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GROVIGLI PSICOLOGICI

Ultimo Aggiornamento: 26/07/2006 21:59
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18/02/2006 02:48
 
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Cerebrale, The Red baron (Pinco Pallino), =omegabible=, ingannato, Ancientofday.

GIUSEPPE LUPO.

Effetto Scatenante, groviglio psicologico, cambiamento interiore o illusione?

Mi chiedo: “Dov’è il valore di un uomo, quando vuole smascherare delle falsità religiose, cerca gli “effetti scatenanti”, mettendosi una maschera?

Dov’è la grandezza di un uomo che affronta di spalle cose cui va mostrato il petto, la faccia e lo sguardo?

Mi viene in mente, per associazione di idee, la prima frase di una celebre poesia di Leopardi, del 1818:
“O patria mia, vedo le mura e gli archi
E le colonne e i simulacri e l’erme
Torri degli avi nostri,
Ma la gloria non vedo…”

Mi viene in mente il capitolo 11 della lettera agli Ebrei, dove l’apostolo Paolo fa un lungo elenco di nomi, protagonisti della fede verso Dio. Uomini e donne che hanno combattuto e fronteggiato, a viso aperto, ogni battaglia e tragedia, identificandosi nella meraviglia della fede lasciando il loro nome alla storia.

Come è possibile che uomini che hanno dedicato decenni a professare una fede, si debbano nascondere?
Si ritengono liberi e poi, per paura, vergogna, condizionamento, si nascondono dietro nikname ridicoli, per uomini di 50/60/70 anni.
Che tempi sono questi, se una persona per sentirsi libera si imprigiona dietro una maschera?
Ho deciso di dare vita a questo spazio virtuale per approfondire ed abbattere “queste mura di Gerico” che tengono in ostaggio migliaia di persone.
Ho deciso di “scoperchiare”, in questo forum, quei ragionamenti tortuosi che tradiscono disagi psicologici ancora presenti in coloro che si dichiarano liberi.
Non ho inserito questo scritto in altri forum, non per paura di esporre il mio pensiero, ma per evitare censure imbarazzanti e discutibili.
Invece di continuare a denunciare contraddizioni e falsità della comunità religiosa da cui si proviene, di cui abbiamo ormai raccolto migliaia di documenti, dobbiamo cominciare a lavorare di più sull’uomo e sulla sua identità.

Questo è il vero problema!
Saluti





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18/02/2006 13:05
 
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C'è altro!
Sono anni che studio il fenomeno della suggestione collettiva che apre la strada alla corruzione psichica degli uomini.
Scardinare le difese psichiche può essere un processo irreversibile e pericoloso.
Personalmente, la definisco “delinquenza spirituale”.
Jung parlava di ‘ipnosi di massa’, ‘retorica del megafono’, ‘appelli infuocati’, ‘sermoni capaci di toccare il cuore’, forme di suggestione ideologica finalizzata al potere, oggi più frequenti che mai. E’ una cosa che è sempre accaduta nella storia e continua ad accadere. Noi siamo calati in una continua ipnosi di massa, mass media altamente narcotizzanti bombardano continuamente la coscienza con una massa enorme di stimoli. La saturazione dell’informazione produce appiattimento mentale, isolamento e progressiva disumanità. La creatura umana diventa sempre più sola e vive una vita sempre più artificiale. Ognuno pensa di essere relativamente libero e di operare in autonomia, in realtà si muove solo in superficie, producendo scelte apparenti.

Riflessione:
Forse incominciando tutti a
pensarsi protagonisti (con relativa
responsabilizzazione) le cose andrebbero meglio.
O forse l'anonimato fa cadere i freni inibitori?

Se qualcuno vuole rispondere!









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18/02/2006 14:15
 
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ANCH´IO CREDO CHE NASCONDERSI DIETRO UN NICKNAME PUO´ESSERE SEGNO IN QUALCHE FORMA DI DISAGIO PSICOLOGICO,SO QUELLO CHE DICO,MA DEV´ESSERE UNA SCELTA PERSONALE,QUI MOLTI SONO A PENSARLO.
IN REALTA´TUTTI I FORUM SONO AMMESSI NICK PER LA PROPRIA PRIVASY .
COMUNQUE,PARLARNE FA SENZ´ALTRO BENE PER RENDERSI CONSAPEVOLI DELLA PROPRIA SITUAZIONE PERSONALE.
VITA
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18/02/2006 14:26
 
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Re:

Scritto da: vita.libera 18/02/2006 14.15
ANCH´IO CREDO CHE NASCONDERSI DIETRO UN NICKNAME PUO´ESSERE SEGNO IN QUALCHE FORMA DI DISAGIO PSICOLOGICO,SO QUELLO CHE DICO,MA DEV´ESSERE UNA SCELTA PERSONALE,QUI MOLTI SONO A PENSARLO.
IN REALTA´TUTTI I FORUM SONO AMMESSI NICK PER LA PROPRIA PRIVASY .
COMUNQUE,PARLARNE FA SENZ´ALTRO BENE PER RENDERSI CONSAPEVOLI DELLA PROPRIA SITUAZIONE PERSONALE.
VITA



Cara Vita,
E' un buon passo avanti, quello che hai detto!


Modificato da parliamonepino 18/02/2006 14.28



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Ciao Pino,
condivido la tua considerazione che il nascondersi dietro un nikname è espressione di un disagio psichico e soprattutto che dobbiamo cominciare a lavorare di più sull’uomo e sulla sua identità.
La cosa che ritengo importante per iniziare è creare nel rapporto un clima di fiducia, la capacità che l’altro viva il rapporto con noi come un cammino da percorre insieme, [SM=x1061978] [SM=x1061978]
in cui a volte troverà tratti pianeggianti, ma spesso troverà degli ostacoli da superare, dei sassi che faranno male ai suoi piedi perché magari è abituato a camminare con le scarpe comode. Credo che la persona che vive un disagio psicologico ha bisogno di trovare nell’altro un compagno che sappia comprendere quando la strada per lui è pianeggiante e quindi è possibile fare una corsa, quando incontra un ostacolo ed ha bisogno di mettere in atto la strategia migliore per superarlo, quando trova dei sassi che fanno male ai suoi piedi ed allora ha bisogno di fermarsi per un tempo più o meno lungo fino a che sarà in grado di sopportare il dolore che gli impedisce di andare avanti. Il compagno di questo cammino deve capire quanto tempo è opportuno rimanere fermi, deve capire quando l’altro è pronto per riprendere il cammino.
Diventa pericoloso ( nel senso che provoca l’allontanamento precoce di chi ha bisogno di un aiuto) chiedergli di camminare subito a piedi nudi.
con affetto Siria
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Grazie, Siria!
Le tue osservazioni sono davvero preziose.
La tua professione di medico avvalora certamente la procedura che suggerisci.
Metteremo in piedi un negozio di "scarpe spirituali" per poter camminare agevolmente sui terreni accidentati della vita.
Mi viene in mente quella massima di Confucio:
"Se la mia strada è piena di ostacoli (pietre), gli ostacoli (pietre) saranno la mia strada".
Il clima di fiducia si costruirà con il tempo!

Con affetto


[SM=x1061943]



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25/07/2006 22:27
 
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hai ragione,penso che dentro di noi sappiamo che è un passo giusto quello di scrivere il propio nome perche vuol dire essere veramente liberi!a volte ci penso....ma non mi sento ancora pronta....pero non penso piu alla storiella della privasy, credo che sia un rimandare il problema nell affronatare la societa ...ciao Pino!
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Re:

Scritto da: (milky way) 25/07/2006 22.27
hai ragione,penso che dentro di noi sappiamo che è un passo giusto quello di scrivere il propio nome perche vuol dire essere veramente liberi!a volte ci penso....ma non mi sento ancora pronta....pero non penso piu alla storiella della privasy, credo che sia un rimandare il problema nell affronatare la societa ...ciao Pino!



Ciao S.........,
Ti stai avvicinando sensibilmente all'uscita dalla "caverna".
Ancora pochi passi e sei fuori per mostrare il tuo vero volto al mondo, senza problemi, verso la libertà!
Coraggio!
Un abbraccio di cuore

[SM=x1061919] [SM=x1061963] [SM=x1061967]



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26/07/2006 21:59
 
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ciao milky,
sporgiti un altro pochino
.... e voilà il passo è fatto [SM=x1061956]

EVVIVA LA LIBERTA'

Un abbraccio Siria Lozzi [SM=x1061919]
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