Riprendo il post di Lucy, scritto in CANTATE INNI A DIO...

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Scritto da: animhatua 19/06/2007 6.15

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Benedetto XVI l'ha fatto...e senza la garanzia scritta che sarebbe diventato Benedetto XVI o anche solo il Card.Ratzinger.

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forse era meglio se restava cardinale
oppure un semplice prete
non ha un filo di carisma
mia opinione ovviamente
guarda che all'inizio
je l'ho data una possibilità,
lo guardavo e mi dicevo
pensavo no non devo giudicare
sarà sicuramente li per un motivo
se Dio lo ha fatto diventare Papa
c'è un ottima ragione
e io devo sostenerlo
anche se il cuore mi dice che devo averne paura
questo cercherà di distruggerci,
cercherà di farci del male
ci farò molto male
ci perseguiterà
no io devo sostenerlo
mi fido di Dio mi fido della chiesa
l'ha scelto lo spirito santo


sti caxxi
ma quale spirito santo
l'hanno scelto
quattro cardinali in un geriatrico
omofobicoche hanno chiamato conclave
per il loro sporchi interessi

SOLO DI ME MI DEVO FIDARE
e ascoltarmi di piu
che ho ragione piu spesso di quanto potessi immaginare

non lo riconosco come pontefice
e non accettero mai
la sua giurisdizione nella chiesa
a costo di andarmene
e infatti...
ritornerò quando se ne andrà
spero presto presto presto presto
che Dio ci ascolti
presto presto...

Modificato da animhatua 19/06/2007 6.24

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Sei forte Lucy!

Ho spostato qui il tuo post, per evitare di rovinare il 3D aperto da Mauri per lodare il Signore....ottima iniziativa!

Io ho discusso con diverse persone, perchè la pensavano tutti come te sul papa...

Rimpiangono Giovanni Paolo II....lui sì che era aperto con tutti....accettava tutti....ma non era proprio questa la realtà!
Proprio quel suo carattere....ha confuso un pò le idee....a me piaceva molto eh? ....non si pensi il contrario....anzi....

Io sono stata felicissima che sia stato eletto Ratzinger....da subito....ho discusso anche con i sacerdoti della mia ex parrocchia perchè a loro sembrava troppo conservatore!

No....non è vero che papa Ratzinger è troppo conservatore....è la chiesa cattolica che lo è e nessuno ne sa niente....o quasi....Mauri lo sa perfettamente, per quello tutti gli sono contro....ma lui porta le idee della sua chiesa giustamente, e a noi non piacciono!

Per merito dell'attuale papa, io sono uscita dalla chiesa cattolica....per merito delle persone come Mauri, conoscitori della dottrina della chiesa, io ne sono uscita ....

Sono riuscita a "vedere" una realtà nella chiesa, che per me era inesistente, perchè mi trovavo bene....molto bene....era la mia seconda famiglia....le mie gioie, le mie tristezze, le ho condivise tutte con loro....ed ero strafelice....

Frequentando i vari forum, sono venuta a conoscenza, per merito di persone molto informate come Mauri, di vari documenti della chiesa che mi hanno letteralmente scioccata....specialmente uno dell'attuale papa, ma anche altri...

Bhè....io ringrazio tutte queste persone, perchè mi hanno aiutata ad aprire gli occhi....e se te Lucy, speri e preghi che questo papa vada via presto presto....io al contrario spero che rimanga molto molto....perchè lui sta semplicemente riportando alla luce, la verità della sua chiesa....il credo della sua chiesa, che papa Giovanni Paolo aveva offuscato un pò....anche se lui stesso lo portava avanti, basta andare a leggere.....

Ringrazio molto papa Ratzinger, anche per il suo documento Sacramentum Caritatis, al punto 56, dove chiede ai non cattolici, anche se con dolore, di non partecipare alla santa messa....lo ringrazio, e l'ho detto anche al mio ex parroco, perchè, non riuscivo più ad andarci, e lui mi ha dato un aiutino!

Aggiungo, che non sono una che combatte la chiesa cattolica....no....ho tanti amici e familiari cattolici, direi tutti tranne mia sorella TdG....quindi me ne guarderei bene....ma se mi chiedono qualcosa sulla dottrina della chiesa, devo dire quello che con dispiacere ho scoperto....anche se non cancello neanche un secondo di quelli che ho vissuto con loro....tutto mi è servito....l'ho detto più volte!

Scusate se mi sono permessa....ma questa è una cosa che sento molto....senza offese per nessuno....

Ciao a tutti.....





Modificato da un sorriso 19/06/2007 9.43

Dopo aver inserito il post sopra....ho letto la risposta di Mauri a Lucy in CANTATE INNI A DIO....ne riporto una parte....

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Un grandissimo papa.

Umile, preparatissimo, incentrato sul dialogo ecumenico (ut unum sint!) ed inter-religioso (specialmente con l'ebraismo!), che non scende a compromessi nella fede e nella verità, dolce, ideale per questi tempi, paterno.

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....hai visto? Ho perfettamente ragione....non scende a compromessi nella fede e nella verità....giusto....quello che dice.... è la parola della chiesa e non sua!

Sono felice per questo....e anche per me come Mauri è una persona dolcissima....mi è piaciuta da subito....ero cattolica quando è stato eletto!


Scusate di nuovo.....

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Scritto da: un sorriso 19/06/2007 9.51


Dopo aver inserito il post sopra....ho letto la risposta di Mauri a Lucy in CANTATE INNI A DIO....ne riporto una parte....

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Un grandissimo papa.

Umile, preparatissimo, incentrato sul dialogo ecumenico (ut unum sint!) ed inter-religioso (specialmente con l'ebraismo!), che non scende a compromessi nella fede e nella verità, dolce, ideale per questi tempi, paterno.

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....hai visto? Ho perfettamente ragione....non scende a compromessi nella fede e nella verità....giusto....quello che dice.... è la parola della chiesa e non sua!

Sono felice per questo....e anche per me come Mauri è una persona dolcissima....mi è piaciuta da subito....ero cattolica quando è stato eletto!


Scusate di nuovo.....

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io ho ercato di farmelo piacere ma non ci sono riuscita
il discorso era diverso con Giovanni Paolo, lo so che questa è la verità della chiesa, Tutte le religioni pero se prese in questa tale maniera possono essere solo deleterie, portano alla distruzione degli uomini,i compromessi li fa eccome, ha chiesto l'immunità per non essere processato, bene il punto è questo io condanno Ratzingher, non perchè dice delle bugie sulla chiesa e la chiesa fosse in qualche modo piu morbida no assolutamente, perchè insegna prima che l'amore di Cristo l'odio verso le diversità, condanno l'ipocrisia di questo papa che dice solo le cose che gli conviene dire, parli di dolcezza, ma quale dolcezza che un tirannosaurus rex,
io amo la chiesa e non la voglio vedere distrutta da elementi del genere e lui la distruggerà...proprio perchè tu dici non cende a compromessi e chi lo dice che non sia giusto scendere a compromessi? non è giusto scenderci per questioni personali
ma certe volte bisogna dare un colpo al cerchio e uno alla botte
per ottenere le stesse cose, chi je lo ha dato sto diritto di offendere pubblicamente un intera comunità? mentre poi ingoia il cammello per altre faccende, mi fa schifo non ci posso fare niente, scusatemi
se ne vada presto quindi anzi prestissimo si dimetta abdichi, si dia all'ippica si rechi in texas per essere processato invece di chiedere l'immunità, schiatti, scompaia si dilegui via sciò sciò
quà non lo voglio, e se ne andrà vedrai,
nemmeno io scendo a compromessi con simili soggetti
una possibilità gli ho dato NON ne avrà un'altra
te l'ho detto non posso farci nulla mi fa schifo e ho deciso di fidarmi del mio istinto!!!!!!



un bacio a te
Modificato da animhatua 19/06/2007 11.47

Odio dire "ve l' avevo detto".

Lo dico?


Mmmmmm, come mi piacerebbe, dire "ve l' avevo detto" ...

Innanzitutto grazie per aver preservato l'altro 3d.
Ti ammiro per questo.

Come ho detto e ribadisco, Benedetto XVI ha tutta la mia ammirazione.

Sul Vangelo non si scende a compromessi...lol sta praticamente seguendo PAROLA PER PAROLA SAN PAOLO:

Galati 1:6 Mi meraviglio che così in fretta da colui che vi ha chiamati con la grazia di Cristo passiate ad un altro vangelo.
Galati 1:7 In realtà, però, non ce n'è un altro; solo che vi sono alcuni che vi turbano e vogliono sovvertire il vangelo di Cristo.
Galati 1:8 Orbene, se anche noi stessi o un angelo dal cielo vi predicasse un vangelo diverso da quello che vi abbiamo predicato, sia anàtema!
Galati 1:9 L'abbiamo già detto e ora lo ripeto: se qualcuno vi predica un vangelo diverso da quello che avete ricevuto, sia anàtema!
Galati 1:10 Infatti, è forse il favore degli uomini che intendo guadagnarmi, o non piuttosto quello di Dio? Oppure cerco di piacere agli uomini? Se ancora io piacessi agli uomini, non sarei più servitore di Cristo!

Il resto, contro di lui, sono solo menzogne....reazione al fatto che per taluni è "sconveniente".

Se le chiese ortodosse ed il mondo ebraico vedono in lui una grande occasione di avvicinamento NON E' PER CASO.


Avete detto che cosa scrive il patriarca ortodosso Chrysostomos II?? Esprime appieno i sentimenti delle Chiese Ortodosse nei confronti di Benedetto XVI:

Leggete, perchè questo è Barnaba che parla a Pietro!

DISCORSO DI SUA BEATITUDINE CHRYSOSTOMOS II

"A quanti sono in Roma amati da Dio e santi per vocazione, grazia a voi e pace da Dio, Padre nostro, e dal Signore Gesù Cristo." (Rom. 1, 7)

Vostra Santità, Papa dell' Antica Roma
e Vescovo della Cattedra storica del Beato Apostolo Pietro,

la grazia dello Spirito Santo e il nostro dovere di Arcivescovo--Primate della Santissima Chiesa-martire del Santo Apostolo Barnaba per l'unità e la pace tra le nostre Chiese Apostoliche, hanno condotto oggi qui i nostri passi, insieme con il nostro reverendo seguito, al luogo del martirio dei Corifei degli Apostoli Pietro e Paolo, al santuario delle Catacombe dei martiri della nostra santa fede comune, per incontrare Ella, colui tra i Vescovi che possiede il primato d'onore della Cristianità indivisa, per darLe il bacio fraterno della pace e, dopo secoli di cammino non fraterno, costruire di nuovo ponti di riconciliazione, collaborazione e amore!

Si tratta della terza volta che ci incontriamo dopo le indimenticabili esequie del Vostro amato predecessore Papa Giovanni Paolo II, di beata memoria, e la cerimonia rallegrante della Vostra intronizzazione su questo Trono Apostolico, verso il quale aspira tutta l'Ecumene Cristiana con grandi speranze aspettando che colui che lo presiede, il teologo sapiente, l'instancabile pastore e il dinamico leader ecclesiastico, faccia dei gesti di dialogo, riappacificazione, riavvicinamento e amore.

Grande è l'importanza in questa direzione dello sviluppo del dialogo teologico ufficiale tra la Chiesa Cattolica e la Chiesa Ortodossa, al quale la nostra Chiesa Apostolica di Cipro partecipa con responsabilità e coerenza. Forse i nostri occhi non potranno vedere la tanto desiderata unità della Chiesa, con la grazia però dello Spirito Santo avremo fatto anche noi il nostro dovere nel tempo e nello spazio come pacificatori e quali veri fratelli "ut omnes unum sint".

Inoltre, è nostra convinzione personale che come l'allontanamento e lo scisma tra le nostre Chiese sorelle fu compiuto durante il passaggio di tanti secoli di accumulati malintesi, cosi anche la loro riunificazione e il ristabilimento della mutua fiducia e del vero amore tra di loro avrà bisogno di tempo, pazienza e sacrifici, che però con il senso della nostra grande responsabilità assumiamo l'incarico di portare a termine "in verità e carità" sotto l'infallibile guida dello Spirito vivificante di Dio.

Il nostro incontro odierno avviene in modo fausto alla vigilia del 35° anno dall'inizio dei rapporti diplomatici ufficiali tra Santa Sede e Repubblica di Cipro. Infatti, il 1973, dopo l'incontro dell'Etnarca Arcivescovo Macario III con Papa Paolo VI a Castelgandolfo, la rappresentanza delle due parti fu affidata rispettivamente all'allora Arcivescovo titolare di Mauriana Mons. Pio Laghi, Delegato Apostolico in Gerusalemme e Palestina, l'attuale Cardinale, e all'allora Ambasciatore a Parigi Signor Polys Modinòs. Mi sia permesso qui, Santità, di menzionare il primo Ambasciatore di Cipro presso la Santa Sede residente a Roma, Sua Eccellenza il Signor Georgios Poulides, il nostro caro amico e ringraziarlo di tutto cuore per la devozione, il rispetto e il suo amore verso la Chiesa e la sua opera importante e indispensabile.

Durante gli ultimi decenni dopo il Concilio Vaticano II alcuni nostri teologi ciprioti, chierici e laici, hanno conseguito degli studi post lauream in diverse Università Pontificie con borse di studio del Pontificio Consiglio per la Promozione dell' Unità dei Cristiani. Desideriamo, quindi, esprimerLe i nostri ringraziamenti e la nostra intenzione di offrire anche da parte nostra, come minimo antidoron di gratitudine, delle borse di studio estive a Cipro per teologi cattolici che sono interessati ad imparare il greco moderno assieme alle ricchezze liturgiche della Chiesa Ortodossa da vicino, per contribuire un giorno anch'essi, a loro turno, alla visione della Chiesa unita.

Recentemente, Sua Eccellenza il Presidente della Repubblica di Cipro, Signor Tassos Papadopoulos ha affermato molto agilmente: "Cipro è stata sempre Europa, ancor prima dell'istituzione dell'Europa. Con il suo ingresso nell' U.E. Cipro è ritornata a casa sua."

Tuttavia, questa nostra Casa comune, l'Europa, la culla della civiltà occidentale, la sede gloriosa dello spirito cristiano, la madre dei santi e dei missionari, sta attraversando un periodo di crisi e di disorientamento, di ateismo e di dubbio, di secolarizzazione e di decadenza. La società e l'uomo del nostro tempo ha sete e cerca. Ha dei valori e dei principi, tradizioni e abitudini che furono create nella luce del Vangelo e sotto la guida saggia dei Padri della Chiesa e delle altre personalità ecclesiastiche, ma non può riconoscere la presenza di Cristo e la forza del suo messaggio soteriologico. Rifiuta l'importanza fondamentale delle radici cristiane dell'Europa: è l'ora della Chiesa e della nuova evangelizzazione, l'ora della missione ad intra! Senza però la collaborazione delle Chiese d'Europa e la nostra comune testimonianza cristiana di certo poche cose possono avere un esito positivo e tanti sforzi isolati delle diverse Chiese e Confessioni Cristiane sono, purtroppo, condannati al fallimento. Il nostro tempo globalizzato invece di influire positivamente sul convinto europeo cristiano, sembra rifiutare l'ecumenicità storica del messaggio cristiano ed emarginare la sua dinamica e la sua efficacia. La secolarizzazione, l'eudemonismo, la deificazione della tecnologia e della scienza atea disorientano il nostro prossimo e lo conducono inevitabilmente ad una disperazione esistenziale. Angoscioso si sente il suo grido: "Signore da chi andremo?" (Gv 6, 6

Quale è allora la nostra responsabilità quali padri spirituali? Quale è la nostra cura spirituale di fronte alla nostra gioventù? Riusciremo finalmente a proteggere la sacra istituzione della famiglia? La sacralità della persona umana, indifesa ormai davanti alla ricerca medica, all'aborto, all'eutanasia? L'unicità del creato di Dio che ci circonda e rischia di essere distrutta irreparabilmente a causa nostra?

La via Ortodossa passa attraverso la spiritualità, l'ascesi, il digiuno, lo studio dei testi dei Padri della Chiesa ispirati da Dio, il senso del sacro e soprattutto la Divina Eucaristia: queste sono le nostre armi spirituali e desideriamo lottare insieme con la Chiesa sorella di Roma per trasformare la società europea che è antropocentrica in una società Cristocentrica, con rispetto verso i nostri fratelli delle altre religioni, gli immigrati, i poveri, i profughi e i deboli della Terra.

La nostra presenza odierna qui, Santità, è un appello a Lei, il Papa proveniente da un paese amico, traumatizzato dalla divisione per decenni, come il nostro, ma grazie a Dio riunificato. Perciò solo Lei può comprendere i sentimenti del nostro dolore! La nostra Patria e Vostra Sorella, la Chiesa Apostolica di Cipro, soffre, ma anche resiste dignitosamente con l'intercessione dei suoi santi e particolarmente con la protezione del suo fondatore, il beato Apostolo Barnaba. Diritti umani vengono calpestati, monumenti vengono distrutti, opere del nostro patrimonio spirituale diventano oggetto di commercio internazionale e la divisione dell'ultima capitale europea, Nicosia, sembra perpetuarsi in eterno. Chi sentirà il nostro giusto lamento e innalzerà voce di protesta verso i potenti della Terra che sfruttano il nome di Cristo, fanno però i sordi alla legge dell'amore?

Santità,

chiediamo il Suo sostegno tramite l'invincibile arma della preghiera fraterna, ma anche tramite il suo grido paterno per la difesa dei diritti imprescrittibili dell' Antica e Apostolica Chiesa Sorella di Cipro, questo crocevia dei popoli, delle religioni, delle lingue e delle civiltà del Mediterraneo e del Medio Oriente.

La vogliamo accanto a noi! Tramite noi il Santo Apostolo Barnaba invita suo fratello maggiore, il Beato Apostolo Pietro, a visitare per la prima volta la sua umile casa, ad esserne ospitato, a sentirla come sua propria casa, a benedirla! La aspettiamo, Santità, quale Vescovo della Sede Romana che presiede alla carità, nella Cipro del dialogo, della democrazia, della dignità, della fede, del monachesimo, dell'ospitalità, dei monumenti e delle opere d'arte! Si degni di venire e ci dia l'occasione di ricambiare la Vostra fraterna ospitalità di questi splendidi giorni che abbiamo vissuto nella Città Eterna!

Santità,

con le intercessioni dei Santi Apostoli Pietro e Paolo, Patroni della Diocesi di Roma, del Santo Apostolo Barnaba, Fondatore della Chiesa di Cipro, e dei Santi Greci Isapostoli Cirillo e Metodio, Compatroni d'Europa, Le auguriamo dal profondo del cuore salute, lunga vita e l'illuminazione dello Spirito Santo per il felice compimento della Sua alta missione come Pontefice-costruttore di ponti fra popoli, religioni e culture. "Il Dio della speranza vi riempia di ogni gioia e pace nella fede, perché abbondiate nella speranza per la virtù dello Spirito Santo." (Rm 15, 13)




ciao
Mauri

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Scritto da: MauriF 19/06/2007 13.36

Galati 1:10 Infatti, è forse il favore degli uomini che intendo guadagnarmi, o non piuttosto quello di Dio? Oppure cerco di piacere agli uomini? Se ancora io piacessi agli uomini, non sarei più servitore di Cristo!

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L'unica alternativa al piacere agli uomini e il piacere a solo sè stessi. "Essere servitore di cristo", infatti, non è altro che un modo di piacere a sè stessi, poichè nulla viene fatto senza averne un piacere personale.

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Scritto da: (Upuaut) 19/06/2007 14.20

L'unica alternativa al piacere agli uomini e il piacere a solo sè stessi. "Essere servitore di cristo", infatti, non è altro che un modo di piacere a sè stessi, poichè nulla viene fatto senza averne un piacere personale.

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Sopratutto se a farlo e il nostro ministro di culto mauriF
che di forme narcisistiche strane e deviate è un esperto
ci bombarda co ste cose perchè pensa di rendere sacro servizio
alla sua chiesa mentre invece la verità è che lo compatiscono in virtù dell'altro servizio nascosto che rende, spezzare le reni su commissione, ma non ci riesce, pero per altri versi è una gran ''rottura di maroni'' se fossero aperti i manicomi lui ci starebbe dentro, è quello che quando gli chiedi come si chiama, risponde ''napoleone'' ora si è evoluto risponde ''dio'' ma lui non crede in Dio

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Scritto da: Claudio Cava 19/06/2007 11.57

Odio dire "ve l' avevo detto".

Lo dico?


Mmmmmm, come mi piacerebbe, dire "ve l' avevo detto" ...

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e dillo cosi facciamo contento anche a te
dai forza dillo
e convinciti che ce l'avevi detto e che magari ci hai detto qualcosa di diverso dal solito
[SM=x1061933]
Modificato da animhatua 19/06/2007 15.45

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Scritto da: (Upuaut) 19/06/2007 14.20

L'unica alternativa al piacere agli uomini e il piacere a solo sè stessi. "Essere servitore di cristo", infatti, non è altro che un modo di piacere a sè stessi, poichè nulla viene fatto senza averne un piacere personale.

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Sicuramente è un gran piacere servire Gesù Cristo...e lo è ancora di più per chi è vocato a diventare "eunuco per il Regno dei Cieli"...cioè a dare tutta la propria vita per il Signore.

Mi diceva un frate ad Assisi che la sua vocazione l'ha vissuta proprio come un innamoramento...
Stava per sposarsi e stava facendo un cammino di discernimento con la sua ragazza...
Ritornato da Assisi, tempo due settimane ha fatto una vera e propria "fuga d'amore"...
E ce l'ha descritta come lo scegliere di scappare assieme ad una ragazza per amore. Quindi è innegabile che chi è servitore di Cristo riceve cento volte tanto di quello di cui ha bisogno.

Per quanto riguarda il "piacere a se stessi", a dire il vero è assai arduo per una persona che fa una scelta simile.
Per la fede cristiana l'uomo è peccatore e la virtù più grande (e quindi anche quella che si deve coltivare di più') è l'umiltà di Cristo.
Più che "piacere a se stessi" si è in pace con se stessi...

Infatti solo se si segue la propria vocazione si trova la pace in se stessi.

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Infatti solo se si segue la propria vocazione si trova la pace in se stessi.

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tu l'hai trovata e ci fai la guerra a noi?
non ti vergogni a parlare di pace?
va vattin và da ratzingèr

Io non vi sto facendo guerra, siete voi che la fate alla Verità e alla Chiesa.

In ogni caso il cristiano trova la pace in Cristo che non è una pace totale poichè comporta persecuzione da parte del mondo.

Inoltre il cristiano è sempre militante per quanto riguarda la tentazione (infatti ogni uomo è in "tempo di prova"):


2Timoteo 4:7 Ho combattuto la buona battaglia, ho terminato la mia corsa, ho conservato la fede.

Ciao
Mauri

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Scritto da: MauriF 19/06/2007 20.52
Io non vi sto facendo guerra, siete voi che la fate alla Verità e alla Chiesa.

In ogni caso il cristiano trova la pace in Cristo che non è una pace totale poichè comporta persecuzione da parte del mondo.

Inoltre il cristiano è sempre militante per quanto riguarda la tentazione (infatti ogni uomo è in "tempo di prova"):


2Timoteo 4:7 Ho combattuto la buona battaglia, ho terminato la mia corsa, ho conservato la fede.

Ciao
Mauri

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ancora che rompi
lo sai che rompi?
perche non te ne vai affambagno
non ti voglio parlare
mi devi lasciare in pace
mi devi lasciare in pace
devi andare a perseguitare chi se lo merita
a me mi devi lasciare in pace perchè ti spiezzo in TRE
LASCIAMI IN PACE
mi hai fatto venir la nausea della bibbia
mettiteli dove dico io i fiorellini
che cosa vuoi da me
me lo devi dire
COSA VUOI DA ME
COSA VUOI DA ME



Modificato da animhatua 19/06/2007 21.04

adesso se mi da della paranoica lo mando dove dico io
er mafia finto cattolico

che vuole qualcosa da me
è innamorato di me?
Non lo sa che io i servi del potere
li schifo e li odio?
A me non mio sottometti
tesoro..
io so i caxxi miei
e sono miei e basta
tu vai vai
insieme a ratzinger
andatevene insieme fuori dall'italia al vostro paese
a quer paese....




Me saro’ chiesto cento, mille volte

io che nun so ne’ re ne’ imperatore

che ho fatto pe’ trovamme ’sta regina ner letto,

fra le braccia in fonno ar core

e datosi che sei cosi’ preziosa stasera io te vojo di’ ‘na cosa…



Te c’hanno mai mandato a quer paese?

Sapessi quanto gente che ce sta’…

er Primo Cittadino e’ amico mio

tu dije che te c’ho mannato io…



… e va….. va avanti tu che adesso c’ho da fa’

sarai la mia meta’ ma si nun parti diventi n’artro po’ la mia tre quarti

E va…e va… nun poi sape’ er piacere che me fa’

magari quarche amico te consola

cosi’ tu fai la scarpa e lui te sola

io te ce manno sola sola senza de me.



Gia’ che ce so’ me levo st’artro peso co’ te,

che fai er capoccia e stai piu’ su te sei allargato troppo..

senti…’a coso… mica t’offenni se te do’ der tu?

Te c’hanno mai mannato a quer paese?

Sapessi quanta gente che ce sta’

a te te danno la medaja d’oro e noi te ce mannamo tutti in coro.



E va… e va….. chi va co’ la corente e’ ‘n’baccala’

io so’ salmone e nun me mporta gnente a me me piace anna’ contro corente….

E va….. e va….. che piu’ sei grosso e piu’ ce devi anna’

e t’aritroverai ner posto giusto e prima o poi vedrai ce provi gusto….

Solo scherzando, sto solo cantando, Sto solo a scherzà,

Pardon, pardon, pardon.

'n mpar de...



Ma quanno la matina sto allo specchio

c’e’ un fatto che me butta giu’ er morale

io m’aritrovo sempre ar gabbinetto e ma ricanto addosso ’sto finale…

Te c’hanno mai mandato a quer paese?

Sapessi quanto gente che ce sta’…

cosi’ che m’encoraggio e me consolo cor fatto de mannammece da solo…

E va…. e va… che si ce devi anna’, ce devi anna’….

tanto si t’annisconni dietro a ‘n’vetro ‘na mano c’hai davanti e n’artra dietro e va…

e va….. e’ inutile che stamo a litiga’, tenemose abbracciati stretti stretti,

che tanto prima o poi c’annamo tutti, a quer paese tutti,

a quer paese tutti, a quer paese tutti,

(voce):aho’, ma tu che fai? Nun venghi?

Chi e’, aho’… e come, nun vengo? Pe’ forza..

Modificato da animhatua 19/06/2007 21.18