Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva
Stampa | Notifica email    
Autore

EMO PICCIONI: CHIAREZZA

Ultimo Aggiornamento: 29/01/2009 22:16
Email Scheda Utente
Post: 31
Post: 4
Registrato il: 04/09/2006
Età: 53
Sesso: Maschile
Utente Junior
OFFLINE
05/09/2006 19:22
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Carissimi,
come già spiegato nella mia presentazione sono stato bannato dal conosciutissimo forum di InfotdGeova qualche mese fa.
Non ho così più l'opportunità di replicare in quella sede alle informazioni e ai commenti sugli articoli che riguardano mio padre.
Spero che Pino mi perdoni ma vorrei utilizzare il suo forum di impostazione certo più liberale per chiarire alcuni punti fondamentali. Questo senza far nessuna polemica.
I fatti fondamentali e CERTI sono questi:
1) Emo Piccioni è scomparso il 31 ottobre 2005 dopo aver risposto ad una telefonata nella sala del regno che lo invitava a recarsi in un paese vicino a ritirare certi "documenti" persi da un TDG di Biella.
2) tre telefonate identiche sono state ricevute qualche mese prima in un'altra congregazione a circa 15 Km di distanza
3) Gli inquirenti hanno "rivoltato" la vita privata di Emo e dei suoi familiari ESCLUDENDO che si sia allontanato volontariamente o per problemi personali
4) Gli inquirenti sono sicuri si tratti di un rapimento il cui movente resta oscuro e misterioso.
Per cui smentisco, nel modo più assoluto, l'ultimo post riportato nella rassegna stampa di InfotdGeova circa mio padre, dove viene scritto :"quindi anche le ipotesi di un eventuale delitto non trovano per il momento nessuna conferma"
SI TRATTA DI DELITTO
Quello che mi sfugge e che mi lascia perplesso è che si debba precisare l'ovvio.
E' semplicemente naturale che, se una persona arriva a compiere un atto criminale, che nella migliore delle ipotesi è un rapimento e nella peggiore un omicidio, non può essere sana di mente.
Non capisco la paura che ci deve essere nell'ammettere che se l'espulsione dai TDG può creare disagi mentali tali da spingere al suicidio non potrebbe scatenare in una persona istinti vendicativi.
Non si esclude nulla.
Potrebbe essere la vendetta di un ex? Quali torti così gravi potrebbe aver ricevuto? La perdita di una moglie? dei Figli? forse.
Potrebbe essere un TDG attivo? perchè no..?
Oppure un folle?
Un satanista?
Gli inquirenti indagano. Ma una cosa è certa: finchè casi di pedofilia, violenza domestica,suicidio tra i TDG resteranno segreti e finchè gli inquirenti si scontreranno con il muro di omerta innalzato dai corpi degli anziani delle congregazioni coinvolte sarà davvero difficile escludere come movente la pista religiosa.
Quindi Achille, immagino che ogni tanto leggi anche qui o qualcuno ti riferisce, permettimi questa osservazione:
Gli ex-TDG sono nella stragrandissima maggioranza dei casi persone equilibrate che hanno fatto una scelta di vita, i tdG nella stragrandissima maggioranza dei casi idem, ma la possibilità che ci sia qualcuno tra queste due categorie che arrivi a commettere un delitto è una possibiltà da tenere in alta considerazione.
E con questo non voglio assolutamente offendere nessuno.

Email Scheda Utente
Post: 1.329
Post: 310
Registrato il: 08/02/2006
Città: TORINO
Età: 69
Sesso: Maschile
Occupazione: professionista
Utente Senior
AMMINISTRATORE
OFFLINE
05/09/2006 21:24
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Caro MPA,
Ogni volta che penso a quello che è successo alla tua famiglia provo un forte senso di impotenza e di disagio.
La prima domanda è:<<Perchè?>>.
Come è potuto accadere?
Chi ha potuto organizzare tutto questo?
Possibile, che dopo tutti questi mesi, non si sappia ancora niente?


I fatti fondamentali e CERTI sono questi:
1) Emo Piccioni è scomparso il 31 ottobre 2005 dopo aver risposto ad una telefonata nella sala del regno che lo invitava a recarsi in un paese vicino a ritirare certi "documenti" persi da un TDG di Biella.



PERCHE' E' ANDATO DA SOLO?
GLI INQUIRENTI HANNO IL TESTO DELLA TELEFONATA?
QUALCUN'ALTRO ERA PRESENTE ALLA TELEFONATA?
CON CHI HA PARLATO DELLA TELEFONATA RICEVUTA?
GLI HANNO FATTO IL NOME DELLA PERSONA CHE HA PERSO I DOCUMENTI?

....Purtroppo, devo interrompere, proseguo più tardi....
Saluti



__________________________________________________
Email Scheda Utente
Post: 1.413
Post: 74
Registrato il: 08/02/2006
Sesso: Femminile
Utente Junior
OFFLINE
06/09/2006 08:11
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

ciao MPA,
ti sono vicina in questo momento difficile.
Mi dispiace che a questo tuo problema si sia aggiunta la bannatura da un altro forum; sinceramente non capisco il motivo.
E' certo che all'interno dell'ambiente locale dei TdG della tua zona si sia alzato un muro di omertà. Se tuo padre non era solo nella sala del regno quando ha ricevuto la telefonata avrà giustificato la sua partenza dicendo magari anche il proprietario dei documenti che lui andava a ritirare,
con affetto Siria
Email Scheda Utente
Post: 33
Post: 6
Registrato il: 04/09/2006
Età: 53
Sesso: Maschile
Utente Junior
OFFLINE
06/09/2006 12:33
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

rispondo sia a Pino che a siria molto volentieri

La telefonata che mio padre ha ricevuto è arrivata appena prima dell'inizio dello studio di libro che doveva condurre lui. Era quindi impossibilitato ad andare all'appuntamento subito, come invece voleva il suo misterioso interlocutore telefonico.
Alla fine dello studio, parlando con il sorvegliante lì presente, si è fatto scrupolo ed è andato all'appuntamento. E' andato da solo per pura casualità in quanto i miei genitori erano andati all'adunanza con due automobili visto che mia madre aveva alcuni impegni.
Il nome del fratello che aveva "perso" i documenti mio padre non l'ha fatto. Siamo riusciti a saperlo comunque, infatti nelle altre telefonate identiche ricevute in un altra sala del regno si è fatto riferimento ad un fratello di biella tale Palmiro Bruscaglin.
Questo è uno dei primissimi TDG battezzati in Italia , anziano da moltissimi anni.
Ovviamente anche lui nega qualsiasi espulsione o rancore o motivo di vendetta da parte di chicchessia...insomma tra i TDG c'è solo amore , pace e bene..
Indovinate un pò se gli credo? [SM=x1061977]
ciao
Email Scheda Utente
Post: 1.338
Post: 316
Registrato il: 08/02/2006
Città: TORINO
Età: 69
Sesso: Maschile
Occupazione: professionista
Utente Senior
AMMINISTRATORE
OFFLINE
06/09/2006 23:47
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Prima di proseguire, esaminando da semplici osservatori, questo caso così delicato e doloroso, cercando di ripercorrere le fasi di questa vicenda, per trovare qualche indizio che possa essere utile a far luce sulla scomparsa di Emo Piccioni, vorrei dire alcune cose che riguardano le incomprensioni di MPA con il forum di Achille Lorenzi.
Se ho capito bene, MPA è stato "bannato" da Achille Lorenzi, Amministratore del Forum infotdgeova.
Mi ripeto, nel dire che personalmente sono contrario alla "bannatura"; ma, conoscendo Lorenzi, mi rendo conto che, in qualche modo, ci sono state delle precise motivazioni che lo hanno indotto ad intraprendere una tale azione.
Achille Lorenzi non è una persona perfetta ma, in quanto a saper gestire i Forum, ha molta esperienza e cerca di mantenere una linea di integrità morale e di buon equilibrio.
Aggiungo, che ho grande stima di Achille Lorenzi e non posso che apprezzare l’immenso lavoro che, in questi anni, ha svolto per diffondere informazioni utili ad un numero impressionante di persone, per l’analisi, in chiave critica, del fenomeno religioso dei Testimoni di Geova.
Pertanto, prendo atto della difficile posizione di MPA, riconosco anche il lodevole impegno di Achille Lorenzi nel gestire, con misura, ogni situazione.
In privato, ho avuto modo di dialogare con Achille per trovare l'incontro ad opinioni differenti, con amicizia e rispetto; infatti, nonostante alcune divergenze, poi chiarite, continuiamo ad avere un rapporto di grande cordialità e simpatia.
Mi sembrava giusto scrivere quanto sopra perchè, oggi più che mai, sono a favore delle collaborazioni e del sostegno reciproco nel mantenere uno spirito cristiano nel rispetto della libertà di pensiero.
Chiarita questa "ombra", credo che adesso possiamo dedicarci, in questo 3D, ad argomentare la misteriosa scomparsa di Emo Piccioni, alle soglie del suo anniversario, un anniversario ancora denso di interrogativi.
Saluti



__________________________________________________
Email Scheda Utente
Post: 242
Post: 66
Registrato il: 19/02/2006
Città: BARI
Età: 69
Sesso: Maschile
Occupazione: avvocato
Utente Junior
OFFLINE
07/09/2006 07:47
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

MASSIMA SOLIDARIETA' A MARCO PICCIONI E A TUTTA LA SUA FAMIGLIA!

Scritto da: Pino LUPO 06/09/2006 23.47
freeforumzone.leonardo.it/viewmessaggi.aspx?f=84889&idd=181&t=1157611961968&p=...

Se ho capito bene, MPA è stato "bannato" da Achille Lorenzi, Amministratore del Forum infotdgeova.
Mi ripeto, nel dire che personalmente sono contrario alla "bannatura"; ma, conoscendo Lorenzi, mi rendo conto che, in qualche modo, ci sono state delle precise motivazioni che lo hanno indotto ad intraprendere una tale azione.
Achille Lorenzi non è una persona perfetta ma, in quanto a saper gestire i Forum, ha molta esperienza e cerca di mantenere una linea di integrità morale e di buon equilibrio.
Aggiungo, che ho grande stima di Achille Lorenzi e non posso che apprezzare l’immenso lavoro che, in questi anni, ha svolto per diffondere informazioni utili ad un numero impressionante di persone, per l’analisi, in chiave critica, del fenomeno religioso dei Testimoni di Geova.
Pertanto, prendo atto della difficile posizione di MPA, riconosco anche il lodevole impegno di Achille Lorenzi nel gestire, con misura, ogni situazione.



Anch’io ho conosciuto di persona Achille Lorenzi (coetaneo mio e di Pino Lupo) e attesto l’assoluta serietà e scrupolosità nella lusinghiera gestione dell’ormai famoso “LABORATORIO DI PACE DI TIONE”, cioè di InfotdGeova, padre di questo e di altri ‘laboratori di pace’ come ad esempio quello delle Anime Libere di Andrea Spirito Libero.

L’estrema ragionevolezza di Achille, motivata dal più positivo spirito cristiano, è stata confermata ieri quando, su invito bonario di Felice BERESCITTE (a proposito: cordiali saluti e … bentornato dall’orto!), non ha esitato a riaprire le porte del suo forum ad una persona da lui stesso temporanemente disciplinata, forse a torto. Se vuoi, verifica qui:
freeforumzone.leonardo.it/viewmessaggi.aspx?f=47801&idd=4687...

Dopo attenta riflessione, avendo letto e riletto tutte le drammatiche vicissitudini che, da quasi un anno, Marco e tutti i suoi familiari stanno vivendo sulla propria pelle, chiedo espressamente a tutti, Achille in primis, ognuno nell’ambito di propria competenza, di attivarsi perché Marco possa presto essere riaccolto pienamente tra i foristi attivi di LiberaMente.

Per un profilo più dettagliato del dramma (un vero e proprio 'incubo'!) che, insieme a tutti i suoi familiari innocenti, Marco sta vivendo da tempo, se vuoi, verifica qui:
freeforumzone.leonardo.it/viewmessaggi.aspx?f=47801&idd=3208...
freeforumzone.leonardo.it/viewmessaggi.aspx?f=47801&...

Ve lo assicuro, Marco ha bisogno di tutti noi e, tutti noi, nessuno escluso, abbiamo bisogno di lui, specialmente oggi, giovedì 7/9/2006!

Sono certo che quella di seguire da vicino l'evolversi della vicenda umana e sociale di Marco e della sua famiglia sarà un'esperienza significativa e irripetibile … per tutti!.

Ottima giornata a tutti i 'lavoratori per la pace'.

Vito Pucci



Modificato da ednaservice 07/09/2006 7.56
Email Scheda Utente
Post: 34
Post: 7
Registrato il: 04/09/2006
Età: 53
Sesso: Maschile
Utente Junior
OFFLINE
07/09/2006 21:37
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Ringrazio Pino e Vito per le loro precisazioni che condivido pienamente.
Che Achille decida di bannare qualcuno dal suo forum è suo diritto e come lo gestisce idem.
Le mie precisazioni non devono indurre nessuno a credere che vorrei partecipare al suo forum nè che ho intenzione di polemizzare con lui. Utilizzando questo spazio mi sono sentito in dovere di fare alcune precisazioni in ordine alla situazione di mio padre.
Naturalmente molti possono capire che il bannato che ha spinto Lorenzi a rivolgersi ai carabinieri sono io. Evidentemente non avendo ricevuto nessuna querela e visto che la magistratura segue con molto interesse la pista religiosa, le mie ipotesi, anche se fraintese ,hanno un qualche fondamento. Ma a scanso di equivoci, ribadisco a chiare lettere: NON RITENGO I MODERATORI NE IL FONDATORE DEL FORUM INFOTDGEOVA RESPONSABILI DI ALCUNCHE', LE MIE OSSERVAZIONI HANNO CARATTERE GENERALE E SONO SUFFRAGATE DA UN CERTO NUMERO DI PROVE INDIZIARIE CHE SONO TUTT'ORA AL VAGLIO DELLA MAGISTRATURA.
Con questo penso e spero di aver chiarito la mia posizione, ribadendo il fatto che la scomparsa di mio padre è un caso unico non solo a livello nazionale ma a livello mondiale e che le conseguanze potenziali potrebbero causare un vero terremoto.
Auguro nuovamente ai forumisti tutti, sia di soccorsospirituale che di infotdgeova un sereno lavoro.
Email Scheda Utente
Post: 1.401
Post: 348
Registrato il: 08/02/2006
Città: TORINO
Età: 69
Sesso: Maschile
Occupazione: professionista
Utente Senior
AMMINISTRATORE
OFFLINE
23/09/2006 23:17
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Scrive MPA:

2) tre telefonate identiche sono state ricevute qualche mese prima in un'altra congregazione a circa 15 Km di distanza



Era la stessa voce, al telefono?

Era un uomo o una donna?

Andarono all’appuntamento?

Perché non andarono all’appuntamento?


Scrive MPA:

3) Gli inquirenti hanno "rivoltato" la vita privata di Emo e dei suoi familiari ESCLUDENDO che si sia allontanato volontariamente o per problemi personali



Ne prendo atto

Scrive MPA:

Non capisco la paura che ci deve essere nell'ammettere che se l'espulsione dai TDG può creare disagi mentali tali da spingere al suicidio non potrebbe scatenare in una persona istinti vendicativi.
Non si esclude nulla.
Potrebbe essere la vendetta di un ex? Quali torti così gravi potrebbe aver ricevuto? La perdita di una moglie? dei Figli? forse.
Potrebbe essere un TDG attivo? perchè no..?
Oppure un folle?
Un satanista?
Gli inquirenti indagano. Ma una cosa è certa: finchè casi di pedofilia, violenza domestica,suicidio tra i TDG resteranno segreti e finchè gli inquirenti si scontreranno con il muro di omerta innalzato dai corpi degli anziani delle congregazioni coinvolte sarà davvero difficile escludere come movente la pista religiosa.



Di Gianluca Lo Coco
(psicologo clinico)
Il codice dell’omertà, caratteristico dell’organizzazione criminale mafiosa, rappresenta da un punto di vista psicologico la difesa del proprio spazio familiare interno, dell’onore del proprio gruppo di appartenenza. La famiglia mafiosa insegna ai suoi membri il culto della non parola, del silenzio, come requisito essenziale del proprio essere uomini.


Riporto questo interessante racconto:

Riflessioni dal Carcere
Riflessioni sul carcere che è società. Di Vincenzo Andraous
Omertà non sta a Solidarietà
Quel giorno la professoressa di italiano tentava di spiegarci che il destino non è una mera fatalità, bensì siamo noi a tracciarne il senso.
Aveva ragione da vendere, ma io non volli acquistarne neppure un grammo, tant’è che le lanciai una matita, colpendola alle spalle.
“Chi è stato?”. Il silenzio fu l’ unica risposta. Venne il Preside, minacciò la sospensione per tutti, se non fosse saltato fuori il colpevole, ma il mutismo non consentì alcun dialogo, mentre io mi sentivo fiero della mia bravata, e protetto dal silenzio dei compagni.
Ora so che fu un errore, scambiare quell’accadimento meschino per una forma di solidarietà.
Lentamente ma inesorabilmente piombai nel baratro più oscuro, e uscirne non è stato facile. Ho ricordato questo episodio adolescenziale, perché nella Comunità “Casa del Giovane” dove seguo e accompagno giovanissimi e minori, mi è capitato di assistere a qualcosa di terribilmente simile: come una storia sovente ripetuta, senza che alcuno riesca a coglierne l’insegnamento.
E’ sottile, quasi invisibile, il confine che separa il sentimento della solidarietà dall’omertà, ma quest’ultima non ha parentela con ciò che nasce spontaneo verso l’altro, ciò che spinge e affianca chi è affaticato, perché la solidarietà è un sentimento che nasce con forza, con amore, con verità, per poi ritirarsi senza clamori. Invece l’omertà è un mezzo per rendere sicura la prepotenza e la prevaricazione, dove I pochi si nascondono dietro I tanti, e soprattutto, a differenza della solidarietà, è una subcultura che consente di far pagare ad altri il prezzo della propria inutilità.
Altri giovani hanno condiviso la trasgressione con quel minore, ma rimangono in silenzio, defilati, nella convinzione che l’importante è “farla franca”.
Ecco che allora diventa prioritario, urgente, intervenire, perché non rimangano seduti comodamente nell’ultima fila. Proprio in questa cecità ottusa occorre imprimere il visto di entrata al cuore, e comprendere che è certamente una sola la via da seguire, cioè quella del sentire il richiamo della solidarietà vera, quel sentimento che ci induce a farci avanti, a non nasconderci supinamente.
Non so se oggi, come ieri, questi fraintendimenti dolorosi che assalgono I più giovani sono il risultato di una ingiustizia sociale, che moltiplica I casi di emarginazione, di protesta e di disagio.
Però sono certo che non saranno le parole, I libri, a salvare chicchessia dal proprio destino.
Educare significa non tirarsi indietro, ma avanzare con il bagaglio delle proprie esperienze, come somma degli errori, per porsi a diga di ogni facile conclusione: perché solo in questa direzione può esistere una politica sociale degna di questo nome, che possa partorire giustizia.
Per addivenire a questa nuova cultura, occorre, ineludibile, una condizione: il diritto alla vita e alla tutela di ogni minore passa attraverso un’azione collettiva, dove nessuno può chiamarsi fuori.

Vincenzo Andraous
Tutor e Responsabile Centro Servizi Interni
Comunità Casa del Giovane - Pavia




__________________________________________________
Email Scheda Utente
Post: 39
Post: 12
Registrato il: 04/09/2006
Età: 53
Sesso: Maschile
Utente Junior
OFFLINE
25/09/2006 06:52
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Ciao Pino,

rispondo volentieri ai tuoi quesiti.


Era la stessa voce, al telefono?

Era un uomo o una donna?

Andarono all’appuntamento?

Perché non andarono all’appuntamento?




Ovviamente non possiamo sapere se la voce era la stessa, in quanto l'unico che potrebbe dirlo è mio padre. Posso dirvi quello che ha riferito lui dopo aver riagganciato.
Ha detto che il tizio si descriveva come un "giovane con un cappello", quindi un uomo, senza accenti o inflessioni riconoscibili nella voce o almeno mio padre non le ha menzionate.
Il contenuto, il fatto che si descriveva come un giovane, il luogo dell'appuntamento e le informazioni menzionate corrispondono alle telefonate ricevute alla congregazione di Borgosesia. Secondo gli inquirenti sono state fatte anche dalla stessa cabina telefonica.
Le telefonate a quella congregazione sono state 3. Casualmente hanno risposto sempre fratelli nominati: una volta un anziano disabile su carrozzina, e due volte un anziano non solo di nomina ma anche di età.
Nei primi due casi fu stabilito che all'appuntamento andassero in due, la prima volta andarono due servitori di ministero, padre e figlio, mentre la seconda l'anziano che aveva ricevuto la telefonata con un altro fratello. In entrambi i casi non si presentò nessuno.
Ho fatto alcune ipotesi circa il motivo per cui nessuno si fece vivo:
1) erano in due, questo rendeva problematico ogni eventuale tentativo di coercizione.
2) cercavano un anziano o forse sapevano chi fossero gli anziani locali.
ora come ora propendo per la prima ipotesi.
Interessante è il fatto descritto dall'anziano disabile, il quale, spiegando al tizio al telefono come lo avrebbe riconosciuto, ha fatto presente che era in carrozzina e si è sentito rispondere che allora non andava bene perchè i documenti si trovavano in una discarica e con la carrozzina non ci sarebbe potuto andare agevolmente.
Noi abbiamo ipotizzato che costringere una persona disabile a salire in auto presentava seri problemi logistici ed è per questo che il tizio fece obiezione.
Per quanto riguarda la terza telefonata, a rispondere fu l'anziano più vecchio, il quale, memore delle precedenti,rispose al tizio al telefono: " questo è uno scherzo! Non telefonare più! se hai dei documenti consegnali ai carabinieri" per poi riattaccare.
Tutte e tre le telefonate si riferivano a Palmiro Bruscaglin, ultraottantenne anziano e custode della congregazione di Biella, come alla persona che aveva smarrito i documenti.
Interrogato da me ( in seguito anche dai carabinieri) Palmiro ha detto che gli unici documenti che ricorda di aver buttato erano carte senza valore e corrispondenza della sua banca. Lui asserisce tutt'ora di non aver buttato altro.
Su mia domanda precisa, Bruscaglin asserisce anche di non aver mai partecipato a comitati giudiziari di grave entità, questo in oltre 40anni di servizio come anziano.....
Aggiunge anche di non aver mai avuto esperienze di servizio con persone disturbate o con seri problemi.
L'unica cosa che ricorda è che circa 4-5 mesi prima della telefonata a Borgosesia aveva ricevuto una lettera, mittente sconosciuto, contenente 10 euro e la richiesta di aiuto spirituale da parte di un apersona che aveva "seri problemi familiari". Sul preciso contenuto della lettera o se fosse presente un nome Bruscaglin è stato un pò vago, probabilente non ricordava bene.
Nella lettera veniva chiesto un incontro in una località vicina. Bruscaglin, che non aveva, a detta sua, mai avuto problemi con nessuno, pur guidando ancora, si fà portare da un altro fratello " per sentirsi sicuro" dice lui.
SI fermano nel luogo dell'appuntamento per più di un ora. Entrano anche in un bar vicino ma nessuno si fà vivo.
Altri episodi strani lui non ne riferisce.
Nella zona che va da Biella a Borgomanero ci sono parecchie congregazioni vado a memoria quindi non sono tutte: 2 Biella, 3 Borgomanero, 1 ghemme, 1 borgosesia, 1 gattinara, 1 Trivero, 1 vallemosso, 1 candelo e me ne sfuggono ancora. Secondo i sorveglianti ( sono interessate due circoscrizioni) non ci sono MAI stati episodi o comitati giudiziari particolarmente gravi. Insomma dei veri paradisi spirituali...
I carabinieri hanno fatto indagini solo nelle congregazioni di Borgosesia e di Borgomanero.
I TDG, pur denunciando la volontà di collaborare, si manengono estremamente passivi. Aspettano che siano gli inquirenti a farsi avanti, altrimenti se ne guardano bene. Se aggiungiamo il fatto che quasi nessun carabiniere si rende conto di come funzionano le disposizioni "teocratiche" capite che questa collaborazione è pari a zero!
Aggiungo anche che il commento delle CCTDG di Roma è stato un lapidario :" NO COMMENT" che tradotto per me e la mia famiglia suona molto come :" arrangiatevi!"
MPA

Email Scheda Utente
Post: 1.411
Post: 355
Registrato il: 08/02/2006
Città: TORINO
Età: 69
Sesso: Maschile
Occupazione: professionista
Utente Senior
AMMINISTRATORE
OFFLINE
25/09/2006 15:21
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Caro Marco,
Ho letto quello che hai scritto, ho preso qualche nota e mi riservo di fare con te, in privato, delle riflessioni che ritengo utili per fare luce su questo misterioso enigma.

Ho convissuto con la parola "arrangiati" per molto tempo, poi in altri momenti della mia vita, compreso questo, dalle persone che meno mi aspettavo ho ricevuto una grande collaborazione per dare vita ad un'impegnativa opera di interventi concreti nel dare un aiuto personale ed efficace a coloro che sono in "difficoltà".

Un abbraccio



__________________________________________________
Email Scheda Utente
Post: 148
Post: 18
Registrato il: 10/08/2006
Città: LICATA
Età: 49
Sesso: Maschile
Utente Junior
OFFLINE
30/09/2006 00:53
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Aggiungo anche che il commento delle CCTDG di Roma è stato un lapidario :" NO COMMENT" che tradotto per me e la mia famiglia suona molto come :" arrangiatevi!"
MPA

____________________________________________________

e te pareva,ci avrei scommesso le dita con cui sto scrivendo che se ne sarebbero lavate le mani.

Si tratta di un fratello esemplare,anziano,che andato per recuperare importanti documenti relativi allacongregazione.

Dovrebbero fare tutto cio che è in loro potere per cercare di trovare qualche indizio su questa povera pecorella smarrita,rapita.

Hanno i soldi e parecchi pure ,perchè non li hanno mai usati per sguinzagliare i migliori investigatori sul mercato per trovare qualche traccia che ci possa dire che fine ha fatto il povero Emo



mi apro alla chiusura
Email Scheda Utente
Post: 149
Post: 19
Registrato il: 10/08/2006
Città: LICATA
Età: 49
Sesso: Maschile
Utente Junior
OFFLINE
30/09/2006 00:58
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Scusami,MPA,il carissimo Bruscaglin ,dice bugie.

quaranta anni da anziano e niente processi o disassociazioni importanti??????????

Non me la racconta giusta,andrebbe messo sotto torchio.




mi apro alla chiusura
Email Scheda Utente
Post: 1.559
Post: 102
Registrato il: 08/02/2006
Sesso: Femminile
Utente Junior
OFFLINE
30/09/2006 08:06
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota


quaranta anni da anziano e niente processi o disassociazioni importanti??????????



Gli atti di disassociazione /espulsione sono accompagnati dal verbale delle delibere dell'assemblea. I verbali delle delibere dovrebbero trovarsi negli archivi della CCTG,
perché non verificare? (sugerimento a manipolarli o farli sparire?)

ciao Siria [SM=x1061951]


PS queste riflessioni rimangono come documentazione nel server di FFZ.
Email Scheda Utente
Post: 1.457
Post: 387
Registrato il: 08/02/2006
Città: TORINO
Età: 69
Sesso: Maschile
Occupazione: professionista
Utente Senior
AMMINISTRATORE
OFFLINE
06/10/2006 07:40
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota


IL FIGLIO DI EMO PICCIONI, LO SCOMPARSO: VOLEVANO CHE DISTRUGGESSI LE INFORMAZIONI SU MIO PADRE
«Mi hanno espulso dai Testimoni di Geova»

BORGOMANERO

Marco Piccioni, figlio di Emo, il Testimone di Geova scomparso il 31 ottobre 2005 e di cui non è stata più trovata traccia, è stato espulso dall’associazione religiosa dopo il suo rifiuto di distruggere le informazioni ricevute via Internet e che farebbero riferimento a una possibile pista religiosa nella scomparsa del padre. «Sono sconcertato - dice Marco Piccioni - perchè ho fatto parte per 21 anni dei Testimoni di Geova ed in questo periodo mi sono sempre impegnato in modo attivo per loro, ma da quando ho iniziato a chiedere che rivelassero delle informazioni che potevano in qualche modo aiutare nelle indagini sulla scomparsa di mio padre, non solo non ho più ricevuto collaborazione, ma mi è stato chiesto esplicitamente di non parlare più dei Testimoni di Geova in questa vicenda». Marco Piccioni è stato convocato dal «Comitato di giustizia», che ha ribadito la richiesta: «Mi hanno chiesto anche di cancellare tutte le e-mail passate e future che riguardassero in qualche modo mio padre: ovviamente ho risposto di no. Così ieri ho ricevuto la raccomandata che mi annuncia che non faccio più parte dei Testimoni di Geova. Sono davvero sconcertato da questo comportamento, soprattutto perchè sono dell’avviso che la collaborazione dei Testimoni di Geova sarebbe preziosa per trovare qualche utile pista. Resto sempre dell’idea che qualcuno abbia voluto vendicarsi di un membro dell’associazione per qualche decisione che non è stata accettata e che ha causato questa reazione, ma non capisco davvero questo comportamento: chiedere la collaborazione è forse una colpa? Voglio invece che si vada proprio a fondo per capire chi possa avere avuto motivi di rancore o di altro e questo aiuto potevamo averlo proprio dai Testimoni di Geova. Invece è arrivato il provvedimento di espulsione, una decisione sconcertante, che mi dà molto da riflettere».

m. g.


Tratto da La Stampa di ieri 5/10/2006 (inserto di Novara)

www.lastampa.it/search/albicerca/ng_articolo.asp?IDarticolo=1348107&sezion...



__________________________________________________
Email Scheda Utente
Post: 1.469
Post: 392
Registrato il: 08/02/2006
Città: TORINO
Età: 69
Sesso: Maschile
Occupazione: professionista
Utente Senior
AMMINISTRATORE
OFFLINE
09/10/2006 22:50
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota



QUESTO IL MESSAGGIO CHE HO INVIATO A "CHI L'HA VISTO?"


Preg.ma dott.ssa Federica Sciarelli,

Ho ascoltato con molto apprensione il servizio che riguarda il caso
Piccioni.

Sono Titolare di un Forum che ha nome "Soccorso Spirituale".

freeforumzone.leonardo.it/viewforum.aspx?f=84889

freeforumzone.leonardo.it/viewmessaggi.aspx?f=84889&...

Sono stato 20 anni testimone di Geova, qui potete leggere la mia storia:

www.infotdgeova.it/lupo.htm

Le faccio I miei complimenti per come la vostra redazione ha saputo trattare una vicenda così delicata.

Grazie

Cordiali Saluti
Pino Lupo



__________________________________________________
Email Scheda Utente
Post: 698
Post: 74
Registrato il: 07/08/2006
Sesso: Femminile
Utente Junior
OFFLINE
09/10/2006 23:00
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

ho visto la trasmissione e mi auguro che possa servire a fare luce sulla scomparsa di Marco [SM=x1061969]


QUESTO IL MESSAGGIO CHE HO INVIATO A "CHI L'HA VISTO?"



hai fatto benissimo Pino [SM=x1061963]






Nounou
*^*^*^*^*^*^*^*^*^*^*^*^*^*^*^*^*^*^*
Il cuore ha delle ragioni che la ragione non conosce.
Blaise Pascal


Email Scheda Utente
Post: 1.470
Post: 393
Registrato il: 08/02/2006
Città: TORINO
Età: 69
Sesso: Maschile
Occupazione: professionista
Utente Senior
AMMINISTRATORE
OFFLINE
10/10/2006 00:54
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Re:

Scritto da: @nounou@ 09/10/2006 23.00
ho visto la trasmissione e mi auguro che possa servire a fare luce sulla scomparsa di Marco [SM=x1061969]


QUESTO IL MESSAGGIO CHE HO INVIATO A "CHI L'HA VISTO?"



hai fatto benissimo Pino [SM=x1061963]



Grazie nounou!
Solo una precisazione sulla tua frase. Non è scomparso Marco, ma EMO Piccioni!
[SM=x1061944]

[SM=x1061967]



__________________________________________________
Email Scheda Utente
Post: 171
Post: 22
Registrato il: 10/08/2006
Città: LICATA
Età: 49
Sesso: Maschile
Utente Junior
OFFLINE
10/10/2006 01:28
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Caro MARCO,PENSO CHE TU E LA TUA MAMMA STATE SOFFRENDO MOLTISSIMO,SE SOLO IL TUO GRIDO D'AIUTO POTREBBE AVERE DELLE RISPOSTE,LO SPERO PROPIO....

hO VISTO UN FIGLIO CHE COMBATTE CON TUTTO CIO CHE HA PER RIABBRACCIARE IL PADRE;
E DIRE CHE SU QUEL FORUM,AGAPE,CHE PULLULA DI TDG,SONO STATE DETTE OGNI SORTA DI SCHIFEZZE SUL SUO CONTO.

MAH,E POI DICONO DI MOSTRARE AMORE...... [SM=x1061955]



mi apro alla chiusura
Email Scheda Utente
Post: 80
Post: 14
Registrato il: 04/09/2006
Età: 53
Sesso: Maschile
Utente Junior
OFFLINE
10/10/2006 06:28
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Voglio semplicemente ringraziarvi tutti.
Marco Piccioni [SM=x1061967] [SM=x1061967]
Email Scheda Utente
Post: 1.482
Post: 397
Registrato il: 08/02/2006
Città: TORINO
Età: 69
Sesso: Maschile
Occupazione: professionista
Utente Senior
AMMINISTRATORE
OFFLINE
10/10/2006 22:34
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Caro Marco,
Ogni giorno, da qualche tempo, nelle mie preghiere, chiedo a Dio di darti forza per sopportare la sofferenza che ha investito la tua famiglia.
Questo ti volevo dire stasera!
Con tutto il cuore
Pino

[SM=x1061969]



__________________________________________________
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 08:17. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com