Che "Bedda l'Ammerica"!

Che bello..
L'americano si stupisce se vede la birra disponibile nei nostri McDonald's, si scandalizza a vedere alcoolici a disposizione nei nostri supermercati anche ai minorenni,ci critica perchè il tabacco viene venduto a chiunque...
Che bello...
L'americano grida allo scandalo se il capezzolo di Janet Jackson salta fuori durante un concerto, inscena un sexgate se Bill Clinton fa giochi erotici con la stagista...
Che bello...
L'americano è liberale,lui, lui è una bigotta verginella col mitra in mano...
Che bello...
L'americano è libero, si cari foristi..lui è libero!E'libero di comprare al supermercato un fucile e...
andare ad ammazzare 32 suoi compagni di campus!

Caro Dario,
Il tuo intervento è uno spaccato di come gli Stati Uniti D'America sia il regno degli omicidi e delle aggressioni diventando la capitale mondiale delle armi.
Considerando che una famiglia su tre possiede delle armi, gli USA sono la più grande trincea del pianeta.
Il Caino della fionda di Quasimodo, in "Uomo del mio tempo", oggi ha la pistola automatica, l'assassino della Virginia ne aveva due, comprate in un supermercato.

La libertà non è star sopra un albero,
non è neanche il volo di un moscone,
la libertà non è uno spazio libero,
libertà è partecipazione.
-Giorgio Gaber-

Così cantava Giorgio Gaber, con l’obiettivo di richiamare l’attenzione sulla necessità della società civile e politica di dover aspirare all’uguaglianza ed alla difesa dei diritti dei più deboli, senza lasciarsi trascinare dai più comodi conformismi, opportunismi e pigrizie intellettuali, armando anche il cittadino americano dandogli l'opportunità di emulare Caino.
Questa libertà ha generato una povertà spirituale ancora maggiore.
Infatti, la povertà non è soltanto la mancanza di disponibilità economiche, ma anche di degrado morale.
Povertà non è solo mancanza di cibo, di salute, ma anche di dignità, di stima di sé.
Povertà è mancanza di “capacità” e di libertà.
Povertà è impossibilità di sviluppo e di crescita.

Non si rende un paese libero facendogli trovare nella corsia di un supermercato la pasta e le pistole.

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La libertà non è star sopra un albero,
non è neanche il volo di un moscone,
la libertà non è uno spazio libero,
libertà è partecipazione.
-Giorgio Gaber

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Io, se fossi Dio, non mi farei fregare dai modi furbetti della gente, non sarei mica un dillettante!

sarei sempre presente, sarei davvero in ogni luogo a spiare, o meglio ancora a mettere a punto quel che fa' la gente....

....soprattutto il piccolo borghese.

Com'e' noioso, non commette mai peccati grossi, non e' mai intensamente peccaminoso, del resto, poverino, e' cosi' misero e meschino che pur sapendo che Dio e' piu' esatto di una sfera, lui pensa che l'errore piccolino non Lo conti o non Lo veda!

.........

.....Io se fossi Dio non sarei cosi' coglione da credere ai palpiti del cuore o agli alambicchi della Ragione; io se fossi dio mi ritererei in campagna, come ho fatto io!.

G.Gaber

non potevo scriverla tutta.


W l'Italia.

Loro la democrazia ce l'hanno, l'esportano con le portaerei e i carri armati...pensate..la democrazia la vendono anche nei supermercati!