postato da Andrea,
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Ingresso di Dio nella sfera pubblica, radici cristiane dell'Europa, primato della teologia e della fede, antirelativismo e creazionismo. Intorno a questi temi, papa Ratzinger e le gerarchie ecclesiastiche conducono oggi la loro offensiva conservatrice, opponendo dogmi religiosi e verità assolute alla ragione critica e illuministica, a scienza, darwinismo e filosofia, all'autonomia e laicità dello Stato.
Contro questa strategia di attacco clericale alle principali e irrinunciabili conquiste della modernità, è indispensabile difendere lo Stato laico e un relativismo capace di costruire un mondo più rispettoso delle diversità. Al dogmatismo e all'antifilosofia di Ratzinger l'autore contrappone una fede dubbiosa, senza certezze assolute, aperta al dialogo interreligioso, e una filosofia come scepsi, interrogazione e ricerca senza fine.
Nella persuasione che scelte di valore e conoscenze non sono mai assolute e indiscutibili, ma limitate, imperfette e relative. E che democrazia, libera ricerca, scienza e filosofia possono esistere solo senza dogmi.
Michele Martelli Michele Martelli insegna Filosofia morale nella Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Urbino.
Ha pubblicato tra l'altro: Nietzsche "inattuale" (Urbino, 198
; Gramsci filosofo della politica (Milano, 1996); I filosofi e l'URSS (Napoli, 1999); Etica e storia. Gramsci e Croce a confronto (Napoli, 2001). Per i nostri tipi: Il Secolo del Male. Riflessioni sul Novecento (2004).
Paolo
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[Modificato da pcerini 14/03/2007 17.28]