che fà di tè un essere sadico.
Ti comporti irresponsabilmente nei confronti di chi frequenta questo salotto virtuale e denoti una certa fragilità.
Chissà perchè ti fissi così sugli omosessuali...chissà.
Ti devi forse vendicare?
Ti hanno fatto qualcosa?

ti auguro di stare meglio.

Anna [SM=x1061975]

PS:vai sul sito di Prometeo
http://www.associazioneprometeo.org/pilot.php?cl=1&im=2&ip=0
e quando leggerai cosa è di orrendo un pedofilo e quando ti renderai conto che razza di maledetti sono ...allora capirai di aver offeso gli omosessuali.

[Modificato da @Anna Corsi@ 30/07/2007 22.54]





L'ESSERE INCOMPRESI è più drammatico del non essere AMATI
perchè chi TI COMPRENDE inizia anche ad AMARTI.
Anna Corsi
°*°FdF°*°forum della famiglia

Email Scheda Utente
Post: 4.248
Post: 1.146
Registrato il: 18/08/2006
Città: PISA
Età: 84
Sesso: Maschile
Occupazione: obliteratore
Utente Veteran
OFFLINE
30/07/2007 23:13
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

x Anna.....
Ciao cara. Sempre m i t i c a !!!!! [SM=x1061915] [SM=x1061915] [SM=x1061915] omega [SM=x1061920] [SM=x1061912]



O=============O===========O

Se la vita ti sorride,ha una paresi.(Paco D'Alcatraz)

Il sonno della ragione genera mostri. (Goya)

Apocalisse Laica

Querdenker evangelico anticonvenzionale del 1° secolo. "Maiori forsan cum timore sententiam in me fertis quam ego accipiam!" g.b.--In nece renascor integer ./Satis sunt mihi pauci,satis est unus,satis est nullus. Seneca-Ep.VII,11


Vivo fra lo Stato Sovrano della Fica e la Repubblica Popolare del Cazzo
Email Scheda Utente
Post: 3.989
Post: 199
Registrato il: 18/03/2007
Sesso: Maschile
Utente Junior
OFFLINE
30/07/2007 23:47
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Re: Re: Basta !

Scritto da: @Anna Corsi@ 30/07/2007 22.42

Una cosa mi è chiara:
fai confusione fra diverse realtà che sono : 1)l'omosessualità
2)la pedofilia.
Quest'ultima è una sono vera patologia criminale.
Facendo di un'erba un fascio e riducendo tutto alla tua visuale,
offendi omosessuali e transessuali associandoli ai pedofili.
Hai un atteggiamento volutamente provocatorio che fà emergere un tuo problema che fà di tè un essere sadico.
Ti comporti irresponsabilmente nei confronti di chi frequenta questo salotto virtuale e denoti una certa fragilità.
Chissà perchè ti fissi così sugli omosessuali...chissà.
Ti devi forse vendicare?
Ti hanno fatto qualcosa?

ti auguro di stare meglio.

Anna [SM=x1061975]

PS:vai sul sito di Prometeo
http://www.associazioneprometeo.org/pilot.php?cl=1&im=2&ip=0
e quando leggerai cosa è di orrendo un pedofilo e quando ti renderai conto che razza di maledetti sono ...allora capirai di aver offeso gli omosessuali.



Mi dispiace ma io sto facendo un discorso preciso che se vuoi puoi ritrovare qui:

terradinessuno.wordpress.com/pedofilia-psicanalisi-e-psicologia-del...


La pedofilia tra colpevolizzazione e patologizzazione

In tema di pedofilie esiste una polarità, dalla quale è difficile fuoriuscire, tra accettazione e colpevolizzazione. Si tratta di un inganno autoassolutorio con alla base una rappresentazione ingenua del male, la quale svolge la funzione utilitaristica di sollevare la collettività da ogni responsabilità: l’eliminazione del male attraverso l’eliminazione fisica del perverso o l’eliminazione del fantasma della perversità.
La sostituzione terminologica operata da Mc Dougall di “perversione” con “neosessualità[/G]”, ad esempio, è criticata da Balier con la ragione che se da una parte esso toglie possibili connotazioni moralistiche, dall’altra potrebbe indurre a legittimarle, una volta depatologizzate, come forme normalmente praticabili di sessualità, come è avvenuto per l’omosessualità. La disattenzione alla pedofilia nei testi più recenti di psichiatria rimanderebbe più che a un disinteresse o sottovalutazione o ad una annessione a titolo esclusivo della problematica da parte della criminologia, ad una vera e propria censura di ordine moralistico. Infatti, con la pubblicazione delle ultime edizioni del Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali (DSM), che classificano la pedofilia tra le parafilie, seguendo l’onda dell’interesse della pubblica opinione, si assiste ad un’inversione di tendenza. «L’aspetto positivo legato all’abbandono di una visuale prevalentemente etica» in psichiatria ha, però, un «contraltare», il limite, cioè, «di svuotare la pedofilia della sua centralità psichiatrica, a vantaggio, ancora una volta, del deficit relativo al funzionamento sociale della persona». Stoller ha sostenuto che classificare la pedofilia non più come perversione ma come parafilia, cela il tentativo di “sanare” la perversione. «Il termine perversione andrebbe mantenuto in quanto un senso di peccato è un prerequisito di un’attività perversa per creare eccitamento sessuale». Infatti occorre non dimenticare che il pedofilo prova piacere nel far certe cose proprio perché fatte con i bambini, e dunque trasgressive.
Con l’introduzione di criteri descrittivi nelle più recenti edizioni del DSM, la diagnosi che riguarda la pedofilia risulta sostanzialmente identica a quella di ICD-10 (Organizzazione mondiale della Sanità, 1992), nella quale si parla di preferenza sessuale per i bambini. Sfuggono a questa definizione tutti coloro che non hanno sentimenti di colpa o non sono scoperti. La definizione del DSM-IV non tiene conto infine di due elementi che sembrano invece di grande importanza, anche diagnostica: che la pedofilia non è un’entità nosografia a se stante, ma un sintomo, e quello del ciclo della violenza.








...e non c'è nessun sadismo o voglia di fare paralleli...
E' polemica contro un determinato modo di agire dell'OMS e della società.

Ciao
Mauri



-----------------------------------------

Diceva Rabbi Yeudà in nome di Rav:"Dodici ore ci sono nel giorno: nelle prime tre il Santo, benedetto sia, si dedica alla Torà; nelle seconde tre giudica tutto il mondo e, quando vede che questo meriterebbe la distruzione, si alza dal trono del Giudizio e si siede su quello della Misericordia...(b'Avodà zarà 3b)
31/07/2007 01:27
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Anna: "Ti comporti irresponsabilmente nei confronti di chi frequenta questo salotto virtuale e denoti una certa fragilitÃ"

E dici bene,MauriF e' un'individuo che trasforma una semplice sentenza costituzionale in una incredibile contorsione mentale da pura paranoia,lo stigmatizzare,il condannare,il drammatizzare l'aquisizione di un diritto a livello costituzionale in merito alla realta' omosessuale per lui si trasforma in una infernale porta di ingresso verso situazioni di pericolo come il riconoscimento della pedofilia come di un "diritto costituzionale"!

Va da se' che non e' certo la realta' omosessuale la causa o la diretta responsabilita' di un'eventuale (ma per me anormale) riconoscimento della pedofilia a livello di diritto!

Insomma,ma che diavolo c'entra il problema della realta' omosessuale con quello della pedofilia?

Sono due realta' diverse,e questo,l'infantile MauriF non vuole metterselo in testa!

Non mi sembra di aver letto nel trafiletto che ha postato Maurif che le due realta' siano simili o abbiano denominatori comuni o che possano definirsi una unica realta'.

Mah! Valli a capire sti matti.




MauriF: " ...e non c'è nessun sadismo o voglia di fare paralleli...
E' polemica contro un determinato modo di agire dell'OMS e della società."

E che c'entra questo con la sentenza costituzionale? Credi che una simile sentenza vada ad aprire un vaso di pandora?
Credo che tu abbia un po' troppe allucinazioni.

Se si deve colpevolizzare l'OMS e la societa' per un comportamento o una presa di posizione che sembra assurda come quella sula pedofilia,non vedo in che modo si debba fare cio' a partire da una sentenza costituzionale che invece verte su tutt'altro problema!

Se e' giusto polemizzare per la pedofilia e mandare affanculo i pedofili quando intendono organizzare il giorno della pedofilia,come puoi vedere,mezzo mondo si e' mosso contro una simile iniziativa pro-pedofilia,ma non ci vedo alcun nesso contra una presunta responsabilita' con la realta' omosessuale.

Se tiri in ballo la pedofilia,ma che diavolo c'entra con i problemi sociali legati all'omosessualita?

Mah!

[Modificato da pcerini 31/07/2007 1.39]

Email Scheda Utente
Post: 3.554
Post: 504
Registrato il: 26/10/2006
Sesso: Femminile
Utente Senior
OFFLINE
31/07/2007 07:27
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Re:

Scritto da: MauriF 30/07/2007 20.15
Ve l'ho detto...

Tra un po' potremo, con orrore, notare che il pedofilo potrà impugnare queste affermazioni visto che si sta già cercando di far passare (come è stato fatto passare per l'omosessualità) la pedofilia come forma di "neosessualità".



...e vedrete come sarà chiaro anche questo...una volta per tutte.





allora che dobbiamo fare
non usare certe affermazioni perchè potrebbero essere usate da altri a scopi illeciti?
ma quanto sei furbo sai?
non sono le affermazioni il problema e lo sai
è come dire che siccome la polizia porta le armi le armi esistono
e quindi gli assassini potrebbero usarle per uccidere le persone
si sei proprio furbo
ma non cozzi
come al solito

senti tesoro ci baciamo giovedì al kiss-in? [SM=x1061915]


[Modificato da animhatua 31/07/2007 7.31]




--



*°*°* Se il Sole oggi non si decide a sorgere
accenderò una lampada abbronzante *°*°*

°*°FdF°*°forum della famiglia



Email Scheda Utente
Post: 4.251
Post: 1.149
Registrato il: 18/08/2006
Città: PISA
Età: 84
Sesso: Maschile
Occupazione: obliteratore
Utente Veteran
OFFLINE
31/07/2007 07:46
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

re x Lucy
Altro che baciare, lo devi evirare!!!! [SM=x1061909] [SM=x1061909] [SM=x1061909] [SM=x1061908] [SM=x1061910] [SM=x1061910] [SM=x1061910] omega [SM=x1061912] [SM=x1061912] [SM=x1061912] [SM=x1061959]



O=============O===========O

Se la vita ti sorride,ha una paresi.(Paco D'Alcatraz)

Il sonno della ragione genera mostri. (Goya)

Apocalisse Laica

Querdenker evangelico anticonvenzionale del 1° secolo. "Maiori forsan cum timore sententiam in me fertis quam ego accipiam!" g.b.--In nece renascor integer ./Satis sunt mihi pauci,satis est unus,satis est nullus. Seneca-Ep.VII,11


Vivo fra lo Stato Sovrano della Fica e la Repubblica Popolare del Cazzo
Email Scheda Utente
Post: 3.555
Post: 505
Registrato il: 26/10/2006
Sesso: Femminile
Utente Senior
OFFLINE
31/07/2007 07:53
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Re: Re: Basta !

Scritto da: @Anna Corsi@ 30/07/2007 22.42

Una cosa mi è chiara:
fai confusione fra diverse realtà che sono : 1)l'omosessualità
2)la pedofilia.
Quest'ultima è una sono vera patologia criminale.
Facendo di un'erba un fascio e riducendo tutto alla tua visuale,
offendi omosessuali e transessuali associandoli ai pedofili.
Hai un atteggiamento volutamente provocatorio che fà emergere un tuo problema che fà di tè un essere sadico.
Ti comporti irresponsabilmente nei confronti di chi frequenta questo salotto virtuale e denoti una certa fragilità.
Chissà perchè ti fissi così sugli omosessuali...chissà.
Ti devi forse vendicare?
Ti hanno fatto qualcosa?

ti auguro di stare meglio.

Anna [SM=x1061975]

PS:vai sul sito di Prometeo
http://www.associazioneprometeo.org/pilot.php?cl=1&im=2&ip=0
e quando leggerai cosa è di orrendo un pedofilo e quando ti renderai conto che razza di maledetti sono ...allora capirai di aver offeso gli omosessuali.

[Modificato da @Anna Corsi@ 30/07/2007 22.54]




[SM=x1061915] [SM=x1061915] [SM=x1061916] [SM=x1061917] [SM=x1061918]



--



*°*°* Se il Sole oggi non si decide a sorgere
accenderò una lampada abbronzante *°*°*

°*°FdF°*°forum della famiglia



Email Scheda Utente
Post: 3.556
Post: 506
Registrato il: 26/10/2006
Sesso: Femminile
Utente Senior
OFFLINE
31/07/2007 07:56
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Re: re x Lucy

Scritto da: =omegabible= 31/07/2007 7.46
Altro che baciare, lo devi evirare!!!! [SM=x1061909] [SM=x1061909] [SM=x1061909] [SM=x1061908] [SM=x1061910] [SM=x1061910] [SM=x1061910] omega [SM=x1061912] [SM=x1061912] [SM=x1061912] [SM=x1061959]



non bastano due testicoli per fare un pene
fin ora non ho visto nulla che assomigliasse a qualcosa da estirpare [SM=g27987]



--



*°*°* Se il Sole oggi non si decide a sorgere
accenderò una lampada abbronzante *°*°*

°*°FdF°*°forum della famiglia



Email Scheda Utente
Post: 3.997
Post: 207
Registrato il: 18/03/2007
Sesso: Maschile
Utente Junior
OFFLINE
31/07/2007 07:58
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Lo so che "i soliti" mirano a fare in modo di stravolgere e far fraintendere quello che ho scritto..

Pertanto lo spiego con un esempio.

Se ci sono tre cassetti:

A, B e C

E ci sono tre cose:

a, b e c

Io sto criticando un certo modo di agire che mette tutti e tre gli oggetti nel cassetto A...
Mentre ciascun oggetto dovrebbe essere messo nel relativo cassetto.

E questo per chiarire il fatto che non ho inteso fare parallelismi fra omosessualità e pedofilia.

Sto criticando certe espressioni OMSiane tipiche di un apertura progressiva verso forme di NEOSESSUALITA'...

Tipo quel "PREFERENZA SESSUALE" che viene usato in maniera tanto generica e generalizzata...
E deve far venire proprio i brividi.

Ciao
Mauri



-----------------------------------------

Diceva Rabbi Yeudà in nome di Rav:"Dodici ore ci sono nel giorno: nelle prime tre il Santo, benedetto sia, si dedica alla Torà; nelle seconde tre giudica tutto il mondo e, quando vede che questo meriterebbe la distruzione, si alza dal trono del Giudizio e si siede su quello della Misericordia...(b'Avodà zarà 3b)
Email Scheda Utente
Post: 3.557
Post: 507
Registrato il: 26/10/2006
Sesso: Femminile
Utente Senior
OFFLINE
31/07/2007 08:02
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Re: Re: Re: Basta !

ne abbiamo gia parlato uffa come sei monotono
sei buono solo per i baci [SM=g27987]


la pedofilia non verrà tolta dalla lista delle patologie
quello che scrive questo tizio sono affermazioni senza senso
la pedofilia non è stata etichettata come neosessualità ma RIMANE come Patologia del comportamento sessuale, ovvero una perversione
perchè continui con queste mezogne si puo sapere?
e poi cosa centra con l'omosessualità
si puo sapere?




Scritto da: MauriF 30/07/2007 23.47


Mi dispiace ma io sto facendo un discorso preciso che se vuoi puoi ritrovare qui:

terradinessuno.wordpress.com/pedofilia-psicanalisi-e-psicologia-del...


La pedofilia tra colpevolizzazione e patologizzazione

In tema di pedofilie esiste una polarità, dalla quale è difficile fuoriuscire, tra accettazione e colpevolizzazione. Si tratta di un inganno autoassolutorio con alla base una rappresentazione ingenua del male, la quale svolge la funzione utilitaristica di sollevare la collettività da ogni responsabilità: l’eliminazione del male attraverso l’eliminazione fisica del perverso o l’eliminazione del fantasma della perversità.
La sostituzione terminologica operata da Mc Dougall di “perversione” con “neosessualità[/G]”, ad esempio, è criticata da Balier con la ragione che se da una parte esso toglie possibili connotazioni moralistiche, dall’altra potrebbe indurre a legittimarle, una volta depatologizzate, come forme normalmente praticabili di sessualità, come è avvenuto per l’omosessualità. La disattenzione alla pedofilia nei testi più recenti di psichiatria rimanderebbe più che a un disinteresse o sottovalutazione o ad una annessione a titolo esclusivo della problematica da parte della criminologia, ad una vera e propria censura di ordine moralistico. Infatti, con la pubblicazione delle ultime edizioni del Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali (DSM), che classificano la pedofilia tra le parafilie, seguendo l’onda dell’interesse della pubblica opinione, si assiste ad un’inversione di tendenza. «L’aspetto positivo legato all’abbandono di una visuale prevalentemente etica» in psichiatria ha, però, un «contraltare», il limite, cioè, «di svuotare la pedofilia della sua centralità psichiatrica, a vantaggio, ancora una volta, del deficit relativo al funzionamento sociale della persona». Stoller ha sostenuto che classificare la pedofilia non più come perversione ma come parafilia, cela il tentativo di “sanare” la perversione. «Il termine perversione andrebbe mantenuto in quanto un senso di peccato è un prerequisito di un’attività perversa per creare eccitamento sessuale». Infatti occorre non dimenticare che il pedofilo prova piacere nel far certe cose proprio perché fatte con i bambini, e dunque trasgressive.
Con l’introduzione di criteri descrittivi nelle più recenti edizioni del DSM, la diagnosi che riguarda la pedofilia risulta sostanzialmente identica a quella di ICD-10 (Organizzazione mondiale della Sanità, 1992), nella quale si parla di preferenza sessuale per i bambini. Sfuggono a questa definizione tutti coloro che non hanno sentimenti di colpa o non sono scoperti. La definizione del DSM-IV non tiene conto infine di due elementi che sembrano invece di grande importanza, anche diagnostica: che la pedofilia non è un’entità nosografia a se stante, ma un sintomo, e quello del ciclo della violenza.








...e non c'è nessun sadismo o voglia di fare paralleli...
E' polemica contro un determinato modo di agire dell'OMS e della società.

Ciao
Mauri




--



*°*°* Se il Sole oggi non si decide a sorgere
accenderò una lampada abbronzante *°*°*

°*°FdF°*°forum della famiglia



Email Scheda Utente
Post: 3.558
Post: 508
Registrato il: 26/10/2006
Sesso: Femminile
Utente Senior
OFFLINE
31/07/2007 08:06
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

''...e non c'è nessun sadismo o voglia di fare paralleli...
E' polemica contro un determinato modo di agire dell'OMS e della società. ''
il fatto che tu ti introduca sempre in argomento omosessualità con la pedofilia
la dice lunga
e piantala una volta per tutte che sei patetico

non capisci che fai una magra figura?

baciamoci piuttosto [SM=g27987]



--



*°*°* Se il Sole oggi non si decide a sorgere
accenderò una lampada abbronzante *°*°*

°*°FdF°*°forum della famiglia



Email Scheda Utente
Post: 3.559
Post: 509
Registrato il: 26/10/2006
Sesso: Femminile
Utente Senior
OFFLINE
31/07/2007 08:33
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Allora una volta per tutte
visto che lo abbiamo citato varie volte
sbugiardiamo queste menzogne

la polemica di Mauri si basava su alcune modifiche terminologice che sul piano epistemologico erano atte ad evitare giudizi etici di tipo moralistico e qui che mauri confonde le strade della scienza con la morale sociale e la legge di cesare ,
gli psicologi aprono la via alla cura (in fondo sono dottori no? devopno curarle certe cose) sebbene sia sempre stata aperta in questo senso di certe patologie e deviazioni sessuali come la pedofilia quindi questo significa che continua a considerarle per l'appunto PATOLOGIE A DIFFERENZA DELL'OMOSESSUALITA' questo significa che per la pedofilia NON è CAMBIATO NULLA tranne la definizione nella lista di tale perversione
ricordiamolo perchè mauri ci gioca con certe cose, rimane pur sempre appunto UNA PATOLOGIA inserita nelle PARAFILIE
COSA SIGNIFICA?

''Il DSM-IV-TR (Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali-IV-Text Revision) classifica la pedofilia tra le parafilie: si tratta di quelle manifestazioni patologiche della sessualità che sono state chiamate dapprima perversioni e poi deviazioni sessuali. Il termine parafilia sta ad indicare che la deviazione (para [para]) dipende dall’oggetto fonte d’attrazione (jilia [filia]). Le caratteristiche essenziali delle parafilie sono fantasie, impulsi sessuali o comportamenti ricorrenti o intensamente eccitanti sessualmente, che possono riguardare oggetti inanimati, la sofferenza e l’umiliazione di se stessi o del partner, di bambini o di altre persone non consenzienti (DSM-IV-TR)''


SPERIAMO CHE SE LO METTA NELLA COCOZZA
CHE L'OMOSESSUALITà è UN ALTRA COSA
CHE NON è UNA PATOLOGIA, NE UNA DEVIAZIONE E NEMMENO UNA PERVERSIONE O PARAFILIA CHE DIR SI VOGLIA
A DIFFERENZA DELLA PEDOFILIA



--



*°*°* Se il Sole oggi non si decide a sorgere
accenderò una lampada abbronzante *°*°*

°*°FdF°*°forum della famiglia



Email Scheda Utente
Post: 3.560
Post: 510
Registrato il: 26/10/2006
Sesso: Femminile
Utente Senior
OFFLINE
31/07/2007 08:42
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Le Parafilie: "perversioni sessuali": diagnosi dei disturbi del comportamento sessuale
Le Parafilie: valutazione diagnostica
"perversioni sessuali": diagnosi dei disturbi del comportamento sessuale

L’influenza del contesto socio-culturale è piuttosto evidente quando si trattano “patologie” come le parafilie. «Parafilia» è l’attuale termine scientifico per definire l’insieme di quelle condotte sessuali più note con i nomi di “perversioni” o “deviazioni sessuali”.
Se adottassimo uno di questi ultimi nomenclatori ci troveremmo immediatamente immersi in un contesto “giudicante” che è esattamente l’opposto di ciò che avviene nel setting psicologico clinico.
Affrontare un discorso generale sulle parafilie senza suscitare anche un pur minimo imbarazzo o prese di posizione nette sull’argomento, è compito senza dubbio arduo se non impossibile. Questo perché, nonostante le numerose “rivoluzioni” sessuali, la sessualità rimane uno dei più importanti “modellatori” della personalità, dell’identità e della vita sociale di ogni individuo.
Se al tempo di Sigmund Freud, in un contesto sociale in cui la sessualità non risultava essere argomento di discussione, poteva avere un senso parlare di perversioni definendole come «quelle attività sessuali finalizzate su regioni del corpo non genitali», oggi, in seguito a quei cambiamenti sociali messi in moto proprio dal movimento psicoanalitico, in seguito alla nascita della sessuologia clinica e quindi alle ricerche sulla sessualità, una simile “diagnosi” rischierebbe di valutare come “patologiche” le condotte sessuali della quasi totalità della popolazione mondiale.
Tutti gli individui cosiddetti normali hanno delle fantasie e mettono in atto delle pratiche sessuali che potrebbero apparentemente sembrare “perverse” ovvero ognuno di noi conserva un nucleo che possiamo anche definire “perverso” che si integra in un processo di personalità e di comportamento che risulta comunque normale.
La linea tra normalità e patologia nella sessualità è sempre legata ad aspetti quali la non esclusività, la non compulsione del comportamento e, ricordiamo, soprattutto al consenso reale dei partner sessuali.
Parliamo infatti di “normalità” delle condotte sessuali quando tale comportamento si svolge innanzitutto tra soggetti realmente consenzienti e non reca disagio, sofferenza o problemi legali (nella cultura di riferimento) a nessuno dei partecipanti all’attività e non rappresenta una condotta esclusiva svolta come una compulsione e non interferisce con lo svolgimento delle attività lavorativa e/o sociale.
Allo stesso modo definiamo il comportamento sessuale “patologico” quando causa anche ad uno soltanto dei partecipanti all’attività, disagio, sofferenza, interferenze con le attività lavorative e/o sociali, quando si compie come una compulsione, quando reca danni, quando causa problemi legali.
Offerte queste definizioni generali circa la “normalità” e la “patologia” del comportamento sessuale proponiamo ora la nosografia attuale delle parafilie, con riferimento al manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali (DSM-IV, 1994).
Va tenuto presente che tali definizioni risentono dell’influenza della nostra cultura e pertanto, possiamo immaginare, potrebbero subire variazioni nel corso del tempo o non applicarsi a culture completamente diverse. Ciò non toglie che attualmente tali condotte siano considerate “patologiche” in quanto ogni forma di disagio si inscrive sempre all’interno di uno specifico contesto sociale.
Quando ad esempio il “pedofilo” cerca di giustificare la propria condotta parafiliaca portando come esempio altre culture o società antiche, “dimentica” che egli vive in un contesto diverso da quelli che porta come prova che la sua condotta sia da definire “normale”. La negazione di vivere all’interno di un contesto socio-culturale che non sia in grado di giustificare un certo tipo di comportamento tanto da definirlo “patologico” è probabilmente un processo difensivo che va utilizzato nella valutazione diagnostica di tali pazienti.
Le parafilie classificate dal DSM-IV (1994) sono le seguenti:
Esibizionismo. Esposizione dei propri genitali ad un estraneo che non se l’aspetta.
Feticismo. Uso di oggetti inanimati che non siano limitati a strumenti, come il vibratore, progettati per la stimolazione tattile dei genitali.
Frotteurismo. Toccare e strofinarsi contro una persona non consenziente.
Pedofilia. Attività sessuale con uno o più bambini prepuberi (generalmente di 13 anni o più piccoli). Il soggetto “pedofilo” deve avere almeno 16 anni ed essere di almeno 5 anni maggiore del bambino o dei bambini con cui ha attività sessuali. Non viene incluso il soggetto tardo-adolescente coinvolto in una relazione sessuale perdurante con un soggetto di 12-13 anni.
Masochismo Sessuale. Atto (reale, non simulato) di essere umiliati, picchiati, legati o fatti soffrire in qualche altro modo.
Sadismo Sessuale. Azioni (reali, non simulate)  in cui la sofferenza psicologica o fisica (inclusa l’umiliazione) della vittima è sessualmente eccitante per il soggetto.
Feticismo da Travestitismo. Il travestimento di un maschio eterosessuale.
Voyeurismo. Atto di osservare un soggetto che non se lo aspetta mentre è nudo, si spoglia, o è impegnato in attività sessuali.
Parafilia Non Altrimenti Specificata (NAS). Questa categoria diagnostica viene inclusa per codificare quelle parafilie che non soddisfano i criteri per nessuna delle precedenti. Gli esempi includono, ma non si limitano a:
  •  
    Scatologia telefonica. Telefonate oscene
  •  
    Necrofilia. Attrazione sessuale per i cadaveri
  •  
    Parzialismo. Attenzione esclusiva per una parte del corpo.
  •  
    Zoofilia. Attrazione sessuale per gli animali.
  •  
    Coprofilia. Uso delle feci per l’eccitazione sessuale.
  •  
    Urofilia. Uso delle urine per l’eccitazione sessuale.
  •  
    Clismafilia. Uso dei Clisteri per l’eccitazione sessuale.
Va ricordato che ogni parafilia deve durare per almeno sei mesi ed essere presenti fantasie, impulsi sessuali, o comportamenti ricorrenti, e intensamente eccitanti sessualmente che comportino le azioni di cui sopra.
Ogni “condotta sessuale” per essere definita parafiliaca ha necessità di causare disagio clinicamente significativo o compromissione dell’area sociale, lavorativa o di altre aree importanti del funzionamento.
Il Trattamento. Il trattamento delle parafilie è piuttosto complesso, soprattutto quando il paziente ha già messo in atto processi difensivi in grado di far negare che il comportamento sia patologico. Occorre sempre un’attenta valutazione diagnostico-differenziale soprattutto per escludere altre forme psicopatologiche come ritardo mentale, disturbi gravi di personalità (in particolare il disturbo borderline) e altre patologie. Una volta valutato il funzionamento globale del paziente sarà possibile orientare verso la forma di intervento, quasi sempre piuttosto lunga e tortuosa, adatta per ogni specifico caso.
Baranello, M. (2003)
Le Parafilie: valutazione diagnostica. 
SRM Psicologia Rivista (www.psyreview.org).
Roma, 20 luglio 2003
Riferimenti Bibliografici
American Psychiatric Association (1994) Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali, IVa ed. (DSM-IV). Masson, Milano 1996.
Gabbard, G.O. (1994) Psichiatria Psicodinamica. Nuova edizione basata sul DSM-IV. Raffaello Cortina Editore, Milano 1995
http://www.psyreview.org/articoli2003/20030720-baranello-01.htm



--



*°*°* Se il Sole oggi non si decide a sorgere
accenderò una lampada abbronzante *°*°*

°*°FdF°*°forum della famiglia



Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 13:58. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com