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14/02/2007 19:10 | |
PER RIMANERE IN TEMA
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“IL MIO CUORE HA TROVATO IL CIELO RICAMATO DELLA SERA NEI TUOI OCCHI”
I tuoi occhi sono la culla del mattino, sono il regno delle stelle, I miei pensieri si perdono nella loro profondità, lascia che io spazi, ti prego, in quel cielo, in quella immensa solitudine, fammi volare, ........, nel tuo cielo d’amore e di follia.
Mi domina una profonda malinconia che mi illudo di definire “la felicità di essere triste”, una malinconia che mi lascia, quando ti sento, quando ti penso, quando ti vedo e, ti confesso che con te, la vita, è più preziosa.
La mia ragione cerca di fermare il mio ardore, ma ormai si è accesa la miccia del mio cuore che non sa fare alleanza con la mia ragione.
Un cuore che abbandono tutto a te.
Ho amato, è vero, ma non sapevo di poter amare ancora tanto.
I miei passati amori hanno avuto o I caratteri romanzeschi, o avventurosi, o occasionali.
Ma con tanta passione, con tanta ingenuità, con tanta verità d’amore, non ho amato mai e non amerò più.
Te lo ripeto, ........., tu sarai l’ultima donna che amerò.
Non ho ricchezze terrene, ma sono ricco d’amore e di poesia, come lo sei tu, tesoro, e questa ricchezza, che è la più grande fortuna degli innamorati, non è moneta corrente in nessun mercato.
E’ per questo che non posso donarti il cuore che è tuo da, quando ti conosco, né il mio sguardo che tuo da quando ti ho visto, il mio respiro che è tuo dal giorno in cui ho respirato vicino alle tue labbra, né la mia anima che è tua dal giorno in cui hai accettato di prenderla.
Non ti dono nulla, poiché tutto ti appartiene già.
Non ho altra gioia che quella di averti.
Tuo in ogni parte di me
Pino
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